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Salve a tutti.
Mi sono iscritta in questo stesso momento perché vorrei ricevere alcune risposte.
Sono al mare, in vacanza, con mia madre, il suo compagno e mio fratello.
Ieri pomeriggio, per una sciocchezza incredibilie, mio fratello (17 anni) ha litigato brutalmente con mia madre; le lanciava cose, la picchiava ed io ed il compagno di mia madre abbiamo fatto molta fatica per tranquillizzarlo. Tengo a dire che non ho mai visto mio fratello nello stato in cui era ieri, durante quell’episodio e lui stesso, ieri sera, mi ha confessato di essere stato molto spaventato. Mi ha detto “non ero io, era un’altra persona quella che avete visto.” e questo mi ha inquietato molto.
Fatto sta che, dopo alcune ore dal litigio, mio fratello ha iniziato a sentirsi molto male, ha iniziato a piangere ed a sentire forti dolori al petto finché ha comiciato a faticare a respirare entrando, se così si può dire, in uno strano attacco di panico.
Poco prima che lui si sentisse male, abbiamo notato sul braccio sinistro del compagno di mia madre una strana linea. che sembra profonda 2 ml ed una cicatrice, dal momento che non ha sanguinato.
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Giuro che, prima di quel momento, lui non ha mai avuto nessun segno lungo le braccia.
Stamattina, si è svegliato con un altra stessa linea segnata lungo lo stesso braccio, più corta e che, incrociandosi con quella precedente, ha formato una specie di “x” deforme.
[attachment=986]IMG-20160705-WA0000.jpg[/attachment]
Non sono esperta di cose del genere, tengo a specificare che lui è una persona molto credente.
Secodno voi che significa? È possibile che la comparsa del segno sia legata all’espisodio di mio fratello, dal momento che la prima “cicatrice” è comparsa poco prima il suo “malessere” e dopo il litigio con mia madre?
Dal mio punto di vista credo che la prima cosa che dovresti considerare, soprattutto per il bene di tuo fratello, è la visita da un medico. Questo sia per i segni che visti così sembrano cicatrici di vecchia data, ma possono anche corrispondere benissimo a segni di pressione esercitati sul braccio (magari lasciati inconsciamente durante la notte travagliata facendosi del male da solo o spingendo l’arto contro qualcosa) che spariranno velocemente, sia per il lato comportamentale. Dopo quello che è successo non mi stupisco che abbia avuto anche una crisi di panico, i cui sintomi si rifanno a ciò che hai descritto, ma quello sarebbe il meno. Non sono affatto un medico e lungi da me fare diagnosi su cose delicate come la salute, ma potrebbe anche essere un problema psicologico, il “non ero io” potrebbe spiegarsi con una forma di bipolarismo.
Insomma, prima di tutto il mio consiglio dato in coscienza è “escludi il normale”. Quindi per lo meno la visita al braccio può essere una cosa immediata da fare, mentre per l’altro tipo di analisi la cosa è meno immediata ma data la veemenza della cosa sarebbe magari il caso di pensarci.
Una volta che il medico riscontra che i segni sono “impossibili” e lato psicologico risulta tutto nella norma, allora passa al paranormale.
Ciao, io sono un’infermiera, non sono esperta riguardo al paranormale, ma nel campo sanitario si!
Per quanto riguarda i segni sul braccio, ho visto molti tipi di ferite e tagli, ma questi mi sembrano segni lasciati da una pressione (come dice Paranormal Studio).
Per quanto riguarda tuo fratello consiglierei anche io una visita dal medico per escludere patologie. Ovviamente vi auguro che sia stato solo un episodio isolato (a 17 anni si è ancora in quel periodo di forte suscettibilità emotiva tipica dell’adolescenza), ma esistono molte patologie psichiatriche che possono sfociare in attacchi simili e che si manifestano proprio intorno a quell’età. Ad esempio il disturbo borderline di personalità ha tra i molti sintomi proprio quelli che tu descrivi (esplosioni emotive incontrollabili, disturbo d’identità ecc) o anche il disturbo bipolare, giusto per fare due esempi.
Ciao, mi dispiace per ciò che è successo nella vostra famiglia. Per quanto riguarda il malessere di tuo fratello in serata, mi sembra una naturale conseguenza di ciò che era accaduto: il pianto, il dolore al petto, ecc… sono sintomi legati ad un forte stress, almeno in questo caso è abbastanza chiaro. Ciò che bisognerebbe capire è la situazione nel suo complesso, non solo l’episodio di violenza isolato. E’ evidente che ci sia dell’altro, una situazione di tensione, non necessariamente con tua mamma, che l’ha portato ad agire in quel modo.
Per quanto riguarda la foto del braccio, non ci vedo nulla di particolare, se non un segno da pressione. Il modo per capire se è così è che dovrebbe essere andato via nel giro di alcune ore, o comunque dovrebbe essersi attenuato.
Non sono presenti ne tagli ne cicatrici e ne graffi, sono semplicemente segni dovuti a una pressione prolungata di qualche corpo con l’angolo solido, se lasciate mezzora senza niente sopra ritornerà tutto alla normalità.
Nulla di che preoccuparsi.
ciao sofia…anch’io a quell’età avevo esplosioni di rabbia,soprattutto nei confronti di mia madre che tra l’altro è stata sempre la persona più legata a me…è stato un periodo difficile e anch’io dopo questi scatti facevo fatica a credere di aver detto o fatto certe cose…il tutto era legato a dei disturbi alimentari che successivamente grazie all’aiuto della mia famiglia sono riuscita a superare…adesso dopo tanti anni mi rendo conto che quella è un età veramente difficile perché tutto sembra insormontabile…auguro ogni bene alla vostra famiglia e spero che questi problemi non si presentino più