Home Page › Forum › ESPERIENZE PERSONALI › Spiritismo, fantasmi e infestazioni › Nonna cara defunta accanto al letto
Ciao a tutti,
circa tre settimane fa ho vissuto un’esperienza inspiegabile e vorrei un vostro parere in merito.
Premessa: ho 28 anni e da circa 9 anni ho sviluppato una grande passione per la parapsicologia e il mondo del paranormale. Il mio punto di vista è sempre stato oggettivo e razionale. Non cedo facilmente alle facili suggestioni.
Da circa un anno ho perso mia nonna, una persona alla quale ero molto attaccata. Soffro ancora molto a causa del rimpianto per non esserle stata vicino fino alla fine. Spesso dico al mio compagno di quanto vorrei vederla e parlarle. E molte volte provo rabbia perché lei non c’è più.
Circa tre settimane fa, ho dormito per la prima volta dopo tanto tempo a casa dei miei genitori da sola (solitamente dormo con il mio compagno a casa nostra). Quella sera sono inoltre andata a letto proprio pensando a lei.
Generalmente io ho un sonno molto pesante, dormo tutta notte e non soffro di risvegli notturni. Dormo inoltre insieme al mio cagnolino che anche lui, non si alza mai. Quella notte è accaduta una cosa molto strana.
Ero in dormiveglia e pienamente cosciente dei rumori circostanti (il respiro del mio cane, l’orologio). Ad un certo punto, ho sentito come una pressione sul materasso accanto a me. Non ci ho dato peso, ho pensato si trattasse del mio cagnolino. Successivamente, ho sentito qualcuno toccarmi la spalla con due o tre dita. Io ero coricata sul fianco. Subito dopo, ho sentito il chiaro e inconfondibile rumore di un bacio seguito da schiocco. Mi sono subito alzata e ho acceso la luce. Erano le 3:15 circa. Non c’era nessuno. Il mio cane però, stranamente, era ai piedi del letto con lo sguardo fisso verso la porta.
Nelle ultime settimane, a mente più lucida, ho pensato e ripensato a quell’episodio. Ho subito ipotizzato ad un disturbo del sonno, come la paralisi notturna o ad un episodio di illusione ipnagogica ma io ero sveglia, calma e non era paralizzata.
Ho quindi pensato a mia nonna. Lei era solita mandarmi baci.
La mia domanda è: secondo il vostro parere, questo episodio potrebbe essere ricondotto ad un incontro con un’entità spiritica? Essa sarebbe in grado di toccare fisicamente un essere umano? È un episodio che accade spesso dopo lutti dolorosi secondo voi?
Secondo il mio parere no, non è riconducibile all’incontro con un’entità spiritica.
Nel tuo racconto ci sono proprio tutti i presupposti per parlare di illusioni del sonno: dal fatto che tu stessa sei conscia di soffrire ancora molto per un rimpianto, che molte volte provi rabbia (hai quindi ancora una forte componente emotiva attiva), la prima volta che dopo tanto tempo dormi a casa dei tuoi da sola, il fatto che sei andata a letto pensando a lei, il fatto che l’evento è capitato durante la dormiveglia. Il cane lo credo bene che era in piedi, se ti sei alzata subito andando ad accendere la luce.
Insomma, gli ingredienti per fare la torta ci sono tutti quanti e pensare che per avere un’illusione del sonno può anche non essercene nessuno non essendo obbligatoriamente un fenomeno legato a un malessere fisico o psicologico. Certo la possibilità che come a quanto pare speri in cuor tuo sia stato un segnale da parte del defunto seppur remota resterà sempre dal momento che accanto a te non c’era nessuno tanto lucido da capire cosa è davvero successo in quegli attimi, ma credo che le probabilità parlino abbastanza chiare. Poi, chissà mai…
Ciao Emiliano,
ti ringrazio per il tuo parere.
Sinceramente il fatto che possa essere stata un’illusione del sonno mi tranquillizza.
Perché tranquillizzare? Beh sì, in un certo senso capisco, però se anche fosse come invece potevi supporre, non credo che lo spirito della nonna potesse essere negativo, quindi… non c’è motivo per “spaventarsi”
Forse non ho utilizzato il termine adatto. Diciamo che questa esperienza mi ha lasciata un po’ perplessa, essendo stata molto forte e apparentemente reale. Mi sono dimenticata di aggiungere un dettaglio. Il cane era seduto ai piedi del letto con lo sguardo verso la porta prima che io accendessi la luce. Lo so perché ho l’interruttore vicino alla testa. Non mi sono alzata, ho solo allungato il braccio. Sapendo che i cani sentono se c’è qualcosa, ho subito guardato lui. Chissà. Di sicuro non tornerò a dormire dai miei da sola per un bel po’ 😉
Non considererei gli animali domestici come testimoni affidabili. Spesso giudichiamo il loro comportamento limitatamente ai nostri sensi: quante volte diciamo ‘guarda un punto dove non c’e nessuno?’ senza considerare che probabilmente non sta guardando ma sta ascoltando un rumore provenire in quella direzione ma molto lontano, un rumore di cui noi neanche ci accorgiamo. Guardava davvero la porta? Guardava un insetto che non abbiamo visto? Era solo rivolto in quella direzione a causa di un rumore proveniente dalla strada? Impossibile dirlo, tra l’altro perché l’entità sarebbe dovuta uscire dalla porta?
Paradossalmente è dunque più affidabile la tua di testimonanza
Difficilmente si può dare una opinione fondata di un caso così “generico” che si è verificato in una sola occasione.
Di base, tutto quello che avviene “nei dintorni del sonno” è molto più probabilmente legato a fenomeni ad esso connessi, piuttosto che a fenomeni paranormali.
Detto questo, il fatto che il tuo cane fosse sveglio e puntasse la porta un po’ mi incuriosisce… Anche se fino ad un certo punto.
Per questo io, in questo caso, soprattutto se non si dovesse ripetere nulla, sarei molto più propenso per una paralisi.
Forse più che di paralisi, sarà stato un caso di illusione. Ho già sofferto di paralisi del sonno e mi ricordo che oltre a non muovermi, mi sentivo terrorizzata quando mi capitava. Quella notte invece ero calma e rilassata.
Sì, in effetti a volte si tende a dare troppo peso a certi comportamenti strani dei nostri animali. Grazie per aver dedicato tempo alla mia storia.
Si hai ragione, paralisi è un termine sbagliato, che però fa parte del grande mondo delle “parasonnie”…
Secondo me, in una forma o nell’altra, sei stata vittima di questo genere di fenomeni.
Chiaramente dovessero ripresentarsi (nella stessa forma o in forme diverse) tutto potrebbe cambiare.