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Percezioni dal futuro e altre esperienze inspiegabili.

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  • Questo topic ha 12 risposte, 7 partecipanti ed è stato aggiornato l'ultima volta 3 anni, 3 mesi fa da Anonimo.
Stai visualizzando 13 post - dal 1 a 13 (di 13 totali)
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  • #24178
    Anonimo
    Inattivo

    non mi aspetto che mi crediate, però io all’età di 7 anni , mentre a scuola stavamo studiando una pagina di un libro che parlava del ponte morandi, ricevetti un messaggio medianico, mi disse che 40 anni dopo sarebbe crollato e che sarebbero morte 40 persone , io credo di avere avuto anche una comunicazione di risposta con questa voce dal futuro e risposi che io che ero un bambino non sarei stato creduto, nessuno mi avrebbe dato retta se avessi dato l’allarme.

    un giorno dissi ad una comagna di scuola che suo fratello sarebbe morto in moto, allora era ancora un pargolo , e la morte accadde 20 anni dopo in un incidente motociclistico, e fù l’unico presagio di questo genere che comunicai a qualcuno.

    infine un giorno mentre ero in giro a zonzo in motorino, questi si spense di fronte ad una casa , io mentre lo riaccendevo sentii una voce in testa che diceva che quella sarebbe stata la mia casa.
    Ebbi un certo spavento e la mia mente cancellò tale evento, anche perchè era un luogo da dove non passavo mai.
    30 anni dopo andai effettivamente ad abitare lì, ma non ricordavo di esserci passate da ragazzo e non ricordavo il fatto della voce.
    Poi piano piano i ricordi cominciarono a riemergere.

    In oltre ricordo che spesso prima di addormentarmi, pensavo intensamente ad una formula per creare denaro con una inflazione predefinita ed immutabile , in sostanza stavo sognando quello che poi divenne il bitcoin.
    La cosa bella è che grazie a bitcoin divenni ricco.

    Credo di avere avuto altre esperienze inspiegabili, ma credo anche di avere capito che la nostra mente tende a cancellare queste esperienze quasi istantaneamente dai nostri ricordi.

    Per un certo periodo ho venduto merce online, merce di vario tipo, alcuni prodotti rimanevano invenduti per mesi, poi mi capitava che pur essendo lontano dal pc, di pensare a quel determinato prodotto, e poi accorgermi che in quel momento era stato venduto. Potevo verificare gli orari di avvenuta vendita ed il fatto di averci pensato in quel momento.

    Mi è anche capitato di passare in auto da qualche parte e percepire prima ancora di vederlo che una persona che conoscevo era da quelle parti.

    Credo anche di avere assistito alla dimostrazione del sesto senso in una ragazza, era seduto ad un tavolo di un ristorante molto ampio, siccome era molto carina mi piaceva guardarla, ma per non infastidirla la osservai di riflesso, cioè guardavo la sua immagine in uno specchio che era presente su un muro li vicino.
    Lei non poteva vedere che io la osservavo, però notai che quando la osservavo dallo specchio lei si sentiva osservata e cominciava a guardarsi attorno per capire chi la stesse osservando., senza risucire a capire chi fosse.
    Andò avanti così per 10 minuti buoni.

    #74194
    Anonimo
    Inattivo

    non mi aspetto che mi crediate, però io all’età di 7 anni , mentre a scuola stavamo studiando una pagina di un libro che parlava del ponte morandi, ricevetti un messaggio medianico, mi disse che 40 anni dopo sarebbe crollato e che sarebbero morte 40 persone , io credo di avere avuto anche una comunicazione di risposta con questa voce dal futuro e risposi che io che ero un bambino non sarei stato creduto, nessuno mi avrebbe dato retta se avessi dato l’allarme.

    un giorno dissi ad una comagna di scuola che suo fratello sarebbe morto in moto, allora era ancora un pargolo , e la morte accadde 20 anni dopo in un incidente motociclistico, e fù l’unico presagio di questo genere che comunicai a qualcuno.

    infine un giorno mentre ero in giro a zonzo in motorino, questi si spense di fronte ad una casa , io mentre lo riaccendevo sentii una voce in testa che diceva che quella sarebbe stata la mia casa.
    Ebbi un certo spavento e la mia mente cancellò tale evento, anche perchè era un luogo da dove non passavo mai.
    30 anni dopo andai effettivamente ad abitare lì, ma non ricordavo di esserci passate da ragazzo e non ricordavo il fatto della voce.
    Poi piano piano i ricordi cominciarono a riemergere.

    In oltre ricordo che spesso prima di addormentarmi, pensavo intensamente ad una formula per creare denaro con una inflazione predefinita ed immutabile , in sostanza stavo sognando quello che poi divenne il bitcoin.
    La cosa bella è che grazie a bitcoin divenni ricco.

    Credo di avere avuto altre esperienze inspiegabili, ma credo anche di avere capito che la nostra mente tende a cancellare queste esperienze quasi istantaneamente dai nostri ricordi.

    Per un certo periodo ho venduto merce online, merce di vario tipo, alcuni prodotti rimanevano invenduti per mesi, poi mi capitava che pur essendo lontano dal pc, di pensare a quel determinato prodotto, e poi accorgermi che in quel momento era stato venduto. Potevo verificare gli orari di avvenuta vendita ed il fatto di averci pensato in quel momento.

    Mi è anche capitato di passare in auto da qualche parte e percepire prima ancora di vederlo che una persona che conoscevo era da quelle parti.

    Credo anche di avere assistito alla dimostrazione del sesto senso in una ragazza, era seduto ad un tavolo di un ristorante molto ampio, siccome era molto carina mi piaceva guardarla, ma per non infastidirla la osservai di riflesso, cioè guardavo la sua immagine in uno specchio che era presente su un muro li vicino.
    Lei non poteva vedere che io la osservavo, però notai che quando la osservavo dallo specchio lei si sentiva osservata e cominciava a guardarsi attorno per capire chi la stesse osservando., senza risucire a capire chi fosse.
    Andò avanti così per 10 minuti buoni.

    #77134
    Anonimo
    Inattivo

    Certo è strano che, nonostante questa predizione molto grave e tutte le esperienze fatte finora, non hai pensato di scrivere questa cosa del ponte prima che crollasse… E non dopo.

    Comunque la morte del ragazzo è poco indicativa (posso anche io dire a qualcuno che morirà in un incidente d’auto, la probabilità che succeda non è poi così bassa… Diverso sarebbe stato se l’incidente fosse stato aereo, di treno, per un terremoto ecc… Insomma cause rare).

    A giudicare dal racconto che hai fatto mimmo, comunque io ti credo, ma credo che quelli che tu credi siano ricordi siano rielaborazioni fatte dalla tua mente “a posteriori”… Non è una cosa poi così rara.

    #77137
    Anonimo
    Inattivo
    Anathema wrote:
    A giudicare dal racconto che hai fatto mimmo, comunque io ti credo, ma credo che quelli che tu credi siano ricordi siano rielaborazioni fatte dalla tua mente “a posteriori”… Non è una cosa poi così rara.

    Esattamente. La memoria viene modificata di continuo, è stato accertato. Col tempo i ricordi vengono di continuo rielaborati, e le modifiche che vi apportiamo possono variare da cose piccole a grandi. E’ come quel gioco del dire una parola nell’orecchio del vicino in una fila di partecipanti: la parola parte da un capo della fila e arriva all’ultimo quasi sempre modificata. Magari quello che dice Mimmo era stato un sogno, forse stimolato proprio dalla lezione e da altre idee (film, cose sentite, esperienze pregresse ecc.), che successivamente nel ricordo è diventato un evento reale, aggiungendo poi dopo il crollo la data e il numero dei morti.

    La predizione della morte è troppo vaga per essere accettabile come previsione. Tra l’altro potrebbe entrare in gioco la memoria selettiva: se sei convinto di avere determinate capacità, farai decine di tentativi per applicarli, ma ricorderai solo il tentativo riuscito. Mimmo dice che era piccolo quando disse la cosa, e magari al tempo non sapeva di avere questo potere, quindi può trattarsi solo di coincidenza.

    In quanto alla casa… mi viene in mente la scena del film Matrix, quella in cui l’Oracolo avvisa Neo di star attento al vaso, Neo si gira e lo fa cadere. E’ l’Oracolo che ha causato la rottura del vaso oppure Neo? Se infatti l’Oracolo non lo avesse avvertito, Neo non si sarebbe voltato e non avrebbe urtato il vaso. E’ stata la voce a dire che in quella casa ci avrebbe abitato, oppure è stato lui che ha (inconsciamente) deciso di andarci ad abitare perché una voce te l’aveva detto?

    I bitcoin: se aveva una buona immaginazione tutto si spiega. La fantascienza ha previsto innumerevoli invenzioni, quindi perché un ragazzo non potrebbe aver avuto un’idea altrettanto avveniristica?

    Gli oggetti venduti online: anche per questo mi sento di avanzare l’ipotesi della memoria selettiva. Semplicemente nella mente si fissano i ricordi che ci aggradano di più, gli altri vengono dimenticati. Specie quando si crede in determinate cose (e la eventuale risposta di Mimmo a questo post lo confermerà).

    La ragazza col sesto senso: mi chiedo come faccia a dare per scontato che quando non la guardava lei era tranquilla. Se non la guardava, non può saperlo. A meno che non glielo riferisse un amico lì vicino, ma dal racconto mi sembra fosse solo…

    @Mimmo
    Non offenderti per questo post, e non pensare che ti stia dando del pazzo. Le spiegazioni che ho cercato di dare rientrano nel “range” della normalità, sono fenomeni psicologici che capitano davvero a tutti.

    Io credo al paranormale, ma credo anche che le violazioni delle leggi di natura devono essere eventi rarissimi. Va da sé che se vuoi convincermi dei tuoi poteri mi devi portare testimonianze ben più precise di queste.

    #77135
    Anonimo
    Inattivo

    Ciao mimmopacio ,io non faccio fatica a credere a quel che hai raccontato.Ciò che mi stupisce sono le similitudini con ciò che è accaduto a me.Quello che forse non emerge dal tuo racconto è il fatto che quelle strane cose sono accadute negli anni,mente vivevi la tua vita normale.Il paranormale non bussa solo alla porta di chi lo studia o almeno ne ha una certa idea,chi il paranormale non lo ha mai cercato o preso in considerazione è il primo a cercare in altro una spiegazione.A nessuno verrebbe in mente di scrivere una previsione catastrofica,a nessuna persona che non ci campi con le catastrofi intendo.Strane sensazioni ne abbiamo tutti nella vita e quasi tutti tendiamo a cacciarle via dalla mente, se poi la sensazione ha il sapore di un lutto non la si vuole prendere proprio in considerazione.La mente mente è una delle poche cose che sappiamo di lei,ci fa piacere che menta solo su ciò in cui noi non vogliamo credere?Tutto ciò che consideriamo reale è reale veramente o anche li la mente ci inganna?Chi decide cosa è reale e cosa no?Noi decidiamo e in base alla decisone diamo energia a ciò che riteniamo possibile,realizzabile.Forse è questa l ‘essenza della magia,siamo noi a decidere se è realizzabile oppure no.

    #77149
    Anonimo
    Inattivo

    ciao mimmo credo di essere uno di quelli che ti capisce fino in fondo.
    a me quello che tu dici succede abbastanza spesso una soprta di premonizione.

    dato che i fratelli, fanno a capire la ” psicologia tattile ” fra sentire ed “entrare” ed entrambi.

    sentire significa : sentire il vissuto, io a 7 sempre sentivo nche senza dormire la meditazione che avrei fatto a 34 anni e talvolt senza chiudere gli occhi, questo mi è capitato per due settimane di fila e a 9 anni dormivo e sentivo come se la vita mi trascorreva e sentivo le canzone dei cartoni animati, come protagoniste di una mia strada.

    io ti capisco bene, a 7 anni e 9 anni non ero ancora morto

    cosi tanto tempo di distanza? si è ancora poco mi sa.

    quello che ti è successo è derivato non per caso , ma da un te stesso prima ( lo so per esperienza personale concreta ).
    cio che hai vissuto lo ha vissuto il tuo io prima di te :aa: .

    non spaventarti, non dubitare, lasciati travolgere piano piano, io ti garantisco che ho provato l’amicizia vera e l’amore puro entrambi puri.
    ” ne devi venir educato “ ti garantisco anche che lassu chi dubita o torna giu o non sta bene.
    sentiti sempre piu presente che mai. prenditi ” il punto della situazione ” te e chi ti sta intorno , poi porta tutto quanto avanti dritto.

    #77150
    Anonimo
    Inattivo

    Ho avuto anch’io un songo premonitore. Non è la stessa cosa, nel mio piccolo, ma la precisione con cui si è realizzato è impressionate.
    Ormai più di 10 anni fa, ho sognato di trovarmi un gattino che si strusciava sulle mie gambe. Ricordo di averlo preso in braccio e di averlo accarezzato. Poi, rendendomi conto che aveva un problema alla coda decisi di rimetterlo a terra per paura che fosse malato e mi ritrovai la cacca del gatto sulla maglietta. Questo era il sogno. Mi sveglio, questa è realtà, era una mattina d’estate, e mi siedo in porticato a fare colazione. Non ricordavo e non pensavo certo al sogno! Poi un gattino, mai visto, mi si avvicinò e iniziò a strusciarsi, Allora lo presi in braccio e iniziai ad accarezzarlo ma lo rimisi subito giù perché mi accorsi che aveva la coda a penzoloni, non la muoveva. E quando lo misi a terra mi trovai la sua cacca sulla maglietta!!! Identico preciso al sogno che ovviamente al quel punto mi ricordai di aver fatto la notte stessa. Restai davvero di stucco, anzi, proprio di m. Come posso aver sognato con tanta precisione un avvenimento futuro? Oppure è stato proprio sognandolo che ho “generato” il fatto. La scienza ancora non spiega questo. Non si tratta di un normale sogno premonitore, come quelli che si sentono di solito, tipo “ho sognato che mio papà comprava l’auto nuova e il giorno dopo sono sceso in garage e c’era l’auto nuova”. Nel mio caso la precisione degli eventi non può lasciare spazio a coincidenze. Sognato e accaduto dopo poche ore. Incredibile. Se solo si potessero capire e modificare questi eventi…..

    #77151
    Anonimo
    Inattivo

    Quando ero moccioso sognai di cadere in una specie di tunnel curvo, le pareti del quale erano luminose e di un colore più o meno violaceo. Qualche tempo dopo vidi la stessa scena nel film The abys (quando il protagonista viene preso dalla creatura e portato nel disco). La scena era davvero uguale.

    Non penso a un sogno premonitore, ma solo a coincidenza.

    La prova che deve superare un sogno perché io lo giudichi premonitore è che mi dia i numeri del Supernalotto…

    #77152
    Anonimo
    Inattivo

    Dal momento però che mimmopacio non sta parlando di un episodio singolo, ma una cosa che gli capita spesso o comunque non raramente, potrebbe egli stesso iniziare a tenere un diario dove annota ogni cosa che pensa possa essere una premonizione. Certo… di tante cose che pensa durante una giornata è forse difficile fare una scrematura… ma per quelle che riesce ad identificare può poi verificare, a distanza di decenni, quanto il ricordo è stato modificato dal tempo e quanto invece era proprio come l’aveva pensato. Sarebbe un modo per testare l’ipotesi avanzata da Anathema.

    #77138
    Anonimo
    Inattivo
    Anathema wrote:
    Certo è strano che, nonostante questa predizione molto grave e tutte le esperienze fatte finora, non hai pensato di scrivere questa cosa del ponte prima che crollasse… E non dopo.

    Comunque la morte del ragazzo è poco indicativa (posso anche io dire a qualcuno che morirà in un incidente d’auto, la probabilità che succeda non è poi così bassa… Diverso sarebbe stato se l’incidente fosse stato aereo, di treno, per un terremoto ecc… Insomma cause rare).

    A giudicare dal racconto che hai fatto mimmo, comunque io ti credo, ma credo che quelli che tu credi siano ricordi siano rielaborazioni fatte dalla tua mente “a posteriori”… Non è una cosa poi così rara.

    il problema è che la mente , o almeno la mai mente, tende a rimuovere dalla memoria le esperienze inspiegabili.
    quindi questi ricordi sono emersi a posteriori, dopo mesi dagli eventi.

    #77157
    Anonimo
    Inattivo
    ParanormalStudio Emiliano wrote:
    Dal momento però che mimmopacio non sta parlando di un episodio singolo, ma una cosa che gli capita spesso o comunque non raramente, potrebbe egli stesso iniziare a tenere un diario dove annota ogni cosa che pensa possa essere una premonizione. Certo… di tante cose che pensa durante una giornata è forse difficile fare una scrematura… ma per quelle che riesce ad identificare può poi verificare, a distanza di decenni, quanto il ricordo è stato modificato dal tempo e quanto invece era proprio come l’aveva pensato. Sarebbe un modo per testare l’ipotesi avanzata da Anathema.

    posso capire che è difficile da immaginare, ma queste percezioni anomale possono venire cancellate dalla mia mente prima ancora che io possa scriverle. Cioè avviene la percezione, io capisco che sta avvenendo qualcosa di anomalo ma un attimo dopo non posso piu ricordarla. Io credo che piu si invecchi piu sia difficile ricordare questi eventi.
    Sono certo che da bambino ho avuto altre premonizioni ma non sono in grado di ricordare.

    un altra esperienza anomala la ho avuto con dei sogni, sognavo spesso un luogo , un retro di una casa, mi pareva un luogo familiare dove in qualche modo avevo vissuto da bambino.
    Un giorno feci un escursione a 5 km da casa mia e scesi in una zona dove vi sono alcune baite, è un area privata dove dovetti passare per forza per tornare a valle, qui trovai dei cani ringhianti che mi semicircondarono , riuscii a tenerli a bada perchè avevo un bastone.
    Bene, qui vidi che quel luogo che sognavo era quello.
    Tornato a casa raccontai la cosa a miopadre, che da piccolo spesso mi portava a fare trekking, gli chiesi se eravamo gia passati da li e lui mi disse di no.
    Può cmq essere che mi ci abbia portato ma non si ricordi.
    Cmq da allora ho smesso di sognare quel luogo.

    #77136
    Anonimo
    Inattivo

    Bentornato mimmopacio, che dire se è così come dici, cioè le premonizioni scompaiono nel momento in cui le fai, c’è ben poco da dire.
    Anzi, credo che tu sia semplicemente vittima di una “ondata di deja-vu”, cioè il tuo cervello elabora delle informazioni facendoti credere di aver già avuto quel pensiero, quando non è così.
    E’ un meccanismo abbastanza frequente, che magari in te è semplicemente più sviluppato che in altri.

    Detto questo, se dovesse invece essere qualcosa di diverso, ti invito ad appuntarti di volta in volta le tue premonizioni (magari scrivile qui sul forum) così avrai modo di verificare se realmente queste premonizioni esistano o meno.
    A presto!

    #77674
    Anonimo
    Inattivo

    Il dejavu e ben altro, dato che abbiamo tanti io così tanti diversi. Se passi da 1 esatto e normale che lui se lo ricorda . Non e teoria e multiuniversalita . A differenza di quello che si pensa l anima e il corpo così anche la mente sa a memoria dove va. Quindi se ritorni bhe normale.

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