strano!

[Anonimo]

salve ragazzi!
avrei un’esperienza strana da raccontarvi, premetto che io non ricordo molto…
conoscevo questo ragazzo che mi aveva presentato una mia amica(fede in qui nulla di strano! un giorno questo ragazzo che chiamerò marco, se ne esce con la storia che riesce a staccarsi dal suo corpo e arrivare dove vuole…riuscite a immagginare il mio scetticismo..una sera parlando al telefono mi disse che mi avrebbe dato la prova che quello che diceva era vero, così ci salutiamo e vado a letto, la sera dopo mi descrive la mia stanza per filo e per segno (Marco non era mai venuto a casa mia e non poteva conoscere la disposizione della camera da letto)all’inizio pensavo fosse uno scherzo, e infatti chiamai la mia amica fede per sapere se era davvero uno scherzo..e lei mi dice che non ne sapeva nulla! beh era strano ma non abbastanza per farmi credere a quello che mi raccontava marco.
quella sera vado a dormire tranquilla..ma la mattina trovo la sedia della scrivania rovesciata sul pavimento! lì per lì non ci ho fatto molto caso ma quando marco chiamandomi mi disse: scusa per la sedia ho cercato di non fargli fare rumore per non svegliarti..ora io dico se non ho detto ad anima viva della sedia come faceva a saperlo? ero confusa e spaventata anche se sapevo che non poteva farmi del male! non ricordo come si chiama questa cosa ma ha un nome!
vorrei tanto sapere cosa ne pensate anche perchè mrco diceva che mentre dormivo gli parlavo, gli rispondevo ma io non ho memoria di quello che succedeva!

[Anonimo]

Le OBE, out of body experiences, sembrano possibili. Cioè il tuo “marco” effettivamente poteva uscire dal suo corpo. Le cose che, senza offesa, non mi tornano sono due.

Quando in genere si esce dal corpo non sempre si può andare dove si vuole. È appunto una sorta di universo da esplorare che ognuno caratterizza in livelli.

Una volta fuori non si ha interazione con gli oggetti circostanti. Questo è molto molto strano.

Chiedi bene se conosceva qualcuno che frequentava casa tua.

[Anonimo]

so che sembra impossibile e ineffetti non ci credo nemmeno io…
penso più che altro che invlontariamente la mia amica avesse raccontato un aneddoto avvenuto in casa mia che potrebbe aver fatto capire come più o meno era disposta la camera!
però la cosa che mi aveva fatto pensare era che cmq sua madre era cartomante, sensitiva.
purtroppo questa vicenda è accaduta 56 anni fa che andavo a scuola perciò poi ho perso i contatti e non posso chiedere nulla…sn solo rimasta sorpresa del fatto che sapeva della sedia e io non avevo ancora avuto il tempo di raccontarlo a qualcuno!
quindi ti chiedo:
Secondo te è possibile che sia successo davvero? oppure e pura fantasia?

[Anonimo]

Allora, l’essere sensitivi e l’essere cartomanti a volte non significa nulla. Io credo che qualcosa di particolare questa persona l’avesse. Più che altro per la storia della sedia. Da come raccontimla cosa lui non poteva saperlo.

Non dico di crederci fermamente perchè se fosse davvero cosi i governi farebbero di tutto per avere delle super spie a prezzi, a questo punto, irrisori.

[Anonimo]

già…è strano! eppure nei giorni successivi mi sentivo come se avessero violato qualcosa di mio! ma sai poi non è mai più accaduto e quindi non ci ho più pensato!
comunque ti vedo molto informato…e a questo punto vorrei farti una domanda un pò più seria!!
mia madre aveva un fratello di 9 anni, un giorno la palla con la quale giocava finì nel cortile di una suora, intorno la conoscevano tutti e anche mia madre era stata in quella casa.
un giorno suo fratello scomparve e non riuscivano a trovarlo finchè un giorno lo trovarono in casa di questa presunta suora(presunta perchè era sempre vestita da suora ma si scoprìì che non lo era affato).ora che ti ho raccontato questa tristissima vicenda secondo te il suo spirito può essere rimasto bloccato in quella casa? io vengo dal salento e sto pensando di fare un indagine quando tornerò lì! che ne pensi?

[Anonimo]

Mi sa tanto da scherzo il primo aneddoto…il secondo non l’ho capito bene…hanno trovato il corpo del bambino in una casa che era di una suora?

[Anonimo]

era una vicina di casa e mia madre allora ragazzina la conosceva un giorno mio zio(suo fratello)per sbaglio lanciò la palla nel suo cortile è entrato a riprenderla e non è più uscito.questa donna era pazza e pensavano fosse una suora per gli abiti che indossava ma scoprirono che non era una vera suora(questo succedeva negli anni sessanta in un paesino della puglia) un giorno lo trovarono in casa sua in un armadio chiuso! è una storia orribile mia madre ancora oggi si sente male quando la racconta! e volevo appunto sapere visto la morte violenta se può essere rimasto intrappolato in quel luogo!

per il secondo può sembrare uno scherzo ma qunado mi ha detto della sedia io ancora non avevo avuto il tempo di dirlo a qualcuno…ecco la cosa strana!!! ma della stanza a sto punto credo che mi abbiano fregato!

[Anonimo]

Ascoltami cosi su due piedi non ho capito molto.
Descrivimi bene la storia e poi spiegami cosa ti fa pensare che la sua anima sia intrappolata lì.

Resto a tua disposizione

[Anonimo]

Per quanto riguarda l’episodio della sedia,certo se non lo sapeva nessuno,è molto strano.I grandi maestri buddisti che praticano yoga ad alti livelli sembra che possano effettivamente lasciare il loro corpo e anche trovarsi in due luoghi differenti allo stesso tempo,non si può escludere che ci siano dei fortunati che nascono predisposti.
Come mai ti chiedi se lo spirito del bambino possa essere rimasto intrappolato? Hai avuto qualche sensazione?Esiste ancora quella casa?

[Anonimo]

Ma come è morto il bimbo? E la pseudo/suora che fine ha fatto?

Il discorso della sedia mi ha lasciato molto perplesso… è molto strano in effetti…

[Anonimo]

ciao ragazzi,
allora penso che il suo spirito possa essere rimasto intrappolato perchè a volte per quello che so alcuni spiriti rimangono “intrappolati”in dei luoghi dove magari hanno sofferto ma non ne sono sicura, per la casa no non esiste piu risaliva agli anni sessanta e adesso è rimasto solo il “lotto” (si dice così?)di terra. quel posto è vicino alla nostra casa che usiamo per le vacanze che negli anni 60 era la casa dove vivevano i miei nonni e tutti i figli. per quanto riguarda la suora non ho idea di cosa le sia successo purtroppo ma era anziana all’epoca!
Comunque non dico che sia intrappolato per forza era una domanda perchè se potesse esserci la possibilità di stabilire un contatto sarei felice di parlargli!
Il modo in cui è stato ucciso preferire non scriverlo…anche perchè è molto cruento! scusatemi ma mi sento male solo a pensarci, sicuramente è stata una morte violenta per questo credo che possa essere rimasto legato a quel luogo!
Grazie per le risposte!
Un abbraccio

[Anonimo]

Se il tuo timore è che la sua anima sia rimasta intrappolata potresti far dire una messa per la liberazione delle anime sul terreno o nei suoi pressi,se possibile.Se vuoi contattare la sua anima ti consiglio molta cautela,non si sa chi può presentarsi.Viste le circostanze della morte,e lo stato mentale di quella donna,che più che suora era strega,potrebbe essere anche pericoloso..In ogni caso tenterei il contatto spiritico solo dopo aver celebrato un rito sacro per la sua anima.

[Anonimo]

ciao ragazzi,
allora la storia è questa:
negli anni sessanta mi madre aveva qualcosa come 11 anni e era abitudine loro giocare per strada con la palla, un giorno la palla finì nel cortile di una signora che vestiva come una suora, il fratello della mia mamma andò a riprendere il pallone ma nessuno lo vide uscire così denunciarono la scomparsa..
si scoprii poi il corpo nell’armadio della casa di questa signora che ovviamente aveva un qualche tipo di malattia mentale. era pazza e l’ha soffocato per poi nasconderlo…potrebbe essere rimasto legato, intrappolato in quel posto…
Ah la casa non esiste più, ma esiste il lotto di terra…non dico che certamente c’è dico solo che magari potrebbe esserci la possibilità! che dite? mi sono spiegata bene?
un abbraccio
nina

[Anonimo]

Povero piccolo ! Penserò a lui con infinita tenerezza e amore. Mi auguro di cuore che la sua energia sia nella luce e nella gioia.

[Anonimo]

lo spero anch’io,
era innocente e troppo piccolo, e vorrei avere la possibilità di dirgli che lo pensiamo e mai nessuno l’ha dimenticato…so che probabilmente e anzi certamente lo sa….ma vorrei dirglielo sapendo che è li accanto a me e magari registrare la sua voce..
ho anche pensato che magari la nostra casa che abbiamo in puglia è proprio vicino a dove successe la tragedia ed era la casa dove hanno vissuto loro (poi la casa è andata a mia madre)quindi potrebbe essersi legato alla sua casa e lì forse sarebbe meno pericoloso..non so forse sarebbe il caso di lasciarlo in pace…

[Autore]

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