Dubbio e curiosità

[Anonimo]

Buonasera a tutti mi farebbe piacere discutere riguardo ad alcune cose che hanno scatenato la mia curiosità. La mia attenzione sul mondo del paranormale è incominciata dopo il racconto di un avvenimento accaduto ad un mio amico, il quale si trovava un sabato sera a passeggio per le vie di un paesino della mia zona fino a che non arriva presso una piccola piazza più isolata e disabitata. Qui, insieme ad altre due persone, appena seduti su una gradinata i tre cominciano a sentire un suono “di campanelle” sempre uguale e continuato, cosa che li porta a fuggire via da quel luogo. Il mio amico dice che durante la fuga il tono del suono non cambiava in quanto “se lo sentiva in testa” fino ad essere giunto ad una giusta distanza da quel punto. Sono sicuro del fatto che tutto ciò sia accaduto davvero perché conosco il mio amico da tempo e so bene che non stava raccontando cretinate e anche perché appena finito l’avvenimento chiama in lacrime una nostra amica che ha più conoscenza di quella particolare zona, ovviamente non posso spiegare la provenienza del suono, nè la sua natura; sono sicuro del fatto che comunque un suono (naturale o sovrannaturale questo non posso dirlo) è stato udito. La curiosità mi ha portato a ricercare altre testimonianze, ed è stato ciò che mi ha portato in questo forum, pieno di articoli e di materiale. Nonostante tutto ciò il fatto che io non ho mai personalmente provato alcunché di particolare/ paranormale mi porta a conservare il mio scetticismo; la domanda che perciò rivolgo è: quanto considerate reali (non frutto della mente o della fantasia) le vostre affascinanti (per quelle che ho già letto) esperienze?

[Anonimo]

Non è molto difficile distinguere fra le storie realmente vissute paranormali e i racconti inventati, gonfiati o sublimati.
In secondo luogo una buona dose di umiltà, se venisse a mancare ci troviamo di fronte ad una bufala o un esaltato convinto di se stesso.

Questo è il mio personale metro di misura del paranormale.

[Anonimo]

Lui si dice sicuro del fatto che tutto ciò non venisse da questo mondo, cosa che non essendo presente non prendo per verità assoluta. Hai avuto qualche esperienza? Cosa credi che fosse suggestione o realtà paranormale?

[Anonimo]

cno wrote:

quanto considerate reali (non frutto della mente o della fantasia) le vostre affascinanti (per quelle che ho già letto) esperienze?

Anche un’illusione è reale, almeno per gli occhi o le orecchie e qualsiasi altro senso nel quale si rivela alla “vittima” dell’equivoco. Senza però far troppi giri credo che la tua domanda si riferisce a realtà “vera”, quindi… per quanto mi riguarda penso che tutti i fenomeni “particolari” che mi sono capitati nei miei 30 anni hanno tutti una spiegazione razionale, per quanto alcune volte così nascosta da non averla trovata. Forse solo uno o due restano per me un vero mistero e mi resta un grande dubbio, però so che la possibile spiegazione “normale” c’è sempre, in qualche modo. Dunque non mi è mai capitato niente di “assolutamente impossibile”.

[Anonimo]

Bella la tua concezione

[Anonimo]

Ciao Cno,

posso chiederti qualcosa in più sulla circostanza in cui il fenomeno si è verificato? Di che cosa stavano parlando questi ragazzi e che cosa stavano facendo sulla gradinata?
Lo chiedo perché già il fatto di fuggire per aver sentito il suono di una campanella mi sembra curioso. Io mi domanderei che cosa sia, da dove venga, perché, ma non scapperei a gambe in spalla dalla piazza.
Già il fatto che non solo il tuo amico, ma tre persone abbiano sentito il suono dovrebbe escludere in pratica un’allucinazione. Il prodotto di una suggestione mi sembra invece la seconda parte dell’evento, ovvero il sentire che il suono ti segua o addirittura sia nella testa. Quando si fugge in preda alla paura sembra che la distanza non si allunghi mai, o non quanto si vorrebbe, almeno. Un suono come una campanella è anche piuttosto distinto e con buone ragioni, infatti le campane e le campanelle sono fatte apposta per essere sentite bene e da lontano. È la funzione per la quale sono costruite, no?
Poi il tuo amico ha chiamato in lacrime un’amica? Per dirle che ha sentito una campanella ed è scappato? Insomma mi pare una reazione esagerata.

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[Anonimo]

Ciao valle.
Allora il luogo dove è accaduto l’evento è piuttosto buio e isolato, per quanto mi è stato detto. Non l’ho mai visitato di persona ma mi è stato detto che era abbastanza sicuro del fatto che non ci fosse nessuno nei dintorni. Prima di giungere alla gradinata parlavano appunto dell’aspetto e della reputazione misteriosa/paurosa del luogo e penso sia stato questo a generare l’immediata paura, il suono in testa e la telefonata in lacrime.

Se posso permettermi valle vedo il tuo profilo molto attivo sul forum anche se non sono riuscito ancora ad arrivare ad una risposta in cui racconti tue eventuali esperienze. Mi piacerebbe sapere di più date le tue interessanti risposte.

[Anonimo]

Si chiama suggestione. Per arrivare alle lacrime, poi, bisogna che ci sia anche una certa componente di isterismo. In senso scientifico ovviamente, senza offesa.

Sempre che questo racconto non faccia la stessa fine di quello della casa infestata in Sicilia.

[Anonimo]

valle wrote:

Poi il tuo amico ha chiamato in lacrime un’amica? Per dirle che ha sentito una campanella ed è scappato? Insomma mi pare una reazione esagerata.

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È quello che ho pensato anch’io.

[Anonimo]

Mo nessuna offesa.
Voi avete mai provato qualcosa di paranormale?

[Anonimo]

cno wrote:

Mo nessuna offesa.
Voi avete mai provato qualcosa di paranormale?

No

[Anonimo]

Cno, ti ringrazio per la fiducia, ma no, non ho mai vissuto alcun fenomeno paranormale.
Il fatto che io sia attivo su questo forum, ed il fatto stesso che abbia deciso di farne parte, sono dettati da curiosità, interesse, voglia di conoscere punti di vista ed esperienze diverse dalla mia. Non certo perché io sia un esperto di fenomeni paranormali.
Ma del resto ogni tipo di background culturale ed ogni tipo di approccio verso il tema sono ammessi in questo forum, e di fatto molti di noi hanno opinioni diametralmente opposte.

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[Anonimo]

Ho letto una risposta, in un tipico che non ricordo, in cui dicevi che un tuo conoscente dopo una seduta spiritica, o qualcosa del genere scusami ma non sono riuscito a trovare la risposta, ha vissuto esperienze che non si possono ricondurre a coincidenze. A cosa ti riferivi esattamente ?

[Anonimo]

Non capisco a quale topic ti riferisci… Ma se lo trovi, dimmelo.

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[Anonimo]

Ecco, Cno,

ho trovato la discussione alla quale ti riferivi:
http://www.paranormale.com/forum/25-spiritismo-fantasmi-e-infestazioni/32826-esperienza-con-tavola-ouija#43686

Posso dirti che questo mio conoscente si recava a fare visita ad una donna che aveva problemi che potremmo definire di “infestazione” in casa, o qualcosa di simile. Almeno secondo ciò che la donna sosteneva, si verificano dei fatti strani.
Una notte, esattamente la notte prima di andare a fare visita alla donna, questo mio conoscente ha avuto un sogno molto vivido e singolare: la visione di un pipistrello enorme ed inquietante. Solo questo, non era una scena dinamica, ma soltanto l’immagine del pipistrello.
Il giorno dopo, mentre camminava sul vialetto che conduceva alla porta della donna, ha visto in terra, morto, un pipistrello con le ali spiegate, tipo a croce, come l’aveva nel sogno la notte prima.

Non posso tirare delle conclusioni né in un senso paranormale nè in un senso razionale. Ci possono essere delle spiegazioni, come ad esempio il fatto che la zona (di campagna) fosse magari intensamente frequentata da pipistrelli e che l’uomo potesse averne visti, magari di sfuggita degli altri in precedenza, senza farci caso consciamente; e che quindi la notte precedente alla visita l’immagine si sia presentata sotto forma di sogno. Il fatto che poi l’abbia visto il giorno dopo sarebbe stata una coincidenza.

Effettivamente però la coincidenza è molto molto strana.
Non posso pronunciarmi in modo definitivo in questi casi. La risposta è che non lo so.

[Autore]

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