Home Page › Forum › MISTERI DEL MONDO › Viaggi nel tempo › Prevedere il futuro….
ragazzi come nel tornare indietro nel tempo ci sono dei paradossi anche nel prevedere il futuro….
perchè se tu prevedi che per esempio cadrà qualcosa per terra,successivamente tu la sposti o fai qualcosa in modo che non cada…e quindi ciò che hai visto è sbagliato perchè avresti dovuto vedere te stesso che impedivi che cadeva, e non che cadeva. e quindi tu non prevedi il futuro a meno che tu non preveda il futuro assoluto cosi come deve accadere e tu sei superiore al futuro in modo da cambiarlo ma diventa comunque un futuro sbagliato….
poi c’è una cosa che mi affascina molto: in quest’ambito viene sempre citato il principio di indeterminazione di heisemberg,(l’ho fatto in chimica,sugli atomi anche se non vedo il nesso tra le due cose) sia nel film NEXT che in una puntata della serie televisiva “NUMB3RS”, e la spiegava dicendo “che se si guarda il futuro cambia perchè l’hai guardato”. ho capito la frase ma qualcuno me la può spiegare in maniera piu tecnica?perchè parlando stupidamente mettiamo che tu prevedi il futuro e non fai neinte per cambiarlo…non l’hai cambiato…o comunque l’hai cambiato? a livello paradossale
vedi il futuro come un testo scritto di una poesia, se tu cambie le parole le consonanti o le forme lignuistiche cambia il senso della poesia…spero di averti spiegato tutto in 2 rigjhe.
hackboy ha scritto:
molto…ehm poetico…ma volevo che qualcuno mi spiegasse il principio di indeterminazione di heinsember applicato a questo caso…
Io dico che il tempo è una cosa che non si può comandare o vivere e rivivere a nostro piacimento…quindi è inutuile creare paradossi e inventare teorie… Xkè le teorie stanno sempre a zero senza pratica. Su questo argomento non c’è proprio nulla da dimostrare. Non ci sono foto o video da analizzare quindi…. nn saprei a cosa serve sollevare questi interrogativi.
Purtroppo si potrebbero sollevare paradossi su tutto.
a me piace pensare che è stato già scritto ma in linea generale… nel senso che è come quando uno scrittore deve scrivere un libro, o almeno credo visto che non ne ho mai scritto uno, la trama la sai bene o male ma i particolari ce li metti tu piano piano…
Maddy1983 ha scritto:
invece a me piace pensare che il destino ce lo creiamo noi..se no che gusto ci sarebbe..ma cmq se il destino fosse un libro ogni cosa che tu faccia li è gia stato scritto a meno che tu non lo legga prima…
A me piace credere entrambe le cose xkè cmq vada non lo sapremo mai!! O sia stato scritto e sia tutto a decidere, cmq vada non lo sapremo mai!!
Io sono per il LIBERO ARBITRIO…Quindi il destino per lo piu’ c’e lo creiamo noi…
Parole sante…
Hola!
Non esiste il futuro, ma esiste l’eterno presente nel quale noi viviamo, anzi noi viviamo lo scorrere dell’eterno presente.
Hola al Tutto
perchè non potrebbe esistere uno wormhole del futuro? è vero che il tempo si propaga in linea retta…e se invece noi percorriamo un diverso presente? che potrebbe essere il passato vedendolo da una diversa prospettiva…
.Hola!
Non esiste il passato ma solo l’eterno presente
Pensa ad una bobina di un film composta da più fotogrammi; ovvero la descrizione della vita degli esseri come una sequenza di situazioni, una successiva all’altra, fissate nel non-tempo in una condizione di “eterno presente”, che l’uomo vive secondo quella apparente successione che lui interpreta come “divenire”, ossia secondo la sequenza temporale che conosciamo: proprio come i fotogrammi della bobina di cui noi siamo al tempo stesso proiettore, spettatore e protagonista.Visto il film, percepito dagli spettatori come una storia unitaria e in movimento – mentre si tratta, di fatto, di una successiva proiezione di frammenti immobili, di fotografie legate tra loro da un senso logico che gli spettatori gli attribuiscono, i fotogrammi che compongono il film non sono annullati per il fatto di essere stati visionati, interpretati e in un certo senso “vissuti”, dagli spettatori; ma esistono sempre e continuano a comporre la bobina, tanto che il film può esser riproiettato di nuovo. E allo stesso modo, terminata la nostra visione-interpretazione del film-vita (ognuno il suo), i fotogrammi che compongono la vita, da noi vissuti e per noi trascorsi, esistono ancora – così come noi li abbiamo visti, interpretati e sentiti scorrere – da sempre e per sempre in quella condizione di eternità che è propria della realtà. Noi semplicemente abbiamo spostato la nostra consapevolezza sul nastro di quei fotogrammi fino a percorrerlo tutto; e in quei fotogrammi, che rappresentano ognuno di noi immerso nel suo mondo, ci siamo “sentiti” divenenti; in quei fotogrammi, e secondo quella modalità “scorrente”, identificandoci.
Hola al Tutto
mI VIENE in mente il film LA VITA IN UN CLIC, nella vostra rappresentazione sopratutto in quella di Marcello.
Ciao Marcello poche volte ci scrivi ma quando scrivi lo fai anche per le volte che non scrivi data la qualità delle tue parole.
Saluti!
mi dispiace marcello ma se troppo letterario e filosofico…parlando a livello di scienza…il passato esiste e come…
tornando al prevedere mettiamo si possa prevedere il futuro da cosa proviene ciò?dimensioni sovrapposte?sogni soprannaturali?collegamenti con altri mondi paralleli?capacità mentale aumentata?
Avanzare delle teorie può essere fatto, e un domani magari qualcuno potrà confermarle.
Personalmente, mediante tecniche di sogno alternato (da me sperimentata per avere un sogno lucido), ho avuto diversi ‘sogni’ che nel dettaglio si sono avverati il giorno successivo.
Comprendo che non basta dirvi questo per convincervi della possibilità, ma forse posso aiutarvi ad avere una simile esperienza.
Di sicuro non capiremo come sia stato possibile…., ma avremmo tutti del materiale concreto sul quale discutere.
Ciao