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credo sappiate tutti cosa sia…in parole semplici “lo spostare oggetti con la forza del pensiero”…alcune persone dicono di riuscirci,tante che sono stati fatti moltissimi test..su persone anche in ambienti isolati…
naturalmente ciò è impossibile secondo ogni legge della fisica..un oggetto senza una forza che spinge reale non può muoversi…
ma come ogni cosa ho una doppia teoria
è stato scoperto che il cervello emana onde elettromagnetiche; ogni oggetto ha un suo campo gravitazionale in base alla massa,ma a causa della terra (che ne ha di piu) viene annullata…ora se si crea un forte campo gravitazionale… si riuscirebbe a muovere degli oggetti..ora rimane il dilemma di come fa il cervello a creare una forza cosi grande..
ma spiegherebbe la lettura del pensiero(viaggio di queste onde,arrivo e decodifica delle stesse
ps:la macchina della risonanza magnetica crea un campo gravitazionale 10 volte piu forte di quello terrestre
Nel fenomeno poltergeist la chiave sta appunto nella psicocinesi…
Il come si possa creare, gestire e utilizzare è ancora un bel mistero. Sappiamo solo cosa il nostro cervello può fare, concettualmente parlando…
ma il poltergaist non sarebbero quei spiritelli che rompono? tipo cambiare traiettoria del lancio di una pietra,far cadere oggetti ecc?
No. Sfatiamo il mito dello spiritello infestatore e “demoniaco”… Questo era quello a cui si pensava anni e anni fa, quando la scienza brancolava ancora più nel buio di ora…
Giusto per fare un breve riassunto ti copio da Wikipedia:
ma che…mestruazioni?…quindi solo donne?…
Ma no… Quello è un particolare che hanno notato.
Donne, uomini, adolescenti. Tutti potremo essere “vittime” della RSPK, se sottoposti a lunghi periodi di stress o grossi cambiamenti, come ad esempio dati dalla pubertà. Ovvio, non è così diffusa la RSPK, è più probabile che per lo stress ci arrivi un infarto che la psicocinesi spontanea…
A differenza dei fantasmi,o degli ectoplasmi,i poltergeist nn infestano un edificio o una casa,ma prendono di mira una persona e la seguono ovunque…le loro vittime spesso sono adolescenti,che si dice abbiano particolari doti psichiche…esistono varie opinioni su i poltergeist alcuni x esempio sostengono che siano autentiche interferenze psichiche,provocate da giovani dotate di un intelletto al di sopra del normale,e’ provato scientificamente che l’uomo usi una minima parte del suo cervello,quindi secondo me nn siamo x niente consapevoli,di cosa potrebbe fare il nostro cervello,usato al massimo della sua forza,magari potremmo comunicare con il solo pensiero,o spostare degli oggetti….wow sarebbe fantastico..
anselmo ha scritto:
In realtà è stato provato l’esatto contrario. Il cervello lo utilizziamo in tutte le sue parti.
Ne avevamo pure già parlato in un “vecchio” post…
Tanto per restare in tema… Copio di nuovo da Wikipedia, dove è scritto piuttosto chiaro…
Sebbene le capacità intellettive del singolo individuo possano incrementarsi nel corso degli anni tramite l’istruzione, percorsi lavorativi e processi di vita quotidiana, la credenza che nella vita si utilizzi sostanzialmente solo il 10% del potenziale effettivo è priva di fondamento scientifico e contraddetta dalle attuali conoscenze in merito; se taluni aspetti del cervello umano rimangono sconosciuti tuttavia si conosce ogni singola parte del cervello e le funzioni a esse associate.
[…]
La confutazione del mito
Il neuroscienziato Barry Beyerstein ha enunciato sette diverse prove volte a confutare questa credenza:
1. studi sui danni al cervello: se il 90% del cervello fosse normalmente inutilizzato, eventuali danni in queste aree non avrebbero alcun effetto sull’individuo, invece non esiste pressoché area del cervello che se danneggiata non infici anche le capacità dell’individuo, perfino piccoli danni possono produrre gravi effetti;
2. evoluzione: il cervello è un apparato di “enorme costo” per il nostro corpo in termini di consumo di ossigeno e elementi di nutrizione. Se il 90% non fosse utilizzato allora l’uomo avrebbe un grande vantaggio in termini di sopravvivenza se avesse il proprio cervello molto più piccolo ed efficiente, per cui la selezione naturale avrebbe eliminato quella parte del cervello inutilizzata;
3. immagine del cervello: tecnologie come la Tomografia ad emissione di positroni e la Risonanza magnetica funzionale permettono di monitorare le attività del cervello, rivelando, ad esempio, che anche quando si dorme tutte le parti del cervello sono in attività. Solo in caso di gravi danni esistono parti del cervello non attive;
4. localizzazione delle funzioni: sebbene il cervello si comporti come una singola massa, nel cervello esistono distinte aree per distinte funzioni, decenni di ricerche hanno permesso una mappatura completa e non sono state trovate aree del cervello alle quali non siano state associate delle funzioni precise
5. analisi microstrutturale;
6. studi metabolici;
7. decadimento neuronale: le cellule cerebrali che non sono utilizzate tendono al decadimento, se il 90% del cervello non fosse usato, una semplice autopsia rivelerebbe il decadimento del 90% delle cellule cerebrali.
La perpetuazione del mito
Il mito dello sfruttamento del 10% del cervello è ancora oggi diffuso da individui e organizzazioni come se fosse reale, principalmente allo scopo di diffondere corsi che avrebbero la capacità di accrescere il proprio potenziale; tale mito ricorre inoltre in talune pubblicità[8].
grazie mille del chiarimento,ero rimasto nell’ignoranza allora… :ok: :ronfronf:
Figurati
interessante…cmq farò una ricerca sulle onde elettromagnetiche emanate dal cervello…
effettivamente ricordo di aver visto un programma (su sky ma non ricordo il nome :genio: ) dove parlavano di questi poltergeist ed trattavan la storia dove eran coinvolte due sorelle all’epoca adolescenti …..
perchè a me non mi succede :arg:
XFighter ha scritto:
Da un certo lato però è meglio così… Eheh… Se no dovresti ripagare ogni piatto o bicchiere che involontariamente rompi… Per non parlare dei lampadari poi…
:hahaha: