Home Page › Forum › I FENOMENI PARANORMALI › Spiritismo, fantasmi e infestazioni › Rituale macabro forte: Macumba (immagini forti)
Mi sto chiedendo cosa stiano facendo queste persone.. per non parlare della ragazza che più che vittima di Macumba sembra balli la salsa.
Mettendo da parte l’ovvio scetticismo sono più incline a crederla sotto l’effetto di droghe.
Non me ne intendo.
Chi è l’uomo seduto imbrattato di vernice rossa o sangue con un corno in testa?
È un rituale di esorcismo?
MACUMBA PESADA, RITUAL MACABRO, MUITO FORTE….: http://youtu.be/dtlDj1hNUKw
Prescindendo dal caso specifico del video, di cui non saprei dire molto più di ciò che è possibile osservare, secondo me bisogna tener conto che nelle ritualità condivise in ogni società, soprattutto se tribale, è molto forte la componente legata al sistema di significati che i partecipanti conferiscono agli atti che vengono compiuti; i fattori culturali orientano molto più di quanto pensiamo non solo il significato dato alle ritualità collettive che l’induzione di particolari stati di coscienza.
Penso che sia imprescindibile tenere conto di queste premesse quando cerchiamo di comprendere il senso di usi e costumi appartenenti a tradizioni così lontane dalle nostre.
Detto ciò, prima ancora che dal punto di vista del paranormale, io in questi casi (e, in senso lato, diciamo anche estendendo a quasi tutti gli altri) mi interrogherei più sul piano antropologico e culturale…
Ciao Aleph, io mi sono concentrata sui movimenti dei ‘posseduti’; ho controllato altri video di macumba e quasi tutti hanno stesse movenze che simulano una salsa. Se non erro questo tipo di ballo è cubano ed è in voga nei paesi latinoamericani.
Dici che le entità maligne si adattano alla psiche e cultura della persona posseduta?
Negli esorcismi evangelici invece ho potuto notare che i posseduti si limitano a fare artigli con le mani e legare le braccia dietro la schiena, mimando un’invisibile catena o manette.
Le cose sono due, o è tutta suggestione quindi queste persone si comportano in base alla loro cultura e religione o sono le entità maligne che si adattano sfruttando la psiche stessa della vittima.
Dico che non abbiamo conferme dell’esistenza delle entità maligne, ma al contrario sappiamo che di qualunque manifestazione siamo spettatori o partecipi, gli aspetti culturali, psichici e collettivi possono essere colti e correlati ad essi.
Con ciò voglio dire che, ammesso che ci sia davvero lo “zampino del maligno”, i suddetti fattori non cessano comunque di esistere, anzi mostrano la loro presenza proprio a partire da tutti quegli elementi di ricorsività che tu stessa cogli e che possono essere considerati specifici di culture, etnie, gruppi religiosi ecc. che condividono sistemi di credenze e di interpretazione della realtà spesso molto diversi tra loro.
Penso che sia importante complessificare
Come dicevo anche per i fantasmi, perché un fantasma in occidente dovrebbe levitare mentre uno in oriente saltellare? Un fantasma è un fantasma e dovrebbe esser guidato dalle medesime leggi, che si trovi in america o in giappone. E lo stesso dovrebbe accadere per i posseduti. Questa la visione più logica.
Certo si potrebbe pensare che l’anima venga assoggettata dalla cultura locale, come dire che riti diversi mutano ciò che sarà dell’anima del defunto, ed al tempo stesso che il maligno sia un qualcosa di negativo ma indefinito, che poi si mostra tramite i canali dettati dalla cultura che risultano più naturali per la persona posseduta. Da qui le differenze. Visto che parliamo di ignoto sono tesi possibili, ma mi convincono meno.
Giustamente poi c’è da tenere in considerazione il fattore suggestione. Probabilmente nelle società tribali dove il legame con la superstizione è fortissimo, è molto più probabile che si sviluppino malesseri psichici delle persone che li portano ad emulare simili condizioni. Anche da noi dove la superstizione è molto scemata nel tempo esistono ancora, e forse per taluni sembra impossibile che nel 2016 a New York una persona possa essere tanto suggestionata da emulare una possessione… ma basta guardare in strada o accendere un tg e ogni giorno ci passano davanti decine di persone per le quali pensiamo “ma come si fa…”, quindi sulla razionalità ed il buon senso umano non mi sorprenderei affatto, nemmeno nel 3028.
Sono anch’io incline a considerare queste manifestazioni come dettate da modalità apprese per osservazione-imitazione, anche solo inconsciamente.
Nutro forti dubbi anche sulle scremature dei fenomeni di possessione effettuate dagli esorcisti, i quali tengono a precisare che cercano di discernere il disturbo psichiatrico dalla reale possessione demoniaca. Ne dubito in quanto i criteri stessi per effettuare tali scremature potrebbero essere fallaci, e quindi potrebbero portare solo alla distinzione tra disturbi psichiatrici di tipo x da quelli di tipo y (per dire), ma sempre di disturbi psichiatrici potrebbe trattarsi.
Effettuare lunghe disamine, osservazioni, classificazioni, non è di per sé indice di attendibilità dei criteri utilizzati.
Come accennava Emiliano sugli spiriti, che in Oriente saltellano, mentre in occidente levitano a mezz’aria, il folklore crea una serie di canoni peculiari di quella cultura: sono stato in Cina, anni fa. Ho visitato un tempio che, davanti all’ingresso, aveva un ponte sospeso sull’acqua che percorreva a zig-zag un lungo tratto prima di portare alla porta di accesso. Domandando il perché di questo percorso tortuoso, mi è stato risposto che serve a bloccare gli spiriti malvagi, i quali sarebbero in grado di procedere solo in linea retta. Le campanelle davanti alle porte spaventerebbero gli spiriti e così via…
A noi queste cose fanno sorridere perché ci sembra davvero una stupidaggine che gli spiriti si perdano davanti ai zig-zag oppure camminino solo in linea retta o scappino dai campanelli ed altre cose del genere…
Ogni tempo ed ogni cultura hanno i propri demoni. Pensate che a partire dagli anni 70 sono nati dei nuovi posseduti. Gli abdotti dagli alieni!
Rifletteteci un attimo: si tratta soltanto di spostare il fulcro del problema da un demone ad un alieno. Da una creatura infernale ad una che arriva dallo spazio.
Esiste il “Prof.” Malanga, scusate le virgolette, ma qui mi scappano davvero… che pratica una sorta di esorcismo contro gli alieni che prendono possesso di una persona, li scaccia, come faceva Gesù con i demoni, ed ha inventato tutta una serie di spiegazioni “genetiche” per cui gli alieni avrebbero bisogno di impossessarsi del corpo dell’uomo. Siamo ai livelli di pura fantascienza. Eppure questo è il nuovo folklore dell’era moderna.
Ad ogni tempo e luogo la sua pazzia.