Circa sei anni fa, la Society for Psychical Research ha lanciato un’iniziativa che ho personalmente apprezzato fin dall’inizio: un’enciclopedia tematica dedicata alla ricerca psichica, The Psi Encyclopedia.
Il motivo, credo, sia da ricercare negli ostacoli che i ricercatori in questo campo hanno sempre incontrato lungo il loro percorso quando hanno cercato di spiegare, anche attraverso la molto nota Wikipedia, i risultati delle loro ricerche.
È innegabile che su Wikipedia e in molte testate giornalistiche ci siano barriere che respingono qualsiasi teoria possibilista o risultato positivo, anche minimo. Da qui, la decisione di aprire qualcosa di indipendente, senza censure o modifiche unilaterali. Di seguito, quindi, riporto l’articolo di presentazione tradotto.
“Il progetto è iniziato nel 2014 e a gennaio 2022 offriva quasi 550 voci per un totale di 1,75 milioni di parole, scritte da oltre 80 autori ed esperti.“
― PSI ENCYCLOPEDIA
Informazioni sulla ricerca Psi
Psi (la lettera greca ψ) è il termine moderno utilizzato per descrivere le funzioni psichiche come la telepatia, la chiaroveggenza, la precognizione e la psicocinesi. I fenomeni Psi sono stati studiati da Fellow della Royal Society alla fine del XVII secolo, e sono stati notati per la prima volta alla fine del XVIII secolo in relazione all’ipnosi. Nella seconda metà del XIX secolo, scienziati come Robert Hare, William Crookes e Johann Zöllner hanno iniziato a raccogliere ulteriori prove attraverso esperimenti con medium durante sedute spiritiche. Lo studio sistematico dei fenomeni Psi è iniziato nel 1882 con la fondazione della Society for Psychical Research a Londra. La società non solo indagò sulle affermazioni dei medium spiritici, ma anche sui fenomeni “spontanei” come le esperienze di connessione telepatica, fantasmi, apparizioni e poltergeist, sogni precognitivi e simili e condusse i primi esperimenti formali. La Society for Psychical Research è un’organizzazione importante per la ricerca psichica, che ha contribuito alla comprensione e alla validazione dei fenomeni Psi. A partire dagli anni ’30, l’attenzione nel campo della ricerca psichica si è spostata sulla sperimentazione basata sulla statistica, condotta da Joseph Banks Rhine alla Duke University negli Stati Uniti. La Society for Psychical Research, la Parapsychological Association e altre organizzazioni private hanno continuato a condurre esperimenti su fenomeni psichici e a pubblicare i risultati su riviste specializzate. Inoltre, la ricerca psichica e i fenomeni paranormali, come la telepatia, la chiaroveggenza, la precognizione e la psicocinesi, sono stati oggetto di studio per molti scienziati e ricercatori.Informazioni sull’Enciclopedia Psi
- articoli di sintesi su argomenti generici (ad esempio parapsicologia sperimentale, ricerca sulla medianità, esperienze di premorte) articoli che approfondiscono aspetti di questi argomenti, ricercatori chiave, ecc.
- casi di studio di esperimenti e indagini chiave (bambini che hanno ricordato una vita passata, disturbi da poltergeist, episodi di medianità, ecc.)
- elenchi (persone, eventi, esperimenti)
Lavori in corso
L’Enciclopedia Psi è un lavoro in corso. Se avete esperienza in un’area ancora da trattare, come ricercatori o autori, e volete contribuire, saremo lieti di sentirvi. Siamo lieti di ricevere suggerimenti su argomenti relativi alla ricerca scientifica che finora non sono stati inclusi.
Ringraziamenti
I compilatori dell’Enciclopedia Psi riconoscono il contributo di Ian Rons, che ha creato il software di base per il progetto in Drupal. Si ringraziano inoltre Emma Ellis, Emma Ball, Christine Gardner e David Moreton di Circle Interactive per lo sviluppo supplementare, Logo Design per il design e Colin Elgie per le illustrazioni delle categorie.
Le immagini
L’Enciclopedia Psi utilizza fotografie acquisite da diverse fonti. È stato fatto il possibile per garantire che non siano stati violati i diritti d’autore. Tuttavia, se ritenete che questo sia il caso di un’immagine di cui detenete il copyright, siete pregati di contattare l’editore.
Link di interesse
Enzo Barone
«Ci sono molte buone ragioni per avere paura del buio.» - Fright Night, 1985