Home Page › Forum › ESPERIENZE PERSONALI › I vostri files › Registazioni audio › Il primo esperimento di metafonia
Spero di riuscire a caricarlo correttamente anche se penso che l’estensione non vada bene.
Comunque è il mio primo esperimento di metafonia.
Ditemi cosa sentite, e se sentite qualcosa ovviamente.
Se il file non si carica e non si può ascoltare, qualcuno di voi mi sa dire come trasformarlo in mp3 o in un formato valido?
Grazie :scratch:
…E qui un altro stralcio dell’esperimento, a mio parere molto più chiaro rispetto alla prima frase udita e già postata.
Ovviamente mi farebbe piacere sentire anche le vostre opinioni!
Grazie!
[attachment=842]metafoniaacqua2.zip[/attachment]
Ciao Alessia.
Per quanto riguarda il formato dei file va bene. Il file zip contiene un file wav. Credo che la quasi totalità possa aprirlo senza problemi.
In merito a ciò che si ascolta. Ti dirò che al contrario sento un paio di “lamenti” nel primo file ma nulla nel secondo. Passo la parola ad altri.
Grazie Enzo. Io nel primo file ho sentito “Cosa stai facendo.” Nel secondo “Via”.
Inviato dal mio SM-T111 utilizzando Tapatalk
Ho ascoltato diverse volte… nella prima registrazione, oltre al rumore dell’acqua, ho colto dei “clack” molto materiali nei quali non distinguo parole. Nel secondo sento solo l’acqua.
E pensare che a me il secondo sembra in assoluto quello più chiaro…subito dopo il rumore veloce dell’acqua, io sento “via”.
Inviato dal mio SM-T111 utilizzando Tapatalk
Ho ascoltato entrambi i file più e più volte, ma assolutamente non sento frasi né parole. Nel primo sento solo un suono un po’ “melodico” simile ad uno xilofono che emette tre note.
Capisco che se ti metti lì a cercare di sentire qualcosa a tutti i costi, allora i rumori prodotti dalla fonte registrata potrebbero indurti a credere di aver sentito qualcosa.
A questo proposito vi propongo un file molto, molto divertente, che spero non offenda nessuno, anche perché non è uno scherzo ma è una chiara esemplificazione di ciò che intendo.
Nel file allegato sentirete chiaramente, nello spezzone di canzone, la frase cantata:
“CARO AMICO MIO, CULATTONE, ASPETTAMI!”
Nell’audio è stata ripetuta più volte per rendere più chiaro il fenomeno.
Ascoltatela e fatevi due risate. Poi più avanti vi dirò dopo le prime risposte….
[attachment=844]Caro_amico_mio_culattone_aspettami.mp3[/attachment]
Anche io negli audio non trovo nulla di “anomalo”. Nel primo è evidente un suono che si ripete, ma non credo sia nulla di paranormale sebbene non so spiegare cosa sia.
Hahahahhahahahaha :hahahaha:
@valle…Ho già ascoltato il file che hai postato, credo di averlo trovato su youtube se non erro, nemmeno lo ricordo.
Per quanto riguarda la registrazione, è l’unica dove effettivamente ho sentito qualcosa, le altre fatte si sono rivelate tentativi falliti perchè assolutamente non ho sentito nemmeno un moscerino volare. Questa invece l’ho sentita subito appena ho messo le cuffiette.
@ Paranormal Studio…ho sentito anche io un rumore che si ripete ma nemmeno io ho capito cosa sia o da dove posso provenire. Non capisco da quale fonte sia stato generato perchè quella registrazione è stata fatta mentre ero sola in un bagno privo di finestre e con la porta chiusa, la ventola d’areazione non funzionante, quindi non capisco la fonte del rumore e cosa abbia potuto contaminare il file. Credo anche io che non ci sia nulla di paranormale
Aggiungo solo la “rivelazione” per coloro che non conoscevano la canzone da me inserita. La voce femminile non parla di amici culattoni, ma dice:
<
<
Il tutto potrà sembrare solo un gioco divertente, ma in realtà mette in evidenza il fenomeno della pareidolia uditiva: essendo stato applicato alla voce un effetto di tipo “robotico” che la rende meno chiara, e soprattutto essendo in inglese, noi italiani tendiamo a ricondurre ciò che sentiamo a ciò che ci è noto. Non solo. Il fenomeno risente in grandissima misura della suggestione.
In questo caso io vi ho detto in ANTICIPO quello che avreste sentito, e siccome l’originale ha una fonetica che può essere adattata alla frase da me suggerita, l’effetto è quasi perfetto.
Questo accade spessissimo anche nelle prove di metafonia. Se si fa ascoltare il file con il presunto EVP SENZA DIRE NULLA circa ciò che si potrebbe sentire, come del resto ha fatto Alessia in questo forum, viene fuori che di solito gli altri non sentono nulla (ciò che è successo in questo forum) oppure se sentono qualcosa, sentono ciò che pare loro, che è solitamente diverso da quello che sentiva l’autore dell’esperimento.
In quei casi dove invece l’audio è indiscutibilmente chiaro e “umano”, di solito gli altri gridano al falso.