Esperienza personale

[Anonimo]

Buonasera a tutti. Mi sono iscritto ieri al forum e vorrei raccontarmi una mia esperienza personale. Lo scorso anno, precisamente il 1/10/2015, ebbi un incidente al quale sono miracolosamente sopravvissuto, nel particolare un triplo ribaltamento con l’auto. Appena uscito dall’auto ero in stato di shock chiaramente, ma il mio battito era regolare ed anche i soccorritori si meravigliarono delle mie condizioni: Battito regolare e nessun danno ad organi od altro. Da quel giorno però qualcosa é cambiato in me. Cominciai ad avere delle sensazioni prima che accadesse qualcosa a persone che conosco o fatti di cui ero testimone. Ad esempio l’ho avuto il pomeriggio prima che morisse un mio amico di infarto, un pomeriggio che dovevo andare in città e, dato che ero prevenuto, decisi di non andare.. Quel mio amico che mi avrebbe dovuto portare ha avuto un incidente. Questi sono solo due delle esperienze che ho avuto le altre non sto a dirvele perché mi prolungherei troppo.

[Anonimo]

Ciao odin, io non ho capito qual è la seconda esperienza che hai vissuto. Nella prima hai percepito che al tuo amico sarebbe successo qualcosa e non sei più andato da lui. Ma perché? Si tratta dello stesso amico con cui avresti dovuto salire in auto e che poi si è sentito male e ha avuto l’incidente?
Visto che hai avuto questa sensazione non hai pensato di avvertirlo in modo che non prendesse l’auto?

odin wrote:

Questi sono solo due delle esperienze che ho avuto le altre non sto a dirvele perché mi prolungherei troppo.

Non preoccuparti di prolungarti troppo. Se hai altre esperienze da raccontare, raccontale.

[Anonimo]

No non é lo stesso amico sono due diversi. Il problema é che non riesco a capire chi e cosa riguardano le sensazioni. Io la sera dell’incidente del mio amico, avevo questo brutto presentimento e non andai, ma non posso impedire che i fatti accadono, posso solo impedire a me stesso di essere immischiato in essi, non so se mi sono spiegato.

[Anonimo]

Hai avuto un contatto seppure rapidissimo con l’aldilà durante il tuo incidente, e questo comporta che i sensi si affinino e si amplino. La limitatezza del nostro corpo fisico con i suoi 5 sensi non permette questo, ma il contatto con la dimensione astrale spesso favorisce questo tipo di esperienze e di precognizioni. Approfondisci se ti va, le esperienze di pre-morte e la dimensione astrale, forse ci capirai qualcosa in più

[Anonimo]

Grazie mille, darò un occhiata. Anche se non credo ad un aldilà religioso, penso che possa essermi utile per rispondere a qualche domanda

[Anonimo]

non ti ho parlato di un aldilà religioso; ti ho parlato di un’altra dimensione

[Anonimo]

Mi sono letto qualche notizia in qua e in la. Però vorrei approfondire, sai dirmi qualche libro su questo argomento?

[Anonimo]

E’ anche possibile, Odin, che tu abbia avuto non un “presentimento”, prima che il tuo amico facesse l’incidente stradale, ma la PAURA, che potesse accadere. Sono due cose diverse. L’incidente al quale sei sopravvissuto rappresenta sicuramente un trauma, che puoi anche avere superato, ma non ha lasciato immodificata la tua psiche. Quindi l’idea di fare un viaggio in auto, e soprattutto non guidando tu, ti ha probabilmente preoccupato, e l’incidente è stato una coincidenza.
E’ solo un’ipotesi, naturalmente.
MaryMoon: non vedo come potrebbe essere, invece, una conseguenza di un breve contatto con l’aldilà, visto che Odin non ha avuto un’esperienza di pre-morte, o morte apparente, coma, ecc. E’ uscito dall’auto illeso. A meno che non si voglia ipotizzare che un trauma, di per sé, sia già causa di un’esperienza simil pre-morte.
Ma a giudicare da ciò che dicono coloro che credono nella dimensione astrale, ogni notte si viaggerebbe in astrale durante il sonno. Non per questo si hanno modificazioni della propria capacità di percepire accadimenti futuri.

[Autore]

Post