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Vi posto questo interessante articolo tratto da noiegliextraterrestri.blogspot.com
SCIENZIATI HANNO TROVATO GENI EXTRATERRESTRI NEL DNA UMANO
Un gruppo di ricercatori che lavorano al Progetto Genoma Umano indicano che hanno fatto una sorprendente scoperta scientifica: Credono che le cosìddette 97% sequenze non codificanti del DNA umano non sono altro che il codice genetico di forme di vita extraterrestre. Le sequenze non codificanti sono comuni a tutti gli organismi viventi sulla Terra, dalle muffe ai pesci, come per l’uomo. Nel DNA umano, esse costituiscono gran parte del genoma totale, dice il Prof. Sam Chang, il capo del gruppo. Sequenze non codificanti, originariamente conosciute come “DNA spazzatura”, sono stati scoperte anni fa, e la loro funzione è rimasto un mistero. La stragrande maggioranza del DNA umano è “Fuori dal mondo” in origine. Gli apparenti “geni spazzatura extraterrestre” possono solo “godersi il viaggio”, con il duro lavoro dei geni attivi, passati di generazione in generazione.Dopo un’analisi approfondita con l’aiuto di altri scienziati, programmatori informatici, matematici, ed altri dotti, il professor Chang aveva chiesto se l’apparente “DNA spazzatura” è stato creato da una sorta di “programmatore extraterrestre”. I pezzi alieni all’interno del DNA umano,osserva il professor Chang , “hanno delle proprie vene, arterie e proprio sistema immunitario che resiste con forza tutti i nostri farmaci anti-cancro”. Il professor Chang stabilisce inoltre che “La nostra ipotesi è che una più alta forma di vita extraterrestre è stato impegnata nella creazione di una nuova vita e su pianeti diversi. La Terra è solo uno di loro. Forse, dopo la programmazione, i nostri creatori ci crescono allo stesso modo si cresce batteri in piastre di Petri ,non possiamo conoscere le loro motivazioni. Se si trattava di un esperimento scientifico, o un modo di preparare nuovi pianeti per la colonizzazione, o si tratta di affari da tempo in corso di seminare la vita nell’universo “. Professor Chang indica inoltre che “se pensiamo in termini umani, questi ” programmatori extraterrestri “stavano molto probabilmente lavorando su” una grande codice “composto da diversi progetti, ed i progetti avrebbe dovuto produrre varie forme di vita per i vari pianeti. Sono stati anche cercate diverse soluzioni. Hanno scritto “il grande codice”, eseguito, non come una funzione, ma modificando parti e aggiungendone di nuove, eseguito ancora una volta, reso più miglioramenti, provato ancora e ancora. “Il team del professor Chang di ricercatori conclude inoltre che, agli “apparenti” programmatori extraterrestri “potrebbe essere stato ordinato di tagliare tutti i loro piani idealistici per il futuro, quando si sono concentrati sul” Progetto Terra “per rispettare la scadenza pressante. Molto probabilmente frettolosamente , i “programmatori extraterrestre” può avere dovuto ridurre drasticamente “il grande codice” e consegnato un programma di base destinato alla Terra “. Il professor Chang è solo uno dei molti scienziati e ricercatori che hanno scoperto altre origini extraterrestri all’umanità. Il professor Chang ei suoi colleghi della ricerca mostrano che le lacune della “programmazione extraterrestre” nel sequenziamento del DNA precipitato da una ipotizzata fretta di creare la vita umana sulla Terra ha presentato l’umanità con una crescita illogica della massa di cellule che conosciamo come il cancro.” Professor Chang indica inoltre che “Quello che vediamo nel nostro DNA è un programma composto da due versioni, un codice grande e il codice di base.” Mr. Chang afferma poi che “il primo fatto è, il completo ‘programma’ non era scritto in modo positivo sulla Terra, che è ormai un dato di fatto verificato. Il secondo fatto è, che i geni da soli non sono sufficienti a spiegare l’evoluzione;ci deve essere qualcosa di più in ‘gioco’.
“Presto o tardi”, il professor Chang dice “dobbiamo fare i conti con l’idea incredibile che ogni vita sulla Terra porta il codice genetico di un suo cugino extraterrestre e che l’evoluzione non è quello che pensiamo che sia.”
Personalmente aspettavo la conferma ma credo che molti, compreso io, lo sospettavamo. Forse siamo vicini a dare una risposta al perchè in poco tempo il nostro cervello si sia sviluppato da un primate a Homo Sapiens. Forse siamo vicini a scoprire l’anello mancante della nostra evoluzione.
Il dato di fatto che c’e’ sicuramente un anello mancante.da qui si parte a parlare…
Non vorrei contraddirvi, ma quello che c’è scritto in quell’articolo è una colossale assurdità. 10 anni fa una cosa del genere era anche ipotizabile, ma con le conoscenze che abbiamo oggi è veramente assurdo affermare una cosa del genere.
Un conto è dire che la vita sulla terra potrebbe esserci arrivata dall’esterno tramite asteroidi e simili: quella è una delle tante teorie ed in mancanza di certezze è valida quanto le altre, ma affermare che il DNA spazzatura ce l’hanno messo gli alieni è una cosa veramente impensabile. Quello che una volta veniva chiamato DNA spazzatura, in larga parte, una funzione ce l’ha e per le restanti sequenze, a dire il vero, l’origine è piuttosto evidente ed ampiamente dimostrata…
Se volete possiamo parlarne lungamente ma spero che fosse solo una notizia “volante”
Sono d’accordissimo con makomako!! :ok:
Assurdità!
Se fosse Facebook metterei Mi Piace al tuo “Assurdità”!
potrebbe essere vero. sapete voi sopra noi non siamo biologi e non abbiamo studiato il dna quindi non possiamo saperlo. ma io do ragione a ghost nel dire che la nostra evoluzione è stata troppo rapida. poi è ovvio che questo è stato un lampo a ciel sereno e adesso chiunque confuterebbe xk tutti gli altri scienziati tenteranno sicuramente di insabbiare teorie possibilmente valide.. non so perché so che lo fanno e basta.
ciao
Tutto è possibile la notizia mi affascina ed è interessante speriamo in riscontri
Per quanto possa sembrare assurda io non direi che è impossibile ragazzi….ci siamo evoluti troppo in fretta e ci stiamo evolvendo tutt’ora.
Com’è che invece ci sono specie ferme nella stessa forma da migliaia di anni? No…non mi convince del tutto…un piccolo aiutino dobbiamo averlo avuto, altrimenti saremmo ancora nelle praterie a cacciare
Non lo so.
Che cosa intendi per “ci siano evoluti troppo in fretta”? Dai tempi del sahelanthropus tchadensis sono passati 7 milioni di anni; non credo si possa definire un’evoluzione fatta di fretta.
Semplicemente (si fa per dire) ci siamo evoluti adattandoci nel tempo e nello spazio, in funzione di ciò che la terra e i nostri sensi ci mettevano a disposizione. Il nostro corpo si adattava all’ambiente in cui viveva, perdendo o acquisendo “funzionalità”; la nostra mente si è adattata al nostro, imparando a soppiantare le funzionalità perdute e imparando a usare quelle acquisite.
Personalmente non credo ci sia stato nessun aiuto esterno; la nostra fortuna, il vero miracolo se vogliamo metterla così, è avvenuto nell’istante in cui abbiamo capito le funzionalità del pollice opponibile, oppure quando quella specifica scimmia ha capito che liberare gli arti anteriori camminando su 2 zampe poteva aiutarlo a vivere meglio; o ancora, durante un temporale, quando l’uomo (o quella cosa che vagamente poteva assomigliarci) ha cercato di “toccare” il fuoco, bruciandosi, perchè non sapeva cos’era.
Perchè alcune specie di animali sono ferme da migliaia di anni?
Non lo so, ma seguendo il ragionamento di cui sopra, la spiegazione che mi viene è che animali come il celacanto, il limulo, l’ axolotl e tanti altri, si sono evoluti fino a dove era necessario, senza andare oltre.
Più o meno lo stesso motivo che ha portato il proteus a diventare cieco: vivendo perennemente al buio la vista non gli serve a niente.
Per lo meno, questo è il mio voto.
Ciao&Grazie,
Blackmace
per in fretta non intendo il tempo (milioni di anni sono veramente tanti) ma intendo proprio il salto qualitativo che abbiamo fatto (per non parlare del controverso anello mancante)…per quando le cose che dici siano esatte (e le condivido) io trovo comunque strana questa nostra evoluzione repentina. Riguardo al pollice opponibile sono d’accordo ma non siamo l’unica specie a poter afferrare oggetti, quindi mi chiedo che differenza ci sia tra noi e il resto del mondo animale. Ancora prima di sentire queste teorie (anni fa) io trovavo strane molte cose della storia dell’uomo, dall’evoluzione al salto tecnologico degli ultimi decennio. Riguardo al salto tecnologico immagina una spirale e immagina di percorrerla dall’esterno verso l’interno…ti accorgerai che andrai sempre piu veloce fino a roteare vorticosamente in prossimità del centro. E’ quello che sta succedendo: dopo un inizio lento stiamo andando sempre più veloci verso il centro. Se però teniamo in considerazione la spirale, sembra quasi che abbiamo saltato qualche giro e ci siamo ritrovati teletrasportati in prossimità del centro all’improvviso. Dal mio punto di vista abbiamo sempre avuto un aiuto “invisibile”, sia milioni di anni fa, sia ora. Che sia un aiuto alieno o mistico non fa differenza ma questo è il mio punto di vista personale, non la verità
sono disposto a cambiare idea in ogni momento
Ciao Kris,
capisco il tuo punto di vista. Lo trovo sensato e ragionevole e comunque anche il mio pensiero è “il mio pensiero”; non voglio diffondere il Verbo, ma solo condividere la mia visione degli eventi.
Io credo che il salto qualitativo di cui tu parli, sia dovuto all’evoluzione che la nostra mente ha seguito: il corpo si evolve adattandosi all’ambiente, la mente di evolve per sfruttare e migliorare l’ambiente; l’ambiente cambia e, di nuovo, il corpo si evolve adattandosi all’ambiente e così via.
Oggi imparo ad usare un martello, domani la sega e dopodomani lo scalpello; con questi strumenti posso fare poco, ma se imparo ad usarli insieme posso costruire qualche utensile complesso che mi permetterà, insieme a martello, sega e scalpello, di produrre altro. E via così, si cresce in maniera esponenziale.
Non escludo a priori l’aiuto esterno di cui parlo, però mi pongo delle domande: se questo è vero (di qualsiasi aiuto si stia parlando), perchè il mondo è stato aiutato a “macchia di leopardo”?
Mi spiego:
com’è possibile che 600 anni fa gli Incas, nonostante le grandiose opere di ingegneria, non conoscessero la ruota?
Com’è possibile che oggi, XXI secolo, esistano ancora tribù che vivono come vivevamo noi 15000 anni fa?
Com’è possibile che quando, 2000 anni fa, in Europa gli strumenti di chirurgia erano composti da seghe e coltelli e le oerazioni, da salassi e amputazioni, dall’altra parte del mondo esisteva da 200 anni un libro di medicina ancora usato oggi?
Ciao&Grazie per la discussione; la trovo stimolante.
Blackmace
Interessante e condivido…ti rispondo sulla macchia di leopardo.
L’aiuto esterno che abbiamo ricevuto io lo individuo proprio all’inizio della storia dell’uomo, quando da scimmia ha iniziato a camminare sulle gambe e a fare le scoperte (con tutte le evoluzioni che ci stanno in mezzo, tra cui il controvero anello mancante)e non 600 ne 2000 anni fa. L’aiuto, secondo me, è arrivato quando l’uomo non era ancora completamente uomo, quando insomma era incompleto. Poi sta all’uomo usare l’aiuto che gli è stato dato. Una serie di fattori (ambiente, comunicazione, cultura, religione) hanno fatto si che in alcune zone abbiano saputo usare questo “dono” (se cosi vogliamo chiamarlo) mentre in altre la situazione è rimasta ferma o si è evoluta di pochissimo.
Come in ogni esperimento su cavie, alcune danno esito positivo mentre una minoranza sarà un’insuccesso. Uso l’esempio delle cavie perchè si presta bene, non perchè lo siamo. Anche se…
Se è vero che ci hanno dato un aiuto nell’evoluzione ai nostri albori, sono tornati negli ultimi decenni…e in mezzo c’è un buco! Come se fossero tornati per raccogliere ciò che hanno seminato.
Mi rendo conto che è una risposta frettolosa, ma ora devo proprio uscire
Questa risposta non riflette le mie convinzioni, ma una mia idea. Una convinzione l’avrò quando ci sarà la certezza di qualcosa…e ora tra lo starchild, l’anello mancante e tutti i disegni antichi che mostrano esseri dalla testa enorme io non sono convinto di nulla
Ciao kris,
allora, diciamo che condivido buona parte di quello che hai scritto.
Quello che dici in questo post, coincide in larga parte con la “mia” visione; la differenza sostanziale, se così vogliamo chiamarla, riguarda l’origine di questo aiuto.
Per me l’aiuto non è esterno, ma interno. Potrei dire che l’uomo si è aiutato da solo nei millenni, comprendendo in maniera più o meno accentuata le proprie fasi evolutive e capendo, sempre in maniera più o meno accentuata, come sfruttare ciò che questa evoluzione metteva a disposizione.
Ciao&Grazie,
Blackmace
Possibilità o meno, ciò che mi domando è dove abbiano trovato autentico DNA alieno da comparare al genoma umano.
Allo stesso modo piuttosto tendenzioso, ho sentito gente affermare con assoluta certezza che gli alieni non hanno le ossa perchè “lo hanno letto da qualche parte”, forse un sito, forse un forum, forse su ai confini della realtà.
Ma qualcuno ha mai stretto la mano ad un alieno per poter affermare che era molliccia tipo un totano oppure è solo un’idea immaginifica?
Quello che sto cercando di dire è che attualmente, aver mappato il genoma umano, non significa conoscere TUTTE le funzioni delle singole sequenze.
C’è da considerare inoltre una cosa: non è esclusa una “contaminazione” aliena attraverso l’impatto di corpi celesti con il nostro pianeta, ma trovo che ciò sia stato possibile (sulla time-line “uomo”) solo milioni di anni fa, quando eravamo ancora organismi unicellulari.
Attualmente, nemmeno leccandomi un meteorite cosparso di dna alieno potrei subire una mutazione genetica. Così io, così l’uomo di proconsole, il neanderthal, eccetera.
Poi a sto mondo tutto è possibile, ma…