Home Page › Forum › ESPERIENZE PERSONALI › Parapsicologia › “scherzo”
Nasce quasi come uno scherzo per dare una “lezione” ad una persona a me vicina. Questa persona mi derideva e non credeva a quello che facevo e a quello che mi accadeva, anche se molte volte era presente e aveva vissuto con me molte delle mie esperienze paranormali. Mi promisi di fare qualcosa per spaventarla, ovviamente non con cattiveria ma per dimostrare che era tutto vero e non fingevo nulla. Una notte che non riuscivo a dormire ho iniziato a rilassarmi e concentrarmi cercando di fare in modo di svegliare questa persona che abitava a 20 Km da dove abitavo io. Ovviamente non sapeva del mio intento e quindi è stato un banco di prova anche per me. Cercavo di fare in modo che si svegliasse e vedesse in un angolo della stanza una figura, cercavo di proiettare me in quella stanza. Dopo due giorni ci siamo sentiti telefonicamente e la prima cosa che mi disse fu di non permettermi più di spaventarlo aveva capito che a svegliarlo quella notte ero stato io e dovetti confessare che il colpevole ero io. Poi, come molte volte accade, abbiamo intrapreso strade diverse, avevo saputo che si era ammalato non e non riusciva a stare meglio. Ci eravamo visti in due occasioni a casa di amici comuni e non aveva dato peso alla sua malattia, voleva far credere che fosse una forma passeggera che sarebbe passata presto. Quando la malattia si aggravò lo venni a sapere sempre da amici comuni. Sapevo che non stava bene ma non sapevo, allora, della gravità. Una notte tornato a casa dopo una serata trascorsa con amici, anche se era molto tardi, non riuscivo ad andare a letto ero agitato ansioso come se stessi aspettando l’arrivo di qualcuno e non capivo questo mio stato, non mi era mai successo prima, verso le 2 di notte, ero seduto su di una poltrona cercando di calmarmi, ho visto una figura, o meglio un’ombra che mi è passata davanti come per salutarmi, capii che era successo qualcosa di grave e avevo capito anche di chi si trattava, vista l’ora, non avevo telefonato a nessuno per sincerarmi. La mattina successiva una telefonata mi diede la notizia che quella persona era morta in ospedale alle 2 di notte.
bhè sì..è venuto a darti il suo ultimo saluto… mi hai fatto commuovere… : tenerezza
bello…