Alcuni anni fa, prendendo mezzo piccione con due fave…. ci recammo al Lucca Comics, rassegna annuale di fumetti (nella veste di Kit Carson…), anche (soprattutto) con l’intento di seguire il tragitto terreno di Santa Gemma Galgani. Ebbene, tra l’altro, ispezionando la sua cameretta da “tata” e le relative povere sue cose, notammo delle strane bruciature sul suo diario, simili (più o meno) ad un’impronta di mano. Lei stessa, ancora in vita, dichiarò che si trattava di una conseguente visita luciferina… la stranezza è che nonostante le bruciature, le parole scritte dalla santa, non andarono perdute, risultando ancora oggi ben visibili e leggibili.
Impronte simili non sono rare e sempre considerate dai protagonisti come visite indesiderate del diavolo. Per esempio esiste un libro di preghiere appartenuto nel 1595 a Jakob Rem di Innsbruck sul quale appare una notevole impronta di fuoco che si dice sia stata provocata dal diavolo. Le “impronte del diavolo” quando si manifestano non sono prerogativa religiosa, ma note anche a persone comuni. Vengono rilevate pure sui muri, sulle persone, su oggetti, i più disparati. Personalmente, ne ho verificata una, sull’anta di un armadio di una signora di Avezzano, ma qui l’impronta di fuoco era a fin di bene…
Un saluto
stai dicendo bene, ma la possessione non è l’unica possibilità. la possessione è quando un altra anima nel corpo lo stritola gli fa del male ed è chiaramente evidente.
ma cosa succede se invece la seconda anima vive all’interno del nostro e fa i suoi porcacci comodi? bhe in quel caso il corpo portante viene sostituito temporaneamente dalla seconda anima, chi cè dentro viene chiuso in una dimensione dove o dorme o crede di fare sempre la stessa cosa.
2 anime in un corpo, è difficile capire quando c’è all’interno un altra anima, nel mio librpo parlo anche di questo
non solo i demoni possono fare questo, ma anche le altre anime, però il comando per poterle allontanare è lo stesso e questo mi ha meravigliato un pochino.
Mamma mia Kit, l’e fatt na’ chiavica a stu… povero cristo.
Per fortuna a volte vi sapete anche autogestire e mentre fate inversione son libero di godermi questo week end 😉
Mamma mia Kit, l’e fatt na’ chiavica a stu… povero cristo.
Diavul de vùn, alè ‘na bestia… in più puzza di zolfo, capirai, col vizio che ha di rotolarsi nella zolfatara delle pendici del Vesuvio… un disaster …
La sua realtà/non realtà ci fu spiegata in una seduta medianica, ad una domanda diretta la risposta fu altrettanto diretta e rapida, che il diavolo andrebbe considerarlo come una vera realtà concreta solo e quando opera nel nostro piano dimensionale. Risulta invece ridimensionato e giudicato una realtà astratta, se viene proiettato oltre la nostra dimensione, in un’altro piano d’esistenza. Devo dire che non ho mai condiviso troppo questo giudizio di chi ci ha preceduto sul lungo sentiero (se era veramente un loro messaggio e non invece del cornuto…).
Va altresì detto che i fenomeni di possessione esistono, anche di tipo medianico, senza scomodare al diavùl… parlo di estrinsecazioni dovute a entità negative, di un livello molto basso di evoluzione. L’intervento di satanassen e compagnia briscola (vedi demoni) risulta statisticamente di gran lunga meno frequente.
Un saluto a Napule
Ma guardi carissimo Kit, io il demonio l’ ho cercato in ogni dove, in ogni meandro dimensionale…l’ ho richiamato, evocato, e…sfidato, ho addirittura vestito i panni della persona pia – eh ma l’ è proprio un bravo e retto ragazzo sto ragazzaccio di Gemini- ma di illo non vi è traccia. E se un dio buono c’ è sa se l’ ho cercato. Un se trova mica sto benedetto devil…neanche nella metropolitana affollata, neanche nelle piú sfrenate fantasie. Eh, ma lei caro aulico Kit è una vecchia volpe argentata…e immagino l’ abbia cercato anche lei…l’ ha per caso incontrato un giorno?
dai ragazzuoli scherzi a parte è molto meglio capire di chi stiamo parlando e del suo essere in se
io ho avuto l’oppurtinità di poter chiedere una cosa se nostro padre e lo zio fossero fratelli.
ora scrivo in dialetto cosi carson al capes sòbet
a parlà col diaol l’è prope mia tat bel. comunque scherzi a parte raga, ho gia parlato del discorso influenza è proprio questo che spingono le circostanze anche spirituali a manifestarsi.
ciao
Guarda che io non scherzo mica vanoli…ed ho capito anche il dialetto…
Post Scritto
E comunque io il diavolo lo faccio vedere di persona a chi sale con me sul tatami mentre lo percuoto per bene e meglio 😎
sempre meglio che veder lui direi comunque si a mio parere hai i piedi ben saldi in argomento.
tornando in tematica,io chiesi proprio a nostro padre se erano fratelli dalla creazione.
ma anche se lo potrebbero essere comunque gia dal primo principio assoluto sono al rovescio e sono sempre esisti. il big bang è esistito davvero, quindi anche loro,ma stiamo parlando di nostro padre anche dellì’altro.
il bene e il male sono uniti da una caratteristica, la puntualità.
Vanoli…perchè ho l’ impressione che tu sia un sacerdote? Non che sia un male chiariamoci…ma ho questa impressione …
sacerdote? no stai sbagliando .
sono uno scrittore, ho scritto un libro un mese fa e l’ho pubblicato e mi sono pure presentato, credo tu non l’abbia visto.
a differenza di molti io so cosa vuol dire essere giudicati e soprattutto ” arrivare in fondo ” tutto questo l’ho vissuto, l’ho scritto e dico la verità io sono in vita per il mio libro. è il mio primo motivo assoluto perchè io sia ancora in vita.
a me non piace scocciare, mi da fastidio ma se ti incuriosisce leggi le prime 10 pagine del mio libro. ho postato il link nella mia presentazione.
comunque tornando in tematica il male e il bene sono puntuali, perchè entrambi pensano agiscono, ma tutto passa prima dal bene poi al male uesta è la regola universale e mai cambierà.
Vanoli perchè dovrebbe passare tutto prima dal bene? Vedi io ho giá accennato che considero il male come una condizione, se vogliamo come una circostanza…ma oltre a questo bisognerebbe inquadrare la parola male. Cosa puó essere il male? E da qui cosa è il diavolo al quale noi attribuiamo questa dimensione? Si perchè il male ed il bene sono due dimensioni…una poggia sopra l’ altra, ma soprattutto l’ una garantisce la sussistenza dell’ altra. Non esisterebbe nulla se non ci fosse un’ azione contraria…come potrebbe mai scorrere la vita se non ci fossero azioni contrarie a quelle che si rotengono giuste…giuste? Ma giusto cosa, chi? Sai cosa ti dico vanoli…ti dico che semplicemente il male è da metabolizzare e non da esorcizzare…lo si deve accettare perchè parte integrante di una giustizia universale oltre che divina…
Vecchia volpe argentata? Bella, escludi però vecchia.
Se l’ho incontrato? L’ho incontrato si, ma di certo non per una mia voluta curiosità. Non l’ho mai cercato.
Meglio tornare seri caro Gemini. Qualunque entità negativa non andrebbe mai evocata, se non si è in possesso di elementi di contrasto, è già successo e in alcuni casi è finita male. Molto male, ti prego di fidarti di quanto sto dicendo. Non sempre tali atteggiamenti aprono porte che interessano immediatamente la persona che prova a lanciare il guanto di sfida, ma anche (più subdolamente) l’ambiente in cui vive, famigliari compresi o, almeno, il più debole in “tenuta psichica”. Quindi caro amico, davvero, non evocare ciò che poi non si riesce a controllare. L’infestazione è ancor oggi un fenomeno poco studiato, contrariamente al Poltergeist, che ha cultori illustri.
La differenza tra i due fenomeni, come è noto, consiste nel fatto che il Poltergeist è collegato ad una persona, in genere un adolescente dell’uno o dell’altro sesso. L’infestazione invece è legata ad un luogo tramite (a volte…) una persona che come il Doktor Gemini sfida l’inconoscibile…
Non che messer satanassen c’entri sempre, anzi, quasi mai, perchè l’infestazione viene anche prodotta dalle capacità extrasensoriali di alcuni soggetti. Si tratterebbe di “impronte psichiche” (di assenti o presenti) che si ricollegherebbero alla cosidetta psicoscopia d’ambiente. Poi si dovrebbe aprire un capitolo sugli interagenti e attinenti “gusci vuoti”, tutt’altro che pacifici. Magari lo faremo in seguito.
Stiamo dunque sempre in campana caro Gemini, non facciamola suonare per niente, ancor più se si ignorano le “schermature” atte ad attutirne i suoni…
Un saluto
Beh caro Kit, “vecchia volpe” sta per l’ anzianitá di servizio in merito non per quella biologica. Intanto sono serio Kit, davvero, non capita spesso che io scherzi. Lo sperimentare, il ricercare, comprende anche l’ altra faccia della medaglia e non solo quel che ci fa comodo. Sono sempre stato un temerario, beh diciamolo pure a volte incosciente, mai esente dalla paura dell’ ognoto…ho avuto il piacere (piacere?) di assistere anche a degli esorcismi, ma intendiamoci bene, molto distanti e completamente incoerenti da quelli da sala cinematografica. Ho anche avuto modo di constatare i poltergeist…alcuni eclatantissimi da rimanerci scioccati per mesi, anni. Secondo le mie esperienze questi ultimi non sono sempre provocati dagli adolescenti o da persone con capacitá incontrollate…non sempre Kit. Ad ogni modo la paura ancestrale è stata sempre una costante, ho imparato a controllarla, quasi ad escluderla, ma c’è sempre stata e c’è ancora. E l’ unica volta dove mi sono davvero c***to sotto è stato circa un anno e mezzo fa, quando alcuni fenomeni che ho riportato anche qui sul forum hanno preso piede nella mia sfera familiare, hanno riguardato qualcosa che mi apparteneva, e forse proprio questa indecifrabilitá dei fenomeni mi ha provato molto. Guarda, io sono sempre stato un autodidatta, molto pragmatico nelle ricerche….io di diabolico, di attribuibile a quello che crediamo il demonio non ne ho mai riscontrato benchè minima traccia…
KIL ha perfettamente ragione, noi sappiamo per bene cosa vuol dire il demonio e mi aggrego a lui credo essendo un po piu grande di me .
il problema del male è che ” quando punta ” è finità, perchè come ho gia detto è puntuale come il bene.
non sarebbe bello vedere trasformare qualcuno che si ama in cattivo o addirittura sostituito da un demone che parla attraverso la persona a chi vuoi bene.
quind in questo caso sostituisce temporaneamente la persona anche se parla con la sua voce e vedete che è lui , in realtà è solo il suo corpo lui è altrove, o sta dormendo.
l’esempio che dice kit della possessione è vero, ma anche i demoni possono non far male dove sono all’interno.
Ma facendo questi ragionamenti stiamo dando per scontato che l’ indole umana è benevola a prescindere e che tutte le azioni ritenute malevole sono opera di esseri incorporei maligni e spietati come il diavolo…che noi esseri umani siamo attaccati da terzi e spinti a soprusi. Io non la vedo proprio così…io la vedo che ogniuno di noi è un potenziale diavolo che all’ occorrenza tiriamo fuori senza ritegno. Le ormai condizioni di vita che abbiamo dovrebbero portare l’ umanitá intera a non commettere più crimini ne per esigenza ne per altro…ed invece queste cose persistono ancora come se non ci fosse tempo… se venissero a mancare le necessitá primarie scommetto che ci cannibalizzeremmo senza pietá…altro che diavoli e demoni.