Home Page › Forum › ESPERIENZE PERSONALI › Parapsicologia › Ombre, figure e sogni come presagi
Salve a tutti,
vorrei partire dal presupposto che sono una ragazza atea e fortemente condizionata dal mondo della psicologia,quindi per me è sempre stato difficile credere in entità o mondi paranormali,per quanto io sia sempre stata attratta dal fascino di argomenti di questo genere. Ogni giorno divento sempre più confusa,cercando di capire cosa è reale e cosa possa essere frutto della mia mente,vi chiedo cortesemente una mano con un vostro consiglio,con più informazioni e dritte su come andare avanti.
Sono cresciuta in una famiglia credente,il loro credo è nella norma,ma specialmente le donne (a partire da mia madre,per poi finire da mia nonna paterna) sono sempre state molto sensibili con il mondo paranormale,come sogni che si avverano,spiriti della casa e percepire sensazioni di situazioni future catastrofiche.
Le mie prime esperienze chiamiamole paranormali,sono iniziate all’età dei 6 anni,mi bastava entrare in un qualsiasi luogo per percepire sensazioni strane e ho sempre fatto e continuo ad avere sogni che il più delle volte si avverano.Vi sembrerà strano che io riesca così bene a ricordare,ma feci il mio primo sogno di una casa abbandonata segnata da una serie di eventi orribili che vi so descrivere solo dalle sensazioni che provo tutt’oggi nel ricordarli, questa era abitata da uno spirito di un ragazzo che mi persuadeva a rimanere e a non lasciare l’abitazione. Come se fosse stato l’inizio di una catena,dopo quel sogno non sono mai riuscita a dormire tranquillamente,i soggetti che mi si presentano in sogno non sono vive ma al contrario le loro case esistono e le ho viste con i miei occhi,non posso confondermi per il semplice fatto che sono case diverse dalle altre non solo per quello che mi trasmettono ma perché hanno sempre un qualcosa che le distingue architettonicamente parlando.
Crescendo tutto questo è peggiorato,le sensazioni sono più forti e se sono negative si trasformano addirittura in dolori lancinanti alla testa che stordiscono o conati di nausea che spariscono solo dopo aver lasciato l’abitazione.Da cinque anni mi capita di vedere qualcosa come ombre o figure e percepisco subito se un evento negativo,che poi si avvera,deve segnare qualcuno della mia famiglia o delle mie conoscenze.Le gocce che hanno fatto traboccare il vaso della mia razionalità sono state la convivenza in una casa degli anni 50 a Chieti (dove venivo svegliata spesso verso le tre di notte fissando un punto preciso,si spostavano oggetti o si aprivano e chiudevano le porte,vedevo presenze e sagome,ecc.) e un sogno che ha interrotto un altro sogno completamente diverso,dove una voce mi faceva vedere una serie di simboli mai visti in vita mia e la figura di una donna nuda con un serpente,precisamente con la coda al posto di una gamba e l’altra metà che esce da una spalla.
Credetemi,dopo questi due eventi mi sento strana,le sagome che vedo si sono fatte un po’ più precise e più reali e le sensazioni molto più forti.
Voglio solo essere creduta,avere spiegazioni e non essere presa in giro o per una schizofrenica delirante,se è possibile vi chiedo dei chiarimenti :attenzione:
Ciao AmayaKo.
Dal momento che il mio modo di affrontare le questioni parte da presupposti fortemente razionali prima di varcare l’ipotesi paranormale, intuisco che non sarebbe gradito seppur lungi da me dal prendere in giro un utente, dunque mi esimerò e lascerò lo spazio dei commenti a chi come te crede invece che la possibilità che stia accadendo qualcosa di paranormale sia alta e ti risponderà di conseguenza.
Ad ogni modo tengo a consigliarti di non aver paura di affrontare qualcosa di inevitabile. Qualunque cosa sia a quanto pare non puoi scansarla quindi direi che il modo migliore per tirar il fiato e procedere è quello di abbandonare il “panico” dell’esperienza che vivi nel quotidiano, qualunque sia la sua natura, e affrontarla con metodo. Annotare l’esperienza potrebbe essere uno degli strumenti: annotare tutto. Ti aiuterebbe a mio avviso a dargli la giusta dimensione già nel momento in cui lo scrivi e lo rileggi. Poi puoi verificare e capire. Magari non sarà una cosa immediata, ma col tempo… ad ogni modo è importante dargli consistenza.
Ciao AmayaKo. Non convergo certo ciò che descrivi con la patologia, ma va sempre considerato in casi simili, ciò che offre la scienza, specialmente la psicoanalisi, dico questo come doveroso inizio che possa permetterti di sondare i contenuti del tuo inconscio che, a quanto pare, esercita su di te quasi un predominio in fase onirica, ma non solo in questa.
Quelli che ci incuriosiscono di più sono quei fatti strani della vita quotidiana, quei “segni” di non facile interpretazione, spesso la nostra fantasia li attribuisce a qualcosa di trascendentale, ma in moltissimi casi sono da imputare esclusivamente a particolari stati d’animo od a situazioni emozionali da valutare.
Detto questo prendo senz’altro nota e non metto in dubbio quanto ti accade, la casistica parla da sola. Specialmente quando affermi che sia la mamma che la nonna sono sempre state sensibili ad esperienze paranormali. Va detto che tanti episodi tendono a confermare come la medianità si manifesti in modo ereditario, ma si può dire altrettanto di doti come quelle musicali, organizzative, tecniche, ecc.
Solitamente la medianità si manifesta fin dall’infanzia, ma pure in seguito ad eventuali traumi fisici. Tutto questo per “sollevarti” da ogni chissà quali reconditi intrallazzi mentali, non c’è niente che non va in te, esteriorizzi (sogni, contatti e vedi) solamente ciò che ognuno di noi in misura variabile possiede e che in momenti del tutto non voluti esce allo scoperto. Non è una colpa essere una medium e vedere ciò che ad altri è escluso, vivi quindi la tua condizione con tranquillità, senza allarmarti da ciò che madre natura ti ha dotata.
Un caro saluto
Ciao AmayaKo, quello che riporti è interessante, molto interessante…ma non sbalorditivo ed esclusivo. Come ti ha già ben spiegato KitCarson sei una di quelle persone altamente percettive, medianiche. Mi fai venire in mente quando ero ragazzino, adolescente, giovane, e non volevo acccettare la mia condizione del tutto analoga alla tua…quindi, sogni a parte perchè ho sempre vissuto le cose da lucido e sveglio, ti capisco benissimo e ti dirò di più: quello che descrivi, quello che percepisci insomma, non potrebbe mai essere attribuito alla sola fantasia o ad una poco sana di mente…i dettagli fanno la differenza, il tuo non è farneticare. Ricordo che anche io, in passato, soffrivo quando visitavo qualche luogo che aveva avuto un passato oscuro…proprio come te mi sentivo stordito, estenuato, mi sentivo privare della linfa vitale e…la cervicale, dolori fastidiosissimi alla cervice, la base del cranio e del collo si indolenzivano ed intorpidivano, da li la conseguente nausea e vomito…lacrime. Sai, sono adirittura portato a pensare che proprio li, alla cervice, base del cranio comprensiva di nuca, risiedono i nostri recettori paranormali…cone quando avvertiamo qualcosa di anomalo nell’ aria, negli elementi che ci circondano, quei bug nella realtà, e ti fanno venire quel brivido lungo la schiena. Come ti hanno già detto devi provvedere a vivere, ed accettare, la tua condizione, che per certi versi potrebbe sembrare deleteria, potrebbe farti sentire diversa…ed infatti lo sei, ma non in senso negativo… devi imparare a convivere con queste caratteristiche, devi riuscire a diventare un’ osmosi inversa per le negatività, o per meglio dire di tutte quelle energie che non sono consone a te…devi riuscire ad avvertirle ma non ad inglobarle. Sembra facile dirai tu…ma come fare? E questo sta a te, io non posso sbilanciarmi nel darti consigli che alla fine potrebbero risultare controproducenti…ognuno di noi in modo naturale, ma anche consapevole, deve imparare a gestirle…
Grazie mille per questa tua risposta,apprezzo molto!
Ti ringrazio, cercherò di vivere al meglio la mia situazione,lontano da tutti quei paletti!
Ti ringrazio,il mio obbiettivo non era quello di sbalordire ma bensì di parlarne con qualcuno e consultarmi.
Piano piano sto avendo risposte e spero di riceverne altre.
Grazie mille! ❤️
Un consiglio te lo posso dare AmayaKo, che è anche quello che raccomando a tutti caldamente: cerca se puoi di intraprendere la via della meditazione, in piena autonomia, non devi per forza seguire guide o corsi particolari, ti aiuterà moltissimo… semplicemente devi trovare del tempo per te stessa, in santa pace ed in un luogo dove puoi appartarti senza essere disturbata, devi entrare in sintonia col tuo essere più profondo, con la tua natura cosmica che si cela alla ragione oggettiva, alla consapevolezza della realtà. Spesso, se non si seguono corsi tipo lo Yoga, non si sa a dove incominciare…l’ estraniarsi dalla realtà è molto semplice ma la paura di inoltrarsi è sempre in agguato, ma anche quella serve all’ inizio, la paura ci rende esseri consapevoli e non degli incoscienti…poi man mano che ti addentri nel meditare profondo inizierai a prendere fiducia con te stessa, perché te stessa è anche un’ intero universo. Se riuscirai a seguire un percorso meditativo ti si apriranno orizzonti nuovi che mai credevi potessero esistere….e poi vedrai che con la calma interiore, con la serenità della tua fiducia, inizierai a dare un senso metabolico a quello che ti accade, e di conseguenza controllerai in meglio modo il tutto.
Ti ringrazio e per quanto desideri ascoltare il tuo consiglio,vorrei tanto ma mi è così difficile concentrarmi o estraniarmi completamente,ci ho provato spesso.
Sapresti dirmi cosa sarebbe tutto questo,che nome potrei dare a questo,chiamiamolo dono? Cosa significano quei simboli che non ho mai visto,quella donna con il serpente e quella casa con il ragazzo,che detto sinceramente invade sempre i miei pensieri creando quel qualcosa dentro di me di inspiegabile,un’angoscia mista ad un’attrazione forte,la tremenda voglia di capire di più su quel luogo e su quella persona
AmayaKo…colgo in te una inquietudine, sei molto presa dagli eventi e non posso biasimarti, deducendo anche che sei molto giovane. Personalmente non do molta importanza ai sogni, non li ho mai catalogati facente parte del mondo paranormale…ho sempre dedotto che il mondo onirico altro non è che una espressione di irrisolutezza della vita quotidiana, altresì potrebbero essere frustrazioni alle quali non ci si può opporre, o ancora dei sensi di colpa. Ma visto che a te ricorrono spesso allora vuol dire che questi sogni che fai non trovano soddisfazione razionale, quasi oserei dire tu li rifiuti in maniera categorica, per tanto non trovano elaborazione conscia e ti si presentano in riposo quando le tue barriere cerebrali cadono. Sarà qualcosa di inespresso, di non analizzato bene nella quotidianeità, che cerca riscontro in sogno. Pensa bene se ti lasci qualcosa alle spalle, oppure se hai trattato qualcuno/qualcosa con estrema superficialità…un amore, una amicizia, o altro. Fai una buona introspezione e poi magari ne riparliamo…
Credimi,non penso che questi sogni possano avere un significato inconscio nella mia vita, specialmente quando si parla di un ragazzo morto che non ho mai visto o quei simboli mai visti prima. Io tendo subito a psicoanalizzare l’inconscio e il significato dei sogni ma non penso che questi sogni possano riguardare questo tema
E va bene AmayaKo, proviamo a dare una interpretazione esule dalla psicoanalisi ai tuoi sogni. Parli di uno spirito di ragazzo che infesta questa abitazione e che ti vuole li con lui, bene, puoi dirci di più a riguardo? Cioè questa entità riesci a visualizzarla in sogno oppure la avverti solo a livello di sensitività? La casa ha aspetto familiare, ti evoca qualcosa, o è un luogo totalmente estraneo? E poi la donna serpente…nuda e per metà attraversata da un serpente…sei sicura si tratti di un rettile? I simboli che visualizzi…chi te li propone? Grosso modo potresti disegnarne almeno uno e postarlo qui sul forum? AmayaKo capisci che potrebbero trattarsi di flashback di una tua esistenza precedente? In questo caso è molto difficile venirne a capo qui su un forum….perciò ti ripeto di meditare, in questo modo potresti prendere coscienza di qualcosa di straordinario…
Ciao AmayaKo,
dal momento che sia le visioni che i sogni sono un terreno molto impervio da discutere, soprattutto per chi quelle esperienze non le ha vissute perchè non era nei tuoi panni, vorrei invece partire dal chiarimento di qualcosa di più oggettivo.
Quando dici che i soggetti che vedi in sogno non sono vivi ma le loro case esistono, che cosa intendi esattamente?
Che prima visiti una casa (materialmente esistente) e poi hai dei sogni che la riguardano? Oppure ti è capitato di vedere in sogno una casa mai vista e poi riscontrare nel reale che questa esiste?
Ti posso assicurare che la donna è attraversata da un serpente,sia lei che i simboli furono proposti da una voce che mi diceva di focalizzare la mia concentrazione su questi simboli.La casa non ha nessun aspetto familiare,come gli eventi orribili che la collegano,l’unica familiarità è l’angoscia mista ad altre sensazioni che provo ogni volta che entro o sogno case simili o soggetti simili al ragazzo