Non intendo affermare che il ragazzo che videa e commenta non sia preparato in fisica o per altre derivazioni scientifiche, almeno per iniziali approcci. Mi sembra che qui, nello specifico, riporti e commenti delle ovvietà, ciò che è risaputo da tempo, niente di nuovo sotto il sole ufologico… per certi versi calza i calzari dell’amico ex imberbe Polidoro, il quale con il sorrisino di supponenza che gli è abituale prova a sradicare anche le relazioni della Marina Americana.
Mi chiedo il motivo (forse non dovrei più…) di devianti e incomplete “infarinature” del genere, quando la farina non può, per insufficienza d’insieme, infarinare la…balena. Perchè non riportare integralmente i fatti? Il ragazzo del video posso capirlo, non è specificatamente il suo campo, ma l’altro, il Poli che spaccia le sue relazioni per oro, non può essere scusato, dubito assai che sia disinformato sui fatti, eppure, come suo solito, indirizza, canalizza nella solita direzione. Nel simbolico nulla di fatto. L’equità? E’ al di la da venire…
Chi ha indagato sa che in cielo (e in mare) quel giorno del 2004 non volavano elefanti, pulcini o il diavolo della Tasmania, non cirri bianchi o neri, ma ben altro. Nessuno può asserire con certezza cosa fossero nè da dove provenissero, sarebbe un’ingiunzione, falsa di principio, certamente non erano uccelli in volo, mi sembra che i fatti lo smentiscano. Cominciamo col dire che quel giorno a circa 100 miglia nautiche, al largo di San Diego (California) era in corso una delle tante esercitazioni di routine della Marina USA, sopra a questa volavano, per lo stesso motivo, i Caccia Super Hornet, i radar all’infrarosso di due di essi inquadrarono e filmarono oggetti non convenzionali, tali oggetti furono registrati per una decina di giorni anche dalle sottostanti navi, portaerei Nimitz compresa.
Nello specifico, quando tali oggetti furono inquadrati sui radar dell’incrociatore portamissili Princeton, questi chiese l’appoggio di due aerei Super Hornet perchè investigassero sugli oggetti apparsi. Questi, tra l’altro, videro un oggetto appiattito emergere dal mare (il “classico” USO) e salire fino a 8000 metri, stazionare un attimo e quindi scendere in picchiata di nuovo verso la superficie dell’acqua, il tutto stimato in meno di un secondo. Ora, non ci vuole il pallottoliere per stimare che tale velocità (oltre 20 volte la velocità del suono) non poteva essere prodotta da gabbiani, ma nemmeno dal fenomenale falco pellegrino, l’uccello più veloce della Terra in picchiata. Lo stesso David Trevor (uno dei piloti degli Horner), nelle interviste rilasciate alla NBC, BBC ed altre, confermò sempre tale avvistamento. Come si fa, mi chiedo, cercare di far passare come sprovveduto lui, pilota esperto, impiegato anche in Iraq, e il vario corollario di radar aerei e navali, solo per la tracotanza di voler far passare tale avvenimento come una sciocchezza, qualcosa di non eclatante, del tutto spiegabile. Chi mira a questo è capzioso, di parte, in modo spudorato, quasi peggio di chi vede UFO anche nel cappuccino… Le conclusioni del pilota sopra menzionato, furono che nessun mezzo aereo terrestre era in grado di eseguire le manovre che aveva osservato, altro che passero solitario…
Un saluto
Il video di Adrian, in questo caso non mi convince…
Non affronta di petto il fatto che per una volta, l’esercito più avanzato del mondo vede qualcosa che è più avanzato di lui.
Questo non vuol dire, certamente, che si tratti di UFO, OVNI o quello che volete, semplicemente è l’evidenza che nel nostro cielo voli qualcosa di più avanzato della Marina USA.
Qui le ipotesi non mi sembrano tante: o si tratta di un fenomeno naturale sconosciuto oppure si tratta di un fenomeno artificiale ed in quest’ultimo caso o si tratta di un fenomeno terrestre (prototipi, tecnologie di altre nazioni avanzatissime ma ovviamente segrete) oppure extraterrestri.
Per quanto mi sforzi non trovo un’altra motivazione possibile.
Vi propongo questa spiegazione senza senza sapervi dire se sia plausibile o no. E nel caso lo sia, come ha fatto la Marina Usa a non capire che cosa aveva davanti…
Ma la forma a disco la smentivano anche quelli del Cichiap. Quindi è assodato che non fosse un “disco volante”, ma una luce il cui riverbero allungato si inclinava a seconda dell’inclinazione della telecamera.
Quello che non riesco a capire è: durante un’esercitazione, possibile che i militari non sappiano esattamente quali velivoli ci sono in zona e dove si trovano?
Possibile che un aereo inquadri un altro velivolo di cui non è a conoscenza e ne interpreti male la velocità?
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Video da ritenersi interessante per i coinvolgimenti in atto dopo che la marina ha fatto il primo passo verso una verità da troppo tempo tenuta nascosta.
[video]https://www.youtube.com/watch?v=6uvHesl4V2c[/video]
Però scusami, Kit, ma qui stiamo passando da avvistamenti UAP, ad un discorso che va assolutamente oltre e che nella pratica si traduce tutto in un “Si dice che”, “Pare che”, “Qualcuno sostiene che”, “Si dicono convinti che”… praticamente subito dopo l’introduzione del video in cui si dice l’unica cosa certa, cioè la conferma della Marina americana dei fenomeni volanti… si passa ad una serie di idee e affermazioni che non sono per nulla fondate sui fatti.
Se vogliamo sostenere l’idea degli alieni possiamo farlo, ma questi video a mio parere non sono il modo migliore perché sembrano comunicare più sul piano della fantasia che su quello della realtà.