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Ciao,volevo portare la mia esperienza di molti anni fa con una medium. .
Quando mori mio nonno decisi dopo poco tempo di contattare una medium. .
Le scrissi perché di persona non era possibile per la distanza…mi disse di mandare nome cognome e date di nascita di tutti i componenti della famiglia.Così feci.
La lettera arrivo ,il contatto era tramite scrittura automatica e di conseguenza allegato c’era una traduzione ..
Bellissima lettera,piena di amore ,una parola bella per tutti i componenti della famiglia ..Ma…si c’è un ma..
Mi sono chiesta come fa un papà “mio nonno” a chiamare per 40 anni sua figlia con un’abbreviativo del suo nome di battesimo e poi per tutta la scrittura di una lettera usare il nome diverso..quello di battesimo?
Dubbi ..molti dubbi in questo campo
@DEM
…Hem…Scusami DEM,ma non comprendo bene il tuo dubbio tra il “nomignolo” ed il vero nome di battesimo…
Nel messaggio del tuo pseudo nonno non compare assolutamente l’abbreviativo del nome che egli,quando era in vita,usava nei confronti della figlia ?
E’ questo il dubbio ? Il nome di battesimo ,però,corrispondeva ?Era esatto ?
Sì ,esatto il nome di battesimo corrispondeva..ma non é mai stato usato da mio nonno in 40 anni che chiamava mia mamma. ..
E comunque il nome di battesimo era l”unico fornito da me alla medium..
Ciao Dem! Lasciando un attimo da parte il particolare del nome abbreviato, secondo te la lettera che ti ha fatto avere la medium conteneva elementi vaghi o cose che potevano essere note solo a tuo nonno e ai tuoi familiari?
Già infatti, il fatto che non ha usato il nome che usava tuo nonno porta a credere che non sia una cosa reale. Ma se nella lettera erano presenti particolari che solo tuo nonno poteva conoscere..
Nella lettera non c’era nessun riferimento particolare che potesse darci conferme..erano frasi un po comuni ..una bella lettera che rassicura i famigliari rimasti…
Con molti dubbi sul reale contatto con mio nonno devo però ammettere di essere stata comunque colpita dalla buona fede di questa medium. …
Non ha preteso soldi , volendo ,un offerta che poi avrebbe mandato ai più bisognosi. ..
@DEM
Beh ,allora purtroppo il tuo dubbio è lecito,molto lecito;infatti se si fosse trattato di una “vera”comunicazione con tuo nonno,egli avrebbe sicuramente usato quell’abbreviativo con cui era solito chiamare sua figlia;questo perchè ,per certi versi,Loro cercano anche di dare delle conferme alla Loro “identità”usando proprio delle frasi specifiche che solo coloro che furono in contatto quando essi erano ancora in questa dimensione terrena possono conoscere.
Questo accade di frequente nel corso di sedute spiritiche “classiche” e nel caso di manifestazioni o apparizioni.
Purtroppo è facile dedurre che quei messaggi non sono di tuo nonno,ma sono invece “farina del sacco”di quella sedicente medium…
credo nell’invenzione della medium….un classico
Come hanno detto anche altri chi vuole comunicare in primis conferma di essere proprio lui….altrimenti basta dire, avrete gioie e dolori nel futuro
Devo però specificare la buona fede di questa donna..La convinzione di portare messaggi veritieri..ne ho la convinzione perché ho tenuto i contatti per molto tempo. .Una donna anziana con molti interessi nel sociale. .istruita e un amore grande per la natura. ..
Cara Dem,
mi unisco al coro di chi ti dice che la comunicazione è molto probabilmente un falso. Sulla buona fede della “medium”, avrei anche lì qualche dubbio. Anche se non chiede una “parcella” precisa, la storia delle offerte da devolvere ai bisognosi si presta ad interpretazioni dubbie, anche perché è facile che chi richiede un servizio si senta in obbligo di contraccambiare. Ad esempio, voi avete contraccambiato?
Hai fatto bene, anche se magari non l’hai fatto con malizia, a non fornire il nomignolo oltre al nome reale di tua mamma. Questa è la cartina tornasole che la dice lunga sull’autenticità del contatto. Vedi, un’anziana signora, dolcissima, disponibilissima ed amante della natura, come la descrivi, può anche arrivare a convincersi che in fondo non ci sia nulla di male a dare un po’ di felicità a chi ne sente il bisogno, facendo credere di avere comunicato con chi non è più in questo mondo e magari riuscendo anche ad arrotondare grazie a questa attività. Non si fa del male ad altri e si tira a campare.
Questo, ovviamente, nella logica distorta di chi fa questo genere di cose. La morale a volte, può essere piegata, plasmata, aggiustata secondo i propri bisogni, e si può arrivare quasi a convincersi di avere ragione. QUASI…
Non dimentichiamoci che in realtà è pieno di persone che credono di essere portatori di chissà quale potere o di avere contatti con chissà quali entità… Quindi è vero che molti lo fanno in totale buona fede (anche se in questo caso, di sicuro ci sarà anche qualche disturbo mentale).
Tanti però lo fanno esclusivamente per i soldi o per il “potere” e l”autorità” che ricevono essendo le uniche persone in grado di esaudire un desiderio come quello di parlare con una persona defunta.
In sostanza, buonafede o meno, se non ci sono dettagli specifici molto probabilmente si tratta solamente di una persona con un grande talento per la scrittura.