[Anonimo]

in se siamo tutti buoni, ma non possiamo conscerci al 100% è troppo difficile saperlo.
io credo che una persona abbia sulle sedici personalità per come mostrarsi, il problema è quello non le conosciamo tutte, ma agli occhi di loro non ci sono segreti sia per il bene che per il male. comunque per arrivare a portarti proprio a fare del male ovviamente ci vuole quella cosa che ti porta. :teschio:

[Anonimo]

Personalmente non credo che l’indole umana sia benevola. Se così fosse non sarebbe necessaria l’infinità di regole utili a farci vivere civilmente.
In realtà forse non si dovrebbe nemmeno fare di tutta l’erba un fascio. Secondo tre diverse correnti di pensiero dell’antica Cina l’indole umana è: tendenzialmente buona, tendenzialmente cattiva, neutra (come l’acqua scorre a seconda del terreno in cui si trova). Io tendo a vederla più come “tendenzialmente cattiva” o “neutra”.

[Anonimo]

Infatti è cone dice Nyma… è cosí ed è tangibile senza troppi fronzoli. Il male nasce da una intelligenza evoluta e non potrebbe essere perpetrato senza …e noi umani ne abbiamo a sufficienza, abbiamo l’ astuzia, la malizia ed il senso coscienzioso per metterlo in atto, cosa che non avviene in altri regni terrestri invece. Per quel che mi riguarda, e per quello che puó contare, assolvo la figura demoniaca da quello che noi stessi e le nostre coscienze commettiamo.

[Anonimo]

finchè ci fermiamo al concetto del cattivo in essere è buono, ma quando passiamo al fatto ” si fa capitare ” mettendo un proprio contorno….

ah bhe…. poi rispondere non sarà cosi semplice.

[Anonimo]

Nyma wrote:

Personalmente non credo che l’indole umana sia benevola

Se non sbaglio era stato effettuato un vero e proprio test scientifico analizzando le aree del cervello che si attivavano nei vari momenti e pare che d’impulso l’essere umano ragioni sempre con altruismo, ma poi si attiva la zona del raziocinio e le valutazioni che da essa ne derivano modificano ciò che si sarebbe fatto d’impulso facendo subentrare opportunità, piacere, rancore, paura, interesse e qualsiasi altra cosa derivante dalla riflessione seppur anch’essa molto veloce.

Quindi forse si l’indole umana è di base benevola… o forse no, dipende quale confine diamo alla parola “indole” perché tutta via anche la riflessione fa parte della nostra “indole”, quindi in tal caso…

[Anonimo]

Beh se la mettiamo sul piano dell’ istinto primordiale forse si, l’ uomo è di per se altruista. Ma a complicare le cose è il raziocinio, che è intelligenza…cosa dobbiamo dedurne quindi? Che appunto il male risiederebbe nella nostra stessa capacitá di raginamento evoluto, nella nostra capacitá di elaborazione e di scelta ragionata…

[Anonimo]

E da qui la domanda iniziale: scegliamo da soli o c’è qualche cattivone che ci bisbiglia nell’orecchio? Per giustificare l’essere umano le religioni scaricano la colpa verso un diavoletto che bisbiglia

[Anonimo]

A questo punto, caro Emiliano, la risposta è semplice e a portata di chiunque abbia un minimo di senso analitico… le religioni sono virali…

[Anonimo]

Gemini wrote:

Beh caro Kit, “vecchia volpe” sta per l’ anzianitá di servizio in merito non per quella biologica. Intanto sono serio Kit, davvero, non capita spesso che io scherzi. Lo sperimentare, il ricercare, comprende anche l’ altra faccia della medaglia e non solo quel che ci fa comodo. Sono sempre stato un temerario, beh diciamolo pure a volte incosciente, mai esente dalla paura dell’ ognoto…ho avuto il piacere (piacere?) di assistere anche a degli esorcismi, ma intendiamoci bene, molto distanti e completamente incoerenti da quelli da sala cinematografica. Ho anche avuto modo di constatare i poltergeist…alcuni eclatantissimi da rimanerci scioccati per mesi, anni. Secondo le mie esperienze questi ultimi non sono sempre provocati dagli adolescenti o da persone con capacitá incontrollate…non sempre Kit. Ad ogni modo la paura ancestrale è stata sempre una costante, ho imparato a controllarla, quasi ad escluderla, ma c’è sempre stata e c’è ancora. E l’ unica volta dove mi sono davvero c***to sotto è stato circa un anno e mezzo fa, quando alcuni fenomeni che ho riportato anche qui sul forum hanno preso piede nella mia sfera familiare, hanno riguardato qualcosa che mi apparteneva, e forse proprio questa indecifrabilitá dei fenomeni mi ha provato molto. Guarda, io sono sempre stato un autodidatta, molto pragmatico nelle ricerche….io di diabolico, di attribuibile a quello che crediamo il demonio non ne ho mai riscontrato benchè minima traccia…

Le dichiarazioni finali dell’abituè di Tatami doctor Gemini mi lasciano un po perplesso: se da una parte ammette come quasi certe ed inspiegabili interferenze non piacevoli in famiglia, mai del tutto chiarite, dall’altra, nonostante questo, istiga se stesso, a mò di sfida, con forze che non si conoscono bene, nella fattispecie mister satanassen… Un minimo d’incongruenza ci stà caro Gemini, ma è inspiegabile e risulta, a conti fatti, pure controproducente. Ovviamente se ho recepito bene quanto affermi. Certo, andrebbe chiarito se gli episodi a cui accenni siano stati veri incontri con “la parte avversa”…

Il “diavolo”, come già dissi, ha fondamentalmente due aspetti: da una parte sembrerebbe il rappresentante degli istinti più biechi che si nascondono nell’uomo, dall’altra sarebbe una malefica “autorità” che esiste fuori di noi. Nelle stragrandi maggioranze dei casi, il più competente nelle possessioni, non è l’esorcista, ma lo psicologo, lo psichiatra, lo psicoanalista. Però, però… esistono rari casi in cui si direbbe che delle forze oscure “agitino” l’individuo, che nulla avrebbero a risolversi con le scienze sopra citate.

L’immagine della possessione è antichissima e non è mai mutata nel tempo. Prima del 2000, l’arcivescovo di Torino ebbe a nominare cinque esorcisti ufficiali, di uno di questi ebbi la fortuna di interagire, parlo del Prof. Don Capra, non solo valentissimo esorcista, ma uomo aperto ad ogni soluzione, fosse o che non fosse di matrice diabolica. Era prima di tutto un potente sensitivo, al punto che in brevi dialoghi telefonici sapeva indirizzare verso la soluzione del problema, fosse o non fosse di sua stretta competenza.

Postscrittodopo: chiedo a Valle se ha un’idea del perchè non si sono più avuti gradi casi di possessione a Torino dopo il suo cambio di domicilio in quel di Monza… Sto scherzando, mi vengono così, forse per stemperare la legnosa materia.
Un saluto
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Due parole su quanto detto da Nyma ed Emiliano.
Il bene e il male come tutto quanto ci compone, cosmo compreso , deve (dovrebbe) necessariamente bilanciarsi. C’è chi dice che il cervello secerne coscienza così come il fegato secerne bile… e chi invece fa un netto distinguo tra il cervello e la mente, in senso spiritualistico vedono la mente indipendente dal cervello pur se in convivenza con esso.
Secondo una stima recente, fatta dalla chiesa, sembra che a Roma il 10% della popolazione sia “indemoniata”. con più di 100 sette sataniche, ma queste restano sotterranee, ben diversa è la Church of Satanic Liberation, fondata da un Prof. laureato in letteratura e paleontologia, tale P.Douglas Valentine. E’ questa una congrega con oltre mille adepti ed opera alla luce del sole, in piena legalità.

[Anonimo]

Si Kit hai recepito bene fino ad un certo punto…le vicissitudini di cui ho parlato non sono legate al satanassen come lo chiami tu( :hahahaha: ) o al male nel senso piú generico…sono solo fatti inspiegabili legati ad una natura non ben definita da me, ed è questa indecifrabilitá quello che mi spaventava di più. Ancora oggi ho molte segnalazioni dai vicini (per capire meglio di cosa sto parlando, e se ti va, ti rimando al mio post “fenomeni in villa disabitata”) che mi avvertono di questa o quell’ altra anomalia…stiamo parlando di luci che si accendono in assenza di energia elettrica…e non vi è traccia umana che possa aver provocato ció. Sai Kit ti stimo ma non vedo quale possa essere la controprodittivitá nel voler ricercare tutti gli aspetti dell’ ignoto…se affermo di aver paura del diavolo e delle sue ripercussioni è come ammetterne e darne per certo della sua esistenza… e a questo punto non vedo piú margine di ragionamento su questo tema…non trovi?

[Anonimo]

Studiare certe fenomeni, non implica una vera e propria sfida con essi. Avere rispetto per “un’energia” spesso non controllabile, non significa averne un tale terrore da non studiarne le dinamiche. Lo hai affermato tu stesso di volere una “prova della sua esistenza”, quindi auspichi una vera interazione col signore delle mosche… il male, in sè, seppure a volte necessario, non è mai uno scherzo, e non mi riferisco certo alle paure di tipo medioevale dove si raggiunsero livelli parossistici di “timor di satana”, che condussero ad una vera e propria follia collettiva, culminata con le atroci e tristemente note persecuzioni dell’Inquisizione. No, io mi riferisco all’oggi, alla nostra modernità che non è mai riuscita ad estromettere del tutto l’ombra del diavolo su (e dentro) alcune persone.

Rimanendo in tema satanassen. Il male quando è opera sua, è più forte dell’uomo, ma l’uomo appoggiandosi a Dio risulta sempre più forte di satana. Diversamente sarebbe un disester… Le rare ma altrettanto vere possessioni possono essere vinte in nome di Gesù, anche da coloro che non fanno parte di speciali congreghe e caste religiose. Lo spirito di Gesù non è monopolizzabile. Ed anche se la chiesa cattolica riserva ai sacerdoti il compito di cacciare i demoni, escludendone i laici, ciò non corrisponde al messaggio evangelico.

La scienza potrà magari in seguito spiegare l’esistenza del diavolo come energia distruttiva, una sua vera esistenza pur nell’invisibilità, ma che può apparire quando lo si osserva in forme diverse secondo la persona a cui appare. Concludendo caro Gemini, sto diavolaccio con tanto di corna, potrebbe non essere considerato una ridicola fantasia degli sciocchi, ma una realtà da non scartare soltanto per pregiudizi.
Un saluto

[Anonimo]

ParanormalStudio Emiliano wrote:

E da qui la domanda iniziale: scegliamo da soli o c’è qualche cattivone che ci bisbiglia nell’orecchio? Per giustificare l’essere umano le religioni scaricano la colpa verso un diavoletto che bisbiglia

no, la colpa viene scaricata sull’uomo o sull’essere è sempre l’essere a dover decidere che tu sia vivo o morto, cambia poco perchè di là è ugualmente vita e pure di la ci sono le scelte -decisioni.
il vero fattore è che alcune cose vengono chieste e bisogna saper rispondere e dietro cè tutta la gente che ascolta e prima o poi tocca a tutti quanti.

[Anonimo]

vanoli wrote:

ParanormalStudio Emiliano wrote:

E da qui la domanda iniziale: scegliamo da soli o c’è qualche cattivone che ci bisbiglia nell’orecchio? Per giustificare l’essere umano le religioni scaricano la colpa verso un diavoletto che bisbiglia

no, la colpa viene scaricata sull’uomo o sull’essere è sempre l’essere a dover decidere che tu sia vivo o morto, cambia poco perchè di là è ugualmente vita e pure di la ci sono le scelte -decisioni.
il vero fattore è che alcune cose vengono chieste e bisogna saper rispondere e dietro cè tutta la gente che ascolta e prima o poi tocca a tutti quanti.

è difficile essere aperti completamente a qualcuno ed essere chiusi completamente all’altro, quindi trovano le fessure nella nostra anima

[Anonimo]

KitCarson1971 wrote:

Gemini, sto diavolaccio con tanto di corna, potrebbe non essere considerato una ridicola fantasia degli sciocchi, ma una realtà da non scartare soltanto per pregiudizi.

Appunto Kit, e scusa se insisto…il pregiudizio, in qualsiasi senso, non dovrebbe frenare la ricerca. Mi rendo conto che sono scelte che vanno a rischio e pericolo di chi le attua e per tanto non posso suggerire tantomeno incitare nessuno a fare cosa medesima, anzi il messaggio è: se non ne avete le capacitá e la perseveranza (che di per se è giá diabolica) lasciate perdere e dedicatevi alle cose che vi fanno stare bene… e sono aperto Inoltre a giudizi in merito non proprio favorevoli. Se un diavolo c’è deve pur saltar fuori prima o poi…quando poi sará, se sará, si vedrá il da farsi. Ho sempre concepito le cose in questo modo, non mi precludo niente carissimo e dotto Kit.

[Anonimo]

Caro Gemini ,
qualche mese fa mi è capitato di fare un’incontro straordinario con una persona splendida per la quale ho provato un affetto improvviso e una connessione totale .questa persona mi confessa di aver invocato “il demonio” durante la sua preadolescenza (a me veniva quasi da ridere, perché sinceramente non me ne è mai importato nulla ) . Lei mi disse “io non pensavo che fosse così vero” . Così abbiamo fatto un percorso tortuosissimo insieme perché lei era molto sofferente ma io sapevo che era una splendida anima di luce , così l’ho aiutata . Una sera sono entrata in profondo contatto con la sua sofferenza e non ti dico ciò che ho sentito , è stato come sentire l’inferno . Sono dovuta scappare . Dopo molti trattamenti energetici e tante altre cose la situazione migliora e accadono cose sempre più belle (le cose belle fortunatamente erano già successe quando ci siamo incontrate per entrambe) . La sua vita era un alternarsi di luce e di buio che lei attribuiva a questo suo essersi rivolta al lato oscuro quando era più piccina . A un certo punto succede che il suo ragazzo fa un viaggio astrale e va a contattare la sua sofferenza . Rischia di non tornare più , quando torna rimane dieci ore a vomitare e non ci vede più da un occhio . mi tocca trattare anche il ragazzo…che spero ora si sia ripreso veramente del tutto…perché non voglio immaginare veramente che cosa sia successo…ma mi hanno detto che ora sta meglio .
Gemini , 6 sicuro che sia così interessante ? Ci sono tante parti della vita anche misteriose , che meritano di essere indagate conosciute…perché usare il proprio tempo per conoscere queste cose? Fai tu .

[Autore]

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