[Anonimo]

Ciao Nyma, ciao Catsofia e grazie.

Sì, certo, infatti – come dicevo – non discuto sul fatto che, se esiste l’anima, allora ce l’hanno tutte le creature viventi. Mi dispiace anche per i vostri piccoli amici! E’ proprio vero: quando se ne vanno, lasciano un vuoto… in casa e nel cuore (meno male che almeno mi è rimasta l’altra gattina)! Ed è vero che posso anche lasciare “una porticina aperta” all’idea che la sua animuccia ci abbia voluto dare un ultimo saluto.: in fondo che male c’è? 😉

[Anonimo]

Beh, non voglio fare lo spiritoso, ma a me quella cosa li sembra assomigliare più ad un tasso che ad un micio. E’ evidente però che si tratta di un gioco d’ ombre favorito anche dalle pieghe della busta.

[Anonimo]

Appunto Dany, che male c’è
Saranno sicuramente le pieghe della plastica, ma curiosamente suggeriscono l’immagine di un micio, o di un tasso (Gemini ), o anche di un procione

[Anonimo]

Mi spiace per la gattina: da gattofilo, so cosa vuol dire.
Accantonando un attimo le emozioni, io non ho notato nulla di strano nella foto, se non per effetto della pareidolia.
Non credo nell’anima né in qualcosa dopo la morte (o la vita?) ma, se esistesse un Paradiso, ospiterebbe sicuramente tutti i gatti del mondo.

[Anonimo]

La fotografia è piena di immagini extra,ho ritagliato una porzione dove quel che vedo è particolarmente strano…Ho osservato centinaia di foto alla ricerca di altro e sono quindi allenata,questa foto però mi da filo da torcere perché le mmagini extra sono particolarmente concentrate una sull’altra,anche il ritaglio è ingannevole al punto che ogni volta che lo guardo,devo partire da un punto e scorrere con lo sguardo per vedere in maniera chiara l’immagine che vi voglio mostrare.Anche nella piccola porzione che ho ritagliato,le immagini sono tante,guardate con attenzione ,fissate lo sguardo.La dimensione dell’immagine fa differenza su ciò che si può vedere,ingrandite e rimpicciolite ,inclinate lo schermo insomma non scoraggiatevi.

[Anonimo]

Ciao Introspettiva, e grazie.

Ho osservato l’immagine che hai ritagliato. All’inizio non ci ho visto nulla di diverso (a parte “la faccetta” della gatta che avevo sottoposto alla vostra attenzione), poi “a furia di osservare” ci ho visto la sua sagoma di profilo, con tanto di orecchi, musetto ecc. : tenerezza

Questo, però, naturalmente mi fa propendere per la pareidolia…

[Autore]

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