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I gusci.

  • Questo topic ha 25 risposte, 5 partecipanti ed è stato aggiornato l'ultima volta 8 anni, 7 mesi fa da Anonimo.
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  • #22106
    Anonimo
    Inattivo

    Ciao,leggevo di questi involucri (gusci)che lasciamo nel mondo astrale dopo il trapasso…ho letto addirittura che alcuni medium ne sono vittime inconsapevoli…credendo di essere in contatto con l’entità, invece è solo un abito senza spirito..dotato solo di strascichi di memorie passate..
    Cosa ne pensate?

    #58686
    Anonimo
    Inattivo

    @DEM

    …Vero…! In realtà è il Corpo Astrale,Involucro che l’Anima “usa” per spostarsi in altre Dimensioni quando esce dal corpo,essendo questa nostra atmosfera energetica troppo “pesante” e “densa”per la Sua struttura energetica ,in quanto particella dello Spirito.

    Con la morte fisica L’Anima ,recidendo il Filo Argenteo ( o perlaceo ) entra nel corpo Astrale e “dimora” per breve tempo,a seconda della
    Sua Evoluzione,nel mondo Astrale;In seguito entra in uno stato quiescente denominato “oblio”…

    Al “risveglio”di questa condizione,l’Anima lacera l’involucro del Corpo Astrale e si ritrae nel Corpo Mentale,e successivamente abbandona il Corpo Mentale per avvolgersi nel Corpo Emotivo:tappe queste,per raggiungere il nucleo del suo Spirito e fondersi in Esso apportando i tre Atomi Permanenti che sono il risultato dell’Esperienza appena conclusa sulla terra ( o su un altro pianeta ).

    Ma il Corpo Astrale anche se lacerato e destinato ad essere assorbito dal “Serbatoio Cosmico” per essere riutilizzato in altre incarnazioni,impiega moltissimi anni per attuare questo processo;di conseguenza molti sensitivi,medium,e anche persone comuni,scambiano questo doppio Astrale per un’Entità…

    Ed ecco che molte volte volte questo guscio vuoto viene comunemente chiamato “fantasma”,poichè esso appare effettivamente di un colore chiaro,riproducendo le fattezze di un corpo fisico ormai già decomposto.
    Ovviamente queste apparizioni che molti “cacciatori di fantasmi”cercano di immortalare su pellicole fotografiche o su apparecchiature digitali,non sono altro che “gusci vuoti” che vagano da secoli nella nostra dimensione prima di dissolversi perennemente nel “Serbatoio Cosmico “…

    #58687
    Anonimo
    Inattivo

    interessantissimo Alceste…
    e quindi ad esempio sono QUELLI che Ciuccolo fotografa sempre dappertutto?
    E poi: nei diversi stadi di evoluzione dello spirito, che hai elencati, l’anima conserva sempre il ricordo della vita passata?
    Ha una consapevolezza di sé? PRova ancora emozioni?
    PErchè “gusci vuoti” non dovrebbero averne…
    Allora è la stessa cosa dei “residui psichici” ….

    E dunque in che piano starebbero le nostre Guide spirituali?
    Scusa le tante domande!

    #58692
    Anonimo
    Inattivo

    Anche io nel leggere di questi gusci,ho pensato ai visi di Ciuccolo…

    Mi chiedevo pero’ se sono volti espressivi…perche’ senza spirito mi da l’idea che siano visi cupi e tetri..terrificanti?

    #58693
    Anonimo
    Inattivo

    @MaryMoon

    I “residui psichici” non hanno nulla in comune con l’attività dei “gusci Astrali”,poichè sono fenomeni innescati dall’impregnazione della materia per opera del pensiero umano,della sofferenza o della gioia,della paura,del terrore ed anche dagli stati che potremmo definire di beatitudine Spirituale.

    Gli oggetti a noi circostanti,o gli oggetti personali,assorbono energia mentale e ,poichè il pensiero è energia,questi oggetti ne sono avvolti e impregnati e possono influenzare gli ambienti oppure,in misura minore,anche oggetti d’uso quotidiano,come gioielli,anelli,collane etc… Oppure abiti ed oggetti appartenuti ad esseri considerati”speciali” come i Santi o i mistici ( vedi le reliquie…)

    Per rendersi conto di cosa sia un residuo psichico,è sufficiente visitare o sostare in antichi carceri,vecchi ospedali e,purtroppo anche i famigerati lagher o gulag:tutto ,in questi luoghi “parla”delle sofferenze,delle paure,della disperazione e del terrore vissuti da quei esseri che subirono quelle tristi esperienze;qualunque persona sensibile è in grado infatti di avvertire questi residui psichici.

    L’Anima,quando si incarna,ha in se i ricordi delle vite precedenti,poichè è una particella dello Spirito,ma questi ricordi rimangono “dormienti” nella maggior parte delle persone;quando però,l’uomo riesce a stabilire un “contatto”con l’Anima ( l’Antakarana ) questi ricordi affiorano alla mente umana;ma sono ricordi utili esclusivamente nel proseguo della Via Evolutiva,non devono influenzare l’attuale incarnazione e l’esperienza che lo Spirito,tramite l’Anima,deve e vuole compiere in quell’incarnazione.
    E qui spesso,molti Ricercatori cadono nell’Illusione e nella cecità Spirituale,poichè si identificano erroneamente in quelle che furono esperienze passate e che ora non hanno nulla da spartire con l’attuale esperienza.

    Inoltre l’Anima ha un altro importante “ricordo” ( che in realtà è Consapevolezza ) il ricordo cioè della Sua vera Dimensione e ,per dirlo con parole umane,la struggente nostalgia delle Dimensioni dello Spirito.

    I “gusci vuoti” non hanno e non possono avere emozioni o ricordi,semplicemente perchè non sono più “animati e vivificati”dall’Energia dell’Anima:essi sono come una crisalide ormai vuota…

    Nel considerare il fenomeno delle Guide ( e dei Maestri ) dobbiamo sempre tener presente che Essi sono dei nostri Fratelli in Spirito che hanno fatto qualche passo in più sul Sentiero e che come noi devono ancora compiere ulteriori passi;le Guide possono aiutarci in momenti di difficoltà,poichè Essi hanno superato quelle esperienze che noi stiamo attualmente affrontando ma,il “lavoro”dobbiamo farlo esclusivamente noi !

    Le Guide, ed i Maestri risiedono nelle Dimensioni relative alla Loro Evoluzione, anche per Essi differente a seconda della loro Conoscenza e Consapevolezza,relativamente vicini al Loro Spirito così da subirne l’Influenza,ma ormai distaccate dalla materialità e dalle umane passioni…

    A dire il vero quello che fotografa e “vede”Ciuccolo sono proprio questi “gusci Astrali”.La sua è una particolare e rara forma di veggenza.Questa forma di veggenza però,non è fine a se stessa ma è un”trampolino”per ulteriori apprendimenti e Conoscenze,sempre volte all’Evoluzione,poichè da queste esperienze egli ne trae insegnamento sino a stabilire quell’auspicabile “collegamento”con l’Anima…

    #58694
    Anonimo
    Inattivo

    @DEM

    …Sono sicuro che ti sarà capitato,nella fase di rilassamento prima di un v.a.,di visualizzare dei volti che da lontano si avvicinano velocemente ai tuoi”occhi interiori”per poi passare oltre…Si tratta dello stesso fenomeno…Non dimentichiamoci che il Corpo Astrale è il “doppione” del corpo fisico e quindi molto di frequente nelle sue manifestazioni riporta l’istante dell’agonia e della morte fisica;

    Ma vi sono anche volti sorridenti però…

    #58695
    Anonimo
    Inattivo
    alceste wrote:
    @DEM

    …Sono sicuro che ti sarà capitato,nella fase di rilassamento prima di un v.a.,di visualizzare dei volti che da lontano si avvicinano velocemente ai tuoi”occhi interiori”per poi passare oltre…Si tratta dello stesso fenomeno…Non dimentichiamoci che il Corpo Astrale è il “doppione” del corpo fisico e quindi molto di frequente nelle sue manifestazioni riporta l’istante dell’agonia e della morte fisica;

    Ma vi sono anche volti sorridenti però…

    Mi capita nella meditazione..quando cerco di fare un v.a …perché questo in stato di veglia non sono ancora riuscita..
    Capita dopo che il fisico non risponde…I colori creano il movimento ed ecco comparire volti!Tanto vicini da vederne le espressioni..la maggior parte però, son scheletrici. .teschi..

    #58696
    Anonimo
    Inattivo

    @DEM

    …Questo fenomeno è normale,perchè in quel momento si “attraversa” il mondo Astrale…Ed è giusto così,perchè il permanere in quella Dimensione ,l’Astrale,è solo fonte di Illusioni;”nel Mondo Astrale vi è di tutto”,sopratutto le potenti forme-pensiero che intrappolano il viaggiatore nelle suddette illusioni.E’ indubbiamente un “luogo”affascinante nel quale la mente ,ma solo la mente,sperimenta un nuovo stato esistenza,ma in realtà non porta da nessuna parte.

    Bisogna infatti attraversare velocemente quella Dimensione ed il modo più semplice è affidarsi all’Anima,come sempre.
    Se si fa affidamento esclusivamente sulla volontà mentale si fallisce,impedendo così possibili esperienze elevate,fonti di Crescita e Conoscenza.

    #58697
    Anonimo
    Inattivo

    Mi stavo chiedendo…ma i cosidetti fantasmi non sono sempre gusci vuoti…
    Si parla spesso di anime trapassate e attaccate a questo mondo materiale al punto da non riuscire a staccarsene..o le morti violente e inaspettate..in tuttii casi si parla di “fantasmi”
    Deduco che bisogna fare una distinzione..
    Correggimi se sbaglio..

    #58698
    Anonimo
    Inattivo

    Scusate, mi fischiavano le orecchie.. ** Alceste, tutto ciò che vedo, perfino la loro “formazione”, non mi fa pensare a dei “gusci vuoti”. Loro mi fissano, mi sorridono, o hanno espressioni che dicono “cacchio mi hai beccato”, il sorriso stirato del ragazzino sorpreso a rubare insomma.
    Non credo siano privi di coscienza, ne si mostrano come contenitori abbandonati. Ho la sensazione che abbiano smesso di esistere, non che siano..morti.
    **Dem, io vedo queste figure nei primi stadi di meditazione, non sono proprio “scheletrici” ma indefiniti in modo..assurdo, pauroso. Mi spaventano, ma ho sempre la consapevolezza che se vinco la paura potrò andare oltre, e non do loro troppo peso. Nel mio caso somigliano un pò alle foto che allego, e nel tuo? Hai mai visto un’immagine che possa rendere l’idea?

    [attachment=598]1000×1000.jpg[/attachment]

    [attachment=599]pieter_bruegel_i-fall_of_rebel_angels_merge.jpg[/attachment]

    #58699
    Anonimo
    Inattivo

    Tutto nasce dall’interpretazione data dalla Parapsicologia per definire ( e mettere ordine ) determinati fenomeni che possono essere associati ad apparizioni;infatti si citano anche gli “spettri” oltre che ai “fantasmi”…

    In realtà la Parapsicologia non ha fatto altro che dare la definizione “fantasma”che in realtà non è molto esauriente:

    FANTASMA = APPARIZIONE

    Certamente concordo con Ciuccolo e DEM nel ritenere che determinate manifestazioni appartengano ad eventuali forme di Entità senzienti..

    La spiegazione allora,andrebbe ricercata nel processo immediatamente successivo al distacco dal corpo fisico da parte del Corpo Astrale.

    Avevo accennato che l’Anima deve” lacerare”il Corpo Astrale per poter così iniziare il “Viaggio di ritorno”verso il proprio Spirito ed i relativi Corpi Emotivo e Mentale …Ho accennato anche ad una fase importante denominata << oblio>>…

    Facciamo un passo indietro:dopo la morte fisica il Corpo Astrale permane nella nostra dimensione ancora per un certo periodo,ma molto limitato;infatti sono noti molti casi in cui i familiari ,gli amici ed i parenti assistono all’apparizione di un’Entità che ha tutte le fattezze fisiche ed i tratti somatici della persona deceduta.
    Ma alcune Entità non sono ancora in grado di interferire con l’ambiente della nostra dimensione,e da questo scaturisce una sofferenza,in quanto Esse vorrebbero testimoniare e rassicurare che sono ancora”vivi”;ma non possono e vedono i loro cari disperarsi.

    Molte entità appena decedute rimangono accanto al loro corpo fisico assistendo così alla decomposizione di quest’ultimo;
    Altre Entità rimangono negli ambienti che hanno frequentato quando il corpo fisico era ancora vivo;specialmente gli esosi,gli avari,i cercatori di vendetta per torti subiti o perchè vittime di omicidio e non ultimi coloro che hanno passato una vita molto…lussuriosa…

    Nel caso dei suicida ,la loro condizione è ancora più penosa e carica di sofferenza ,non tanto per l’insano gesto,quanto per la rinuncia all’esperienza che hanno rifiutato e che dovranno “ripetere”:nel loro caso,per esempio,la loro permanenza nella nostra Dimensione,permarrà sino a quando giungerà il tempo in cui effettivamente avrebbero dovuto finire la loro esistenza.

    E’ comprensibile ( spero ) alla luce di queste considerazioni,la spiegazione di molte apparizioni …

    In ogni caso però giungerà il momento in cui l’Anima dovrà cominciare quel processo di ritorno che accennavo,ed è allora che il loro Corpo Astrale ormai “vuoto”sarà appunto solo un guscio Astrale che vaga in attesa della sua dissoluzione.

    Sono moltissimi i casi da analizzare per cercare di comprendere bene il fenomeno dei cosiddetti “fantasmi”.non può esistere una regola valida per tutto.ma ogni caso è a se…

    #58701
    Anonimo
    Inattivo

    @ciuccolo

    Come dicevo prima..la maggior parte dei visi che vedo sono schellettrici..rarissime volte mi capitano volti diversi…
    Tranne quelle volte che e’ capitato di vedere un volto di un conoscente ..legato ad un fatto poi che capitera’ nella realta’…
    E anche qui mi soffermerei..forse il volto captato non era un guscio vuoto…ma una sorta di comunicazione…

    #58703
    Anonimo
    Inattivo

    Lo ho pensato anch’io con quel volto nel presepe, la somiglianza è troppa, e l’apparizione troppo vicina al funerale..
    Mi era sembrato di intuire che la meditazione abbia dei passaggi chiave, e che gli incontri fosserò un pò..comuni alle persone. Ma altro che volti scheletrici, io ne vedo a vagoni di robe deformi..
    Sei certa non sia la tua immaginazione a giocare fra morte e stato meditativo? E se ho capito bene come arrivano..come fai a non aver paura e ritornare in te?
    Bruegel (1530 circa) un pò è riuscito a cogliere la confusione che vedo, anche se la sua idea era rappresentare la caduta di Lucifero dai cieli. Sono quasi certo della natura della sua ispirazione.
    Altre volte sono immagini sulfuree, vertiginose e maligne. Ma penso di esser stato influenzato dalle raffigurazioni dantesche..bho.. Ho comunque la certezza di essere inattaccabile e non mi lascio distogliere. Anzi..devo dire che mi affascinano.
    Dove abito c’è un enorme magazzino fine 800, abbandonato dai tempi del fascio. Mi basta rientrare col pensiero li dentro per fare quel tipo di incontri. Anzi..ora che ci penso ci andrò anche con la polaroid.. 😎

    #58714
    Anonimo
    Inattivo

    ** Alceste, mi pare di capire che già il bisogno di rassicurare i vivi sia..disagio. Immagino una situazione di inquieta incertezza, dove magari non è così facile cogliere il concetto “morte”.
    Ma dunque..i miei gusci non dovrebbero sembrare ansiosi, affannati o sofferenti? A me sembrano divertiti, sorridono di solito. Che nella loro “visibilità” abbiano già metabolizzato il passaggio?
    **La lussuria come ostacolo alla “ascensione.. cavolo sono fregato :o.O:
    Non so se definirla lussuria, ma contemplo il sesso pure quando guardo gli zoccoli di zia rosa… Rimango sempre connesso insomma, anche quando penso ad altro. Non ci trovo nulla di sporco, è solo ammirazione per la donna, che in effetti si riversa pure sullo stile di vita e sulle scelte.
    Può davvero essere un ostacolo?

    #58702
    Anonimo
    Inattivo

    Grazie Alceste.
    Mi offri degli spunti per meditare e per rivolgerti un’altra domanda :)

    perchè alcune entità restano per migliaia di anni a vagare senza pace? Come mai non hanno un’ evoluzione e non proseguono il loro cammino verso lo Spirito?

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