Home Page › Forum › MISTERI DEL MONDO › Luoghi d’interesse › Il bosco di Aokigahara (Giappone)
Aokigahara è una foresta che si trova alla base del Monte Fuji, il celebre vulcano giapponese. La traduzione letterale di Aokigahara è “Il mare di alberi”, sebbene sia una foresta dalle dimensioni limitate, circa 35 km quadrati.
Aokigahara è famosa anche fuori dal Giappone per il numero di suicidi che ogni anno avvengono nella zona.
Si può stimare una media di 30 suicidi ogni anno dalla metà del secolo scorso, con un picco nel 2007, in cui sono stati ritrovati 78 corpi all’interno della foresta.
Fin dal passato Aokigahara è stata circondata da un’aura di mistero: già dal XIX° secolo molti contadini poveri si addentravano nella foresta per commettere suicidio, allo scopo di lasciare la prole con più cibo ed incrementare la speranza di sopravvivenza della famiglia.
Dagli anni ’50 del secolo scorso invece, oltre 500 uomini d’affari non hanno fatto ritorno dalla foresta.
Perchè proprio questa foresta? Perchè pare essere la località preferita dai giapponesi per morire?
Uno dei motivi sarebbe quello di morire ai piedi del Monte Fuji. La montagna è considerata sacra e popolata da divinità, e probabilmente molte persone desiderano togliersi la vita in quel luogo nella speranza di entrare a far parte del mondo mistico della mitologia giapponese locale.
Un’altra ragione sarebbe prevalentemente “tattica”: la foresta è intricata e fitta; il groviglio di alberi non lascerebbe sfuggire alcun suono, lasciando i suicidi liberi di togliersi la vita indisturbati senza che nessuno possa correre in loro aiuto.
Alcune leggende giapponesi sostengono che le anime delle persone che si sono tolte la vita ad Aokigahara abbiano permeato gli alberi, e che tutt’ora vaghino per la foresta alla ricerca della pace eterna.Una marea di spiritisti hanno visitato la foresta, affermando che all’interno di essa si possa percepire un’energia malvagia, secondo loro frutto dell’ accumulo di sofferenza nel corso dei secoli.
Questa energia malvagia spingerebbe molte persone a togliersi la vita, benchè alcune siano entrate nella foresta senza alcun intento suicida.
Cartelli appesi sugli alberi che avvertono “La tua vita è un dono prezioso dei tuoi genitori” o “Per favore, consulti la polizia prima di decidere di morire!”.
Che ne dite?
allego link ad un sito di foto. EVITATE DI GUARDARLE SE SIETE IMPRESSIONABILI
Dico che i giapponesi sono un popolo che crede ciecamente ad ogni cavolata che è nella loro cultura… quindi non c’è da meravigliarsi se pensano che morire ai piedi del vulcano, fosse un modo x arrivare prima dagli dei o roba simile…
Si tratta semplicemente di un luogo in cui la gente preferisce suicidarsi…xkè lo fanno tutti. Anche lì sono pecoroni come in Italia!!
Apparte gli scherzi… le credenze di questo popolo sono davvero tante e davvero assurde…ma nonostante tutto essi ci credono ciecamente senza il minimo dubbio… La disperazione di qualcuno prossimo al suicidio e queste storielle ficcate a forza nella loro testa…danno atto a questi eventi…
secondo me è così. Non lo vedo poi tanto un mistero…visto che cmq non è la foresta che gli uccide.
Bellissima la cosa dei cartelli… mi piace!
Bhè secondo me non è proprio così…I giapponesi sono convinti che lo spirito e le emozioni di una persona che si uccide (o muore di morte violenta) finiscano per permeare il luogo dove esse sono trapassate.
Secondo me non hanno torto. E’ per questo che il bosco “fa venire voglia d uccidersi”! non so se mi spiego…
:scratch: no vabbè… allora siamo di 2 mondi diversi!! Non credo affatto a ste cose!! Ovvio che non ti dirò che sei una cretina xkè la pensi diversamente!! Non sono come molti altri… :ok:
Xò sai cosa… sono curioso di capire il xkè!!
Xkè uno che muore di suicidio o di morte violenta è diverso da uno che muore x un tumore??
Xkè dovrebbe rimanere in quel luogo e xkè dovrebbe invogliare gli altri ad uccidersi?? Cioè mi chiedo questo…
Senza toccare poi l’aspetto religioso…visto che non so in cosa credi!!
Xkè uno che muore di suicidio o di morte violenta è diverso da uno che muore x un tumore??
Xkè dovrebbe rimanere in quel luogo e xkè dovrebbe invogliare gli altri ad uccidersi?? Cioè mi chiedo questo…
Senza toccare poi l’aspetto religioso…visto che non so in cosa credi!!
La religione non centra molto…vedi, la morte indotta per mano umana spesso è diversa xkè si accompagna a depressione,rabbia, frustrazione, gelosia e mille altri possibili sentimenti negativi. Chi muore di malattia muore “per cause superiori” diciamo…anche se ciò non toglie che chi muore di malattia possa avere nel cuore emozioni negative (e xciò vale lo stesso discorso di cui sopra).
Avrai sentito anche tu di posti infestati da fantasmi di gente uccisa o suicidata, no? Di sicuro sono molto più frequenti di posti dove è morta gente per cause naturali, che dici?
La faccio semplice: anche tu saresti un po’ incazzato se qualcuno ti strappasse alla vita con la forza!! L’astio dello spirito resta e impregna il luogo, facendosi sì che i vivi che lo frequentano abbiano dalla semplice “brutta sensazione di essere spiato o non voluto” fino al desiderio di voler morire loro stessi xkè influenzati da quella negatività.
Scusa eh, nella mia testa il ragionamento fila, oggi sono morta di sonno e non riesco a spiegarmi benissimo!
Quello che dici è vero… ma se muori, muori!! Non rimani in quel luogo!! Tu non hai le capacità x rimanere in quel luogo dopo la morte!! La vita finisce… se finisce, finisce.
Sul fatto della religione… la religione c’entra e come!! Xkè se sei una cristiana e credi nella bibbia, in dio in gesù e cose del genere… Non puoi credere che esistano i fantasmi. Non puoi credere che la tua anima possa rimanere sulla terra!! A prescindere dal tipo di morte!! Saresti una vera incorente…oppure saresti la tipica (stragrande maggioranza dei fedeli) cristiana che crede in Dio solo xkè è nata da una famiglia cristiana! In pratica è una “religione imposta”.
Ecco xkè c’entra la tua religione.
Se poi non credi in nulla e sei atea… il credere che la tua anima abbia la capacità di rimanere sulla terra, sarebbe più coerente come pensiero…
Ovviamente io rispetto il tuo pensiero!! L’unica cosa che odio è quando sento quei deficienti che dicono SONO CRISTIANO, che si battono x la causa della religione e pregano come i pazzi…
Poi dicono: IO CREDO NELLA REINCARNAZIONE. -_-‘ Ma che cavolo vuol dire???
O cose simili…
Ok, evidentemente abbiamo visioni molto differenti di ciò che succede dopo la morte
mAH…NON saprei sinceramente…sono leggende metropolitane queste… Chissa perchè leggendo questo topic mi son tornati alla mente videogiochi giapponesi e film che trattano spiritismo…e sono proprio un culto laggiu’…figuriamoci poi se l’esoterismo diventa terreno…mah… lontani da noi vita sfrenetica e a mille…porta ad abbandonare una cosa che loro reputano vitale cioe il stare bene spirituale, che con globalizzazione e materialismo…nelle città giapponesi si è perso…ecco che quando se ne accorgono (guarda caso in concomitanza con un evento tragico o sfortunato) si tolgono la vita.
Il Giappone è il paese con il piu’ alto tasso di suicidi…era piu’ che normale avessero istituito un posto dove compierli …
Appunto… concordo con hack!! Cmq si Lydia, abbiamo delle visioni diverse :marameo: :marameo:
Nella casistica dei fenomeni paranormali finora accertati sembrerebbe che i luoghi prediletti per le manifestazioni di spiriti e fenomeni di altro genere abbiano luogo proprio dove sono stati commessi suicidi o omicidi.
Io ci credo perchè i fatti parlano e perchè credo fermamente nel potere della mente umana.
Mi spiego: come ho già affermato in un altro topic, il cervello viene in media utilizzato dall’uomo sfruttando il 5-10% consciamente… il resto della mente è una macchina assolutamente perfetta e ancora ignota.
Attraverso la meditazione e tanto tanto tanto esercizio si possono ottenere risultati straordinari (vedi monaci buddisti).
Io non sono una boccalona, lo sapete bene… ma credo fermamente nei poteri psichici.
Credo nella psicometria, nella psicocinesi, nella telepatia ecc… ci credo perchè sono stati condotti esperimenti SCIENTIFICI E PSICOLOGICI, sono stati effettuati test su persone particolarmente “attive” sotto questo punto di vista!
Si parla di test e analisi serie, effettuati da figure autorevoli, non da sciamani o visionari che si trovano dietro l’angolo…
Una teoria che ho appreso da un libro che tratta di parapsicologia mi ha affascinato davvero tanto, così l’ho fatta mia :biggrin: … una persona in punto di morte (per omicidio, cause naturali o sucidio come in qst caso tutto nipponico) è chiaramente soggetto a un forte stress emotivo (non per forza in senso negativo, grazie al cielo c’è gente che muore in pace). L’istinto di sopravvivenza potrebbe dare vita a “proiezioni del sè” nell’ambiente circostante (impregnazioni psichiche). Il cervello potrebbe avere la capacità di creare un “fantoccio” del sè (fantasmi), per non morire del tutto. Questa ipotesi l’adoro, però mi rendo conto che è estremamente difficile da assimilare…
Nella foresta in questione nn si parla di fantasmi ma di forti emozioni, energie. L’energia muove tutto l’universo: non si può dire che non esista solo perchè non la si vede, giusto? L’aria non si vede, l’energia termica, elettrica ecc… non si vedono, eppure ci sono. Eccome se ci sono… e sono anche indispensabili. Invisibili, eppure essenziali e potenti.
Noi da cosa siamo mossi?? Siamo dei poveri beoti che camminano e pensano con il nulla? NO!! Siamo vivi perchè in noi scorre energia, perchè siamo circondati di energia! La mente non ha bisogno di energia scusate? Se mangiamo poco (cibo=energia) la concentrazione viene a mancare… perchè?? si parla di energia, questa è scienza!!
Le emozioni più che essere dettate dall’anima, secondo me nascono dentro il nostro insconscio per poi manifestarsi per mezzo cerebrale. Un forte stress, una forte emozione, possono innescare meccanismi che danno origine a intense scariche di energia che vanno a impregnare l’ambiente che circonda il soggetto che le ha generate.
I soggetti che entrano in contatto con un’energia di tale portata, se sufficientemente ricettivi, potrebbero avvertire malessere… addirittura, potrebbero desiderare il suicidio.
Secondo me questo caso è davvero interessante:)
Il fatto che ci siano tante persone comunque è spiegabile con i fatti di cronaca. In Giappone esiste una condotta sociale e morale estremamente rigida, che spesso porta al suicidio, poichè lì non è un atto di codardìa, bensì è qualcosa di giusto, di onorevole. E’ una cultura estremamente affascinante… ma non la condivido.
Tempo fa lessi un articolo di giornale che riportava uno dei tanti casi di suicidi di massa che in Giappone vanno tanto di moda: luoghi diversi e magari anche modalità diverse. In comune l’ora, il giorno. Persone anche estranee che concordavano di uccidersi tramite web. Da brividi. A volte cmq il luogo era lo stesso… magari questa foresta…
affascinante come teoria….. in effetti! certo tutto si basa sull’energia e siamo d’accordo, ormai è cosa ovvia ma non avevo mai pensato al fatto che quest’energia potesse “fuoriuscire” dal nostro corpo e rimanere nell’ambiente in cui si muore….. mah
Sì, è davvero bella… le modalità di trasmissione di energia penso funzionino come ogni forma di energia: necessitano di un conduttore. Per l’elettricità esistono i cavi elettrici, per l’energia solare i pannelli solari e mille altre modalità per ogni tipo di energia… ci sono anche energie libere cmq (in natura per esempio). Penso che il cervello e tutto il nostro corpo siano un conduttore. Un perfetto conduttore che se trattato bene (quindi in salute) può essere un perfetto canale per immettere ed emettere energia… ma forse la salute non c’entra molto… chissà… forse l’importante è che il cervello sia in buone condizioni e nient’altro (una sorta di centralina elettrica che funziona anche se alcuni cavi sono un pò danneggiati… solo che funziona a stenti :biggrin: ).
Questa teoria sarebbe da approfondire… purtroppo non è molto facile reperire informazioni dettagliate al riguardo (mi riferisco agli esperimenti che sono stati condotti)
Tralasciando l’aspetto “tecnico” del caso, mi viene da piangere se penso a quante persone si sono tolte la vita così, sole e disperate in mezzo a una foresta… luogo di estrema bellezza, non lo metto in dubbio, ma io ci sarei andata per meditare e ritrovare me stessa, certo non per porre fine alla mia esistenza terrena…
Grazie Gothika, hai dato voce ai miei pensieri! :cheers:
Ah perfetto!! :biggrin: Telepatia… vedi??? :hahahaha:
gothy scusa ma tu hai detto che hai letto questa teoria su un libro no?? o mi sto confondendo?? che libro è???