Home Page › Forum › OFF TOPIC / OVVERO TUTTO CIO’ CHE NON RIGUARDA IL PARANORMALE › Di tutto un po’ › La NASA rivela troppo poco.
:picchiatest
Amo picchiare capate contro il muro e ancora una volta voglio mettermi un pochino ne guai
Andiamo per gradi la NASA sta occultato una quantità di informazioni impressionanti non possiamo nemmeno immaginare di quanto sono riusciti ad arrivare lontano nell’esplorazione spaziale e quanto poco viene rivelato in realtà…
Penso che molti saranno delle quantità di foto giunte dalla sonda Kepler…
Peccato siano foto tutte rielaborate con la Computer grafica e molto ma molto manomesse… eccone alcuni esempi:
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[attachment=686]742620main_Kepler62e_lg_full.jpg[/attachment]
[attachment=687]742553main_Kepler69c_full.jpg[/attachment]
[attachment=688]742541main_Kepler-62MorningStar-1_full.jpg[/attachment]
[attachment=689]452b_artistconcept_comparisonwithearth.jpg[/attachment]
Queste sono alcune delle foto rese pubbliche, e come vedete sembrano direttamente uscite da un gioco di guerre spaziali perché sono completamente ricreate ed elaborate al pc quasi sembrano disegnate, magari la scusa della NASA sarà perché altrimenti il pubblico non avrebbe potuto ammirare la bellezza delle foto, ma in realtà sono state completamente ritoccate, per rimuovere tutte le zone che evidenziano illuminazioni e strutture geometriche visibili nelle foto originali.
Sto ricevendo molte foto da varie fonti che sono riuscite a reperire qualcosa, aggiornerò questo topic con le nuove foto appena le ricevo sono diversi giga di roba e ci metteranno qualche ora ad arrivare tutte… a presto.
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Andrea Ruberti CambridgexScience
foto di quella zona che da sempre si dice che non si può vedere oltre per via del limite della luce:
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[attachment=694]rcw_120.jpg[/attachment]
[attachment=695]glm_041993-00525_mosaic_0-9507×0-4753_i24m1.jpg[/attachment]
Non mi sono ancora arrivate le descrizioni di cosa sono queste foto posterò a breve la descrizione…
altre foto oltre il limite in calcoli astronomici parliamo di miliardi di anni luce forse di più..
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[attachment=697]5306390bd27ff4048d00d6cb.jpg[/attachment]
[attachment=698]529e522e4d696359f4848800.jpg[/attachment]
[attachment=699]529e522e4d696359f4c15600.jpg[/attachment]
non ho ancora ricevuto le foto in alta definizione penso che le pubblicherò stasera
La foto che vedete Polares Large non è stata scattata sul nostro pianeta…
Quindi si i viaggi lontani anni luce sono fattibili approfondirò i dati su questa foto appena arrivano…
Ovviamente sono state ritoccate (o meglio sono state completamente ricreate al computer), ma non per nascondere strabilianti e affascinanti forme geometriche, semplicemente perché non hanno le foto del pianeta! Hanno appena raccattato qualche foto decente di Plutone che rispetto a Kepler186f sta a due passi da casa nostra! Quelle che hai postato sono tutte riproduzioni artistiche per ovvie ragioni. Per quanto trovo avvincente la teoria fantascientifica non posso liquidare tutto quello che spiega la scienza urlando “alla cospirazione”. :biggrin:
Domanda: sai come ha fatto la NASA a scoprire l’esistenza di questo affascinante pianetino?
Piccola curiosità per tutti gli interessati: sapevate che c’è la possibilità che Kepler186f in questo momento già non esista più?
Gliese 581g questo è il più sconcertante dei tra i documenti ricevuti non gli sto caricando tutti sto facendo una selezione…
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[attachment=702]gliese_581_g_by_klausmasterflex-d410joi.jpg[/attachment]
pare che abbiamo già visitato questo pianeta e vi siano arrivate sonde che hanno scattato alcune foto su la sua superfice
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altre foto e ricostruzioni dell’atterraggio della sonda
[attachment=705]Artists_s_impression_of_Huygens_on_Titan.jpg[/attachment]
[attachment=706]Huygens_probe.jpg[/attachment]
[attachment=707]kepler2.jpg[/attachment]
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[attachment=709]Artists_s_impression_of_Huygens_on_Titan-2.jpg[/attachment]
[attachment=710]Gliese667Cc_ESO.jpg[/attachment]
[attachment=711]gliese_581g____2_by_nirklars-d84vscq.jpg[/attachment]
[attachment=712]8.jpg[/attachment]
Ho scoperto che tutti i nostri calcoli sulla velocità e quello che ci arriva a noi in realtà sono calcoli estremamente errati come dimostra Plutone che è tre volte la grandezza che avevamo calcolato questo fa capire immediatamente l’enormità degli errori astronomici o forse la volontà nel renderli così proprio per mascherare la realtà…
Con questo voglio dire che la luce non impiega tutto il tempo che ci voglio far credere e che tutto quello che vediamo ha un ritardo è vero ma non è paragonabile ad anni o millenni di differenza ma di al massimo ore.
E questo te lo confermerò scientificamente con gli ultimi calcoli dimostrati dalla teoria di Jeneo Tunisma un astrofisica controcorrente appena licenziato da un’ente parallelo all NASA che ha pubblicato dati che no0n doveva e che stanno cercando di far sparire ma si sa internet è inarrestabile come i suoi flussi di dati.
Perché c’è differenza tra la velocità dei delle trasmissioni e la velocità del semplice fotone, per spiegarmi meglio le trasmissioni radio o simili hanno delle interferenze nello spazio che ne rallentano sempre più la velocità maggiore è la distanza perché la non materia sembra interagire direttamente con questo tipo di onde mentre i fotoni viaggiano liberamente senza problemi all’interno di questo tipo di materia senza subire interferenze o ritardi.
Quindi le trasmissioni viaggiano alla velocità della luce ma inizialmente e il ritardo che vediamo è dovuto dalla interferenza che si accumula cosa che non accade ai fotoni nello spazio.Le equazioni di Einstein della relatività speciale postulano che la velocità della luce sia uguale in ogni sistema di riferimento inerziale. Le equazioni non danno nessun valore specifico per la velocità della luce stessa. Tale velocità è stata determinata sperimentalmente.
Tali determinazioni sono state effettuate nel vuoto. Tuttavia il vuoto che noi conosciamo non è l’unico vuoto possibile. Il vuoto ha infatti una certa energia ad esso associata, chiamata energia del vuoto. Tale energia può essere in certi casi abbassata, e quando succede la luce può essere più veloce rispetto al suo standard. Tale vuoto, detto “vuoto di Casimir”, può essere prodotto utilizzando due lastre di metallo perfettamente piatte e avvicinandole fino a una distanza dell’ordine del micrometro. A livello teorico, in tale situazione la velocità della luce aumenterebbe, anche se per ora non è possibile una verifica sperimentale di tale fenomeno, mentre l’effetto Casimir vero e proprio, ossia l’attrazione tra le lastre è stato misurato nel 2002[3].
Le equazioni di Einstein della relatività speciale assumono implicitamente l’omogeneità: si assume che lo spazio sia ovunque uguale. Nel caso del vuoto di Casimir questo assunto è chiaramente disatteso. All’interno di tale vuoto avremmo uno spazio omogeneo, mentre all’esterno avremmo uno spazio altrettanto omogeneo. Le equazioni della relatività continuerebbero a funzionare all’interno del vuoto di Casimir con un valore di c modificato, mentre all’esterno continuerebbero ad utilizzare il valore ordinario. Tuttavia se consideriamo assieme i due ambiti, le equazioni della relatività ristretta non possono più essere applicate poiché l’assunzione di omogeneità non è più valida. In altre parole l’effetto Casimir dividerebbe lo spazio in due differenti regioni omogenee, ognuna delle quali obbedisce alle leggi della relatività ristretta separatamente.
Anche se questo tecnicamente può definirsi ‘più veloce della luce’, ciò vale solo relativamente a due regioni di spazio separate. Non è chiaro se un vuoto di Casimir sia stabile dal punto di vista della meccanica quantistica, né se una qualche comunicazione significativa sia possibile tra tale regione e l’esterno.
Ottenere che la luce si muova più velocemente non significa che si possa viaggiare più velocemente di essa, semplicemente con tale sistema viene incrementato il limite di velocità dal valore standard di circa 299.792 km/s.
Questo spiega come la velocità in realtà nello spazio vada molto più veloce di quello che sappiamo.
Scusate devo fermare un’attimo l’upload delle foto.