Close

Il Miglio Verde.

  • Questo topic ha 2 risposte, 2 partecipanti ed è stato aggiornato l'ultima volta 16 anni fa da Anonimo.
Stai visualizzando 3 post - dal 1 a 3 (di 3 totali)
  • Autore
    Post
  • #18957
    Anonimo
    Inattivo

    Il Miglio Verde è un romanzo scritto da Stephen King e pubblicato nel 1996. Originariamente era costituito da una serie di 6 volumi.

    Quasi per sfida, King pubblicò la storia sotto forma di serie. Proprio come ai tempi di Charles Dickens, la storia fu pubblicata mentre era ancora in produzione. Basandosi sul concetto di serial, la prima edizione era formata da sei piccoli libri tascabili.

    Dopo la sua prima apparizione, Il Miglio Verde è stato ripubblicato come volume singolo. La prima edizione contiene una sezione dove il narratore parla direttamente al lettore; le edizioni successive contengono un’altra introduzione. Il romanzo non fu mai modificato, nonostante King cambiò un passo in cui un condannato con la camicia di forza si asciugava la fronte (un errore che inizialmente non fu notato da autore ed editore).

    Il romanzo fu adattato da Frank Darabont per l’omonimo film del 1999, diretto da Darabont ed interpretato da Tom Hanks nel ruolo di Paul Edgecombe e da Michael Clarke Duncan come John Coffey.

    TRAMA

    I personaggi principali sono tre persone rinchiuse nel braccio della morte e le loro guardie. Il libro è raccontato in prima persona dal capo delle guardie, Paul Edgecombe. “Il Miglio Verde” è il soprannome del corridoio che unisce le celle in cui vivono i prigionieri alla stanza dell’esecuzione situata dietro l’ufficio di Edgecombe. Corridoi simili sono presenti in altre prigioni e vengono soprannominati “l’ultimo miglio”. Il linoleum che ricopre il pavimento del corridoio è verde, da qui il “miglio verde”. La storia è ambientata negli anni trenta (il libro nel 1932 ed il film nel 1935), ma c’è anche uno scorcio in cui Paul è mostrato come un uomo anziano, ospite di un ospizio, mentre tenta di esorcizzare i fantasmi del suo passato scrivendo.

    I tre prigionieri sono arrivati in prigione quasi contemporaneamente. La storia si incentra su John Coffey, un nero di oltre due metri accusato di aver rapito ed ucciso due bambine. Si fa notare per la sua stazza ed anche per il suo strano comportamento – è molto tranquillo e riservato, piange in continuazione, ed ha paura del buio. Coffey viene descritto come uno che “conosce il proprio nome ma non molto di più”, non farebbe del male ad una mosca, anche se è accusato di aver rapito le bambine evitando il cane da guardia, cosa che richiederebbe una premeditazione ed un’abilità che non sembrano appartenergli. È anche uno dei prigionieri più calmi che le guardie abbiano mai visto. Oltre a John Coffey, ci sono altri due prigionieri che dividono con lui il Miglio. Uno di loro, Eduard Delacroix, è un piromane, rapitore ed assassino, è piccolo e codardo (le azioni che lo hanno portato in carcere sono descritte come “il solo crimine commesso da lui”). L’altro, William Wharton, è violento e se ne vanta, amando paragonarsi a Billy the Kid.

    La storia comprende anche Mr. Jingles, un topo piccolo e stranamente intelligente che fa amicizia con Delacroix. Il topo impara vari giochi e sembra che esegua semplici comandi; Delacroix insiste a dire che il topo gli sussurra nell’orecchio.

    Col tempo, le guardie si accorgeranno che c’è qualcosa di speciale in John Coffey, quando mostrerà di possedere qualità mistiche e taumaturgiche.

    #25115
    Anonimo
    Inattivo

    lho letto…semplicemente spettacolare!!!

    #25116
    Anonimo
    Inattivo

    quando l’ho letto, ero un po’ scettico… infatti dopo qualche capitolo la storia nn mi aveva ancora emozionato e avevo cominciato a guardare il film.. chiaramente interrompendo la visione al punto dv ero arrivato con il romanzo.. e quella mezz’oretta d film m aveva fatto capire molte cose che cn la lettura m erano sfuggite, così cominciai ad apprezzare di più il romanzo, e proseguendo con la lettura è stato come vivere in prima persona la storia, m ha tenuto compagnia diciamo.. il film poi l’ho finito solo dopo aver finito il libro.. 😆

Stai visualizzando 3 post - dal 1 a 3 (di 3 totali)
  • Devi essere connesso per rispondere a questo topic.