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Vagando sul tubo mi é capitato sotto gli occhi questo video
https://m.youtube.com/watch?v=0bVQZ32Evms
É una lista di luoghi sparsi per tutta l’ Italia, (presumibilmente) infestati, con tanto di foto “strane” nella maggior parte dei casi. Ve lo sottopongo cosí, per curiosità!
Voi già conoscevate le storie di questi luoghi?
Ciao
Allora, intanto faccio notare che molto foto e immagini del video non sono dei posti suddetti, per esempio il fantasma sulle scale è quello di Raynham Hall
e non quello del castello di Mantova e la casa alla fine non è certo quella delle anime ma quella resa celebre dal film “la casa dalle finestre che ridono”.
Come dire nulla di nuovo sotto il sole. Posso dire quali di questi fenomeni conosco meglio:
Il castello di Moncalieri è celebre.
Venezia, si parla del Campiello del Reemer che è vicino a Rialto ma pare che li bisogna avere una angolazione particolare per vedere Fosco Loredan.
In realtà a Venezia ci sono altri edifici infestati molto molto interessanti: Ca Dario, una splendida dimora in canale che in realtà porta una sfortuna ed è realmente infestata a detta di tutti i veneziani. Tutti i proprietari sono morti in circostanze strane e tragiche, addirittura una volta dei ladri hanno sottratto l’argenteria e dopo
qualche giorno la hanno fatta pervenire di nuovo a casa. Lì di sicuro c’è qualche maledizione pesante.
Poi c’è il casino degli spiriti dalla parte delle fondamenta nuove, ma lì bene non si sa, pare che in realtà tali spiriti siano i partecipanti a orgie in loo.
Interessante è anche Villa Foscari a Malcontenta, villa stupenda di Palladio, infestata dalla dama detta appunto la Malcontenta. Per il resto a Venezia
ci sono numerosi posti che dicono infestati a cominciare dal Casinò nuovo ( palazzo vendramin calergi ); dal museo della moda ( ca’ Rezzonico ) fino alla
stessa chiesa della madonna della salute. Ma ovviamente la serenissima è tutta haunted.
Passiamo a Napoli, che dire…sapevo di un fantasma a San Martino perchè tra l’altro quel castello era una polveriera e storicamente ci è morta molta
gente, una volta è esplosa anche la Santa Barbara. Però più che altro vicino alla certosa c’è una scala chiamata PEDEMANTINA che scende di sotto ai
quartieri.,..ecco lì si dice ci siano tantissime presenze, vai a capire se sono i tossici o i soldati d’epoca…boh. Anche a Napoli ci sono altri posti più infestati:
i tribunali, castel capuano, l’annunziata, piazza mercato è nera, corso Garibaldi ce ne è uno famoso, poi palazzo donna Anna alla riviera di Chiaia quello è
very haunted. Poi per i romantici c’è la gaiola una splendida domus romana a picco sul mare di posillipo raggiungibile solo a nuoto…ecco nessuno ci ha
voluto mai abitare attualmente è negletta.
Infine Genova, la Ca de Ame ovvero delle Anime è, secondo leggenda, un maniero in cui i proprietari bastardi accoppavano i viandanti nella notte per intascarne
i soldi. Si trova in una strada che va a Masone, detta la cannellona. Francamente trovo più suggestiva la strada che la casa stessa anche se non ci sono
mai stato.
Saluti
Per quanto riguarda la Malcontenta, Albino Casarola che è l’attuale referente per la villa, ci aveva riferito che la leggenda della dama fosse in realtà un mito creato in passato da un gruppo di studenti in ottica di una lavorazione teatrale in villa. Nessun fantasma quindi, nemmeno nessuna leggenda.
Innanzitutto grazie Crywolf per la spiegazione, io non avevo idea che molte foto non fossero quelle dei posti decritti! Ti vedo anche molto informato sull’ argomento
Io purtroppo sono stata solo a Roma di tutti quei luoghi elencati, quindi non posso aggiungere altro alla lista.
Emiliano, purtroppo quando si tratta di queste cose é probabile che in effetti molto spesso si tratti di bufale, mi ero incuriosita sulla faccenda di Azzurrina e ad esempio penso che anche quella sia tutta un po’ una montatura…
Salve
No ma non volevo polemizzare verso di te, anzi il video è interessante però è solo che a volte per renderlo accattivante sovrappongono scene
che non c’entrano nulla con il luogo. Per la Malcontenta, non sapevo, deve essere una spettacolo teatrale molto vecchio perchè la leggenda esiste
da molti anni. Ad ogni modo nessun veneziano mi ha mai negato il fatto, però la testimonianza di uno che lavora è un dato importante.
La ho visitata anni fa, non ho visto nulla, salvo il fatto che l’interno provacò in me un certo giramento di testa.
Però una sera passavo in Romea e guidando l’auto passando accanto alla villa mi venne l’idea di scattare quelche foto. Nelle poche foto
si notano come delle forme vagamente umanoidi in aria come se fossero avvolte da una fiamma, però potrebbe essere la velocità o inganni
ottici. Ho un po’ di difficoltà a ritrovarle ma se riesco ve le posto.
Anche io vivo a Roma, sì la Pimpaccia, Olimpia Panfili, ma tu hai visto qualcosa? Io mai nulla. Però Però, nella chiesa di Santa Agnese extra moenia, non quella in Piazza Navona ma quella Sant’Agnese Annibaliano c’è la cripta della chiesa in cui sono sceso una volta poco tempo fa e ho avuto l’impressione di una forma nerastra smaterializzarsi anche con rumori secchi…mi sono dileguato perchè non sentivo una bella aria. Se hai tempo e voglia magari la chiesa è davvero bella e anche la zona esterna è amena.
Saluti
No ma non volevo polemizzare verso di te, anzi il video è interessante però è solo che a volte per renderlo accattivante sovrappongono scene
che non c’entrano nulla con il luogo.
Lo so, ci mancherebbe! Mi dispiace se la mia risposta ti é sembrata polemica, non era quella l’ intenzione, anzi, ti ho palesemente ringraziato
Io non vivo a Roma purtroppo… ma ci sono venuta varie volte come turista! Se riesci a ritrovare quelle foto, potrebbero essere interessanti.
Non mi pare di aver sentito niente di strano (mi riferisco al fantasma dell’ Olimpia), ma conta che l’ ultima volta é stata vari anni fa e non penso di essermi soffermata di sera tardi o di notte in quei dintorni!
Chi mi ha dato l’informazione era il responsabile della struttura, perché avevo chiesto di poter parlare col responsabile/proprietario per chiedere disponibilità a fare un’indagine. Poi, se abbia mentito perché non volesse persone che andavano e filmavano ecc non lo possiamo sapere, ma non ci si può che fidare delle sue parole visto la carica che ricopre. Quanto è datata la leggenda non lo ricordo anche se forse me lo aveva detto e non era “recente”, a suo dire comunque queste persone hanno anche costruito le testimonianze storiche su cui si basa la leggenda stessa.
C’è una grande operazione commerciale per il castello riguardo questa storia, e dopo che il CICAP ha affermato che all’interno di esso non c’è nulla di anomalo essi hanno chiuso le porte a qualsiasi tipo di indagatore che non sia il loro “gruppo fidato” che fornisce anche i materiali audio e quant’altro che vengono poi “venduti” ai visitatori… la cosa puzza un po’
Chi mi ha dato l’informazione era il responsabile della struttura, perché avevo chiesto di poter parlare col responsabile/proprietario per chiedere disponibilità a fare un’indagine. Poi, se abbia mentito perché non volesse persone che andavano e filmavano ecc non lo possiamo sapere, ma non ci si può che fidare delle sue parole visto la carica che ricopre. Quanto è datata la leggenda non lo ricordo anche se forse me lo aveva detto e non era “recente”, a suo dire comunque queste persone hanno anche costruito le testimonianze storiche su cui si basa la leggenda stessa.
C’è una grande operazione commerciale per il castello riguardo questa storia, e dopo che il CICAP ha affermato che all’interno di esso non c’è nulla di anomalo essi hanno chiuso le porte a qualsiasi tipo di indagatore che non sia il loro “gruppo fidato” che fornisce anche i materiali audio e quant’altro che vengono poi “venduti” ai visitatori… la cosa puzza un po’
o.o ah ecco, vedi! Chissà se la smetteranno mai di prendere in giro la gente…
Boh, premettendo che io sono d’accordo con chi smaschera eventuali imbrogli però mi sembra…come dire, strano. Non capisco, il CICAP fa una
serie di verifiche per vedere se è una bufala o meno, ma già il fatto di fare le verifiche presuppone che ci sia la possibilità che non lo sia.
E’ come se una “associazione anti-droga” faccia una indagine per capire se davvero le droghe sono tossiche. O forse per stabilire se i fenomeni sono
“costruiti” dall’uomo o sono in realtà naturali.
Azzurrina non mi ha mai convinto tanto, seppur vi sia un fondo di verità per me hanno un po’ romanzato la cosa come sempre.
Villa Foscari anche lascia perplessi perchè in effetti nella villa in un affresco pare sia rappresentata questa donna, almeno io ho visto quella
che così chiamano dipinta. Però la cosa strana è che il nome della villa deriverebbe dal fatto che vi fossero straripamenti del Brenta e quindi le acque fossero
MAL-CONTENUTE da cui MAL-CONTENTA, oppure vi fossero state rivolte contadini, quindi un MALCONTENTO. Quindi non c’entrerebbe un ciufolo la
dama in questione che secondo la leggenda fu una donna della famiglia DOLFIN segregata dal marito per gelosia in questa stupenda villa.
Qui dicono che appare nella villa, ma qualcuno mi ha detto che la hanno vista anche nel cortile nel retro della casa. Boh
Più che la possibilità, c’è la forte diceria che non lo sia. Poi loro vanno a verificare.
E’ un po’ quello che facciamo noi: se ci danno la disponibilità andiamo in luoghi con l’intento di raccontare la storia vera prima e verificare la leggenda poi, ma ci recheremmo in tal posto a prescindere da quanto personalmente ci sembra veritiero. Non è detto che poi il posto che ci sembra più improbabile ci stupisca dimostrando il contrario. Il castello di Azzurrina (Montebello) credo che sia tra i posti più famosi in Italia in tal senso (e lo dimostra anche l’attività “commerciale” che è stata imbastita), mi sembra normale che il CICAP ci abbia fatto un salto per verificare. E anche noi ci andremmo volentieri nonostante la presupposta commerciale, ma purtroppo rien a faire.
Aggiungo una cosa però: sebbene credo che chi è sincero non ha paura nell’aprire le porte a tutti coloro che vogliono verificare (anche perché così se qualcuno ottiene una prova non son solo lui a dirlo), capisco anche chi a cospetto di un “non abbiamo trovato nulla” si vedrebbe un danno commerciale: è anche legittimo proteggere certi interessi, anche in buona fede. Detto questo, credo che dovrebbero puntare a raccogliere visite per il castello e la sua storia e non per il presunto fantasma, ma questo è un discorso etico/artistico.
Si indubbiamente, però credo, se ho ben capito, che voi verificate che vi sia o meno una attività paranormale. Non credo che il CICAP contempli questa
possibilità. Se non trovasse nessuna sofisticazione nel castello di Azzurrina dubito che dichiarerebbe che effettivamente quelli che si verificano sono fenomeni paranormali semmai potrebbe dire che non ci sono imbrogli o finte simulazioni, o informazioni messe in giro per creare la diceria bensì una suggestione che porta la gente alla paranoia.