Mi perdo, per cose talmente eteree e irreali da averle sotto gli occhi. E quel che mi fa incacchiare è che “scienza e ragione” mi danno risposte ancora più sconclusionate delle mie idee.
C’è qualcuno ferrato in psichiatria o scienze mediche che possa mostrarmi le analogie fra pareidolia, apofenia e ciò che vedo?
Leggo, sbudello libri di ogni genere, anche a livello avanzato. Ma non riesco a trovare niente che possa somigliare al mio (solo mio?) caso.
Dovrei presumere una tendenza del mio cervello a creare legami inesistenti fra dei punti, così da poter ricavare un’immagine alla loro unione. Un pò come fanno i bambini che picchiettano sul foglio e poi uniscono i punti per ricavare…il cane, o il dinosauro… E’ così? Naturalmente il fenomeno può estendersi ai suoni (esempio doccia-telefono), ai significati e agli eventi di ogni giorno, mediante un’associazione causa-effetto.
Avrei capito se vedessi donne o amici..ma il mio cervello ha la tendenza a costruire morti? Può creare delle immagini della morte a me sconosciute e lontane da qualunque imago culturale mondiale?
Perchè queste immagini di sconosciuti sono dunque indelebili e condivisibili anche quando non induco una sola parola?
Qual’è la differenza fra qualcosa ottenuto con zoom e filtri, e qualcosa di “visibile” che può essere definito “genuino”? La statura? La carne? lo scheletro? la coerenza con la natura e con gli aggetti che hanno intorno? Quale coerenza avremo quando saremo un baule di vermi?
Dove risiede la mia smania di materializzare la morte se da sesso tavola e bancone non mi schiodano?
Per caso non stiamo usando una terminologia medica errata per dare una spiegazione all’incomprensibile e consolarci con una bella figura da “razionalisti”?
Se sto scantonando, datemi qualche punto in comune fra quelle definizioni e ciò che fotografo, e me ne farò una ragione. Io non ne vedo neanche uno :scratch:
Non rifiuto logica e razionalità, semplicemente le vedo completamente aliene al discorso, ragionevolmente inadatte a spiegare alcuni fenomeni. Gracias
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Spero che prima o poi tu riesca a trovare le risposte a questa caterva di domande. 😉
Questa foto la ricordo! E’ un dettaglio dello scatto notturno a Porto Torres che hai postato tempo fa, se non sbaglio. Si vede il volto di un simpatico signore sorridente che sembra abbia persino un copricapo in testa. A destra del signore mi sono resa conto solo ora che si vede un altro volto che mi ricorda una strega incapucciata… Li vedi entrambi anche tu?
Se ti fai domande sulla FORMA .. e sulle varie forme, allora come me perché non ti chiedi “come è possibile che un protone, un neutrone e un atomo di una sedia, di un tavolo, di una fanghiglia ..sia identico ad un protone, un neutrone e un atomo che compone il mio braccio, la mia mano, la mia gamba, il mio fegato, il mio cervello e .. qualsiasi parte del mio corpo ..che io credo sia solo MIO e solamente UNICO e che credo di ESSERE IO..”
E mi chiederei anche, come io ho già fatto, perché persino la Scienza ora.. mi dice.. e mi conferma.. che tali atomi e tali protoni (antimateria)e neutroni (materia) esistevano da miliardi e miliardi di anni .. molto prima che essi formassero IL MIO CORPO?
Io allora, miliardi di anni fa.. ma io ..non c’ero.. eppure LORO .. già esistevano, già formavano altri corpi e forme, oggetti … eppure IO NEANCHE ESISTEVO .. io che credevo (o credo) di essere questo Cervello, Braccia, Gambe, fegato, intestino, cuore che palpita e pompa un sangue fatto sempre di quegli atomi e particelle.. che esistevano mgiliaia e migliaia di anni prima che io ..esistessi.
Quindi questa forma, questo vestito è tenuto insieme da me, da una mia volontà? dalla mia anima forse?
Però questo vestito è fatto di un tessuto che ..forse.. non mi appartiene.
—
E queste già potrebbero essere prime spiegazioni, .. poi ce ne sono altre, che vanno nel dettaglio,.. oltre la forma e le forme stesse.
Oltre l’apparente concetto che Forma sia reale e non concetto del tutto astratto.. pur apparendoci all’occhio biologico .. MOLTO REALE E IN FORMA.
E se non ci fosse luce.. neanche ci sarebbero forme… altra domanda o forse già mezza-risposta nella domanda medesima, senza vibrazione e frequenza non c’è luce, ne energia ne forma di alcuna particella … per esempio..
Mie riflessioni, ma non solo mie.
Mi permetto anch’io di aggiungere alcune mie personalissime considerazioni.
E se ci fosse un collegamento con la relatività del tempo?
Una delle prime volte avevo risposto a questo argomento citando il cronovisore, i cui principi di funzionamento si basano sulla teoria secondo la quale ogni essere vivente lascerebbe dietro di sé, nel tempo, una traccia costituita da una non ben identificata forma di energia visiva e sonora. Ipotizziamo che esistano determinate circostanze o persone in grado di fare da catalizzatori senza bisogno di una macchina… apparizioni di spiriti, voci e altri fenonemi che rientrano nella casistica dei poltergaist porebbero trovare spiegazione.
C’è però un “ma”…. secondo questa teoria sarebbe possibile poter vedere anche il passato di persone che sono ancora in vita. Perché invece in questi casi si vedono spesso e volentieri solo per persone defunte?
Scattando una foto in camera mia durante una determinata circostanza favorevole, potrei vedere me stessa da bambina. Io, in realtà, per un osservatore lontano una decina di anni luce dalla Terra, sono ancora quella bambina che giocava con la casa delle bambole in cameretta, mentre la me stessa che scrive in questo forum (e che per me è adesso, nel presente), per lui è nel futuro e deve ancora succedere. E se le certe apparizioni di fantasmi fossero immagini di un passato relativo? Relativo nel senso che per quei volti sorridenti che ogni tanto vedo nelle foto di Ciuccolo non si tratta affatto di passato, ma di presente: loro stanno vivendo la loro vita nel loro prensente inconsapevoli che qualcuno nel futuro ha catturato un frammento della loro quotidianità.
Mi fermo qui e torno a riflettere. Quanto mi intrigano questi argomenti!!! :bounce:
:study:
sicuramente lasciamo tracce vibrazionali
le equipe scientifiche maggiormante avanzate stanno dicendo che esistono infiniti universi ed essi sono paralleli e dentro di essi ognuno di noi e come riflesso in infiniti personaggi (FOCUS TV)
e dicono anche tali scienziati ..molto avanzati, conosciuti e un pò contro-correnti rispetto alle Baronie classiche del jet set tradizional scientifico della Fisica che rali Multi-universi, stridendo per vicinanza in alcuni punti o strati di materia e antimateria, formano dei canali di collegamento extra temporali rea un universo-spazio-tempo e quello contiguo.
La vedo cosa fattibile anche dal puntoi di vista “meditazione”, nella meditazione profonda un esperto sà ed esperimenta il passaggio tra spazio infinito e tempo infinito, superandoli se ha acquisito specifiche e appropriate qualità sovra-mentali.
Ovviamente non ritengo sia possibile farlo col corpo fisico (almeno per le cognizioni tecnologiche attuali), lo ritengo fattibile estrapolandosi dal corpo grezzo e facendolo col corpo fine o doppio astrale o anima che dir si voglia.
Quindi, si è molto simile a ciò che vedo in essere in meditazione yoga nidra.
Però altra cosa è pensare di attraversare “fisicamente col ns. corpo cellulare lo spazio-tempo o l’antimateria”, ma anche la materia stessa, il nostro corpo non può sopportare velocità, temperature e stress dinamici che sono cosi alti da essere impensabili e insopportabili persino per un sole e una stella.. figuriamoci per il debole corpicino umano…
Cmq è probabile che mentre noi siamo qui, migliaia di noi stessi siano in giro in altri e spazi … speriamo non facciano danni ..
se ci (mi) penso è un Caos :hahaha:
Grazie Nyma e Lancilloto, mi state offrendo spunti di riflessione interessantissimi. Evito di dilungarmi perchè ho troppa febbre e potrei scrivere cavolate. Si Nyma, ho scelto quella foto..così, la avevo sulla scrivania e corrisponde alla mia solita vista, se mi accorgo che devo prestare attenzione.
Le visioni non sono frequenti, non giro con gli occhi spalancati in cerca di.. Con le foto invece so dire immediatamente se racchiudono forme visibili.
Ci tengo a precisare che io non ho alcuna certezza si tratti di defunti. A più tardi.
Febbre? Guarisci presto!
Rieccomi risorto. una sbollentata a filu ‘e ferru e la febbre cala, a forza Le vostre ipotesi mi portano a pensare principalmente a una cosa. Il creato è in difetto, oppure nella sua perfezione lascia alcuni margini di “errore” per invitare l’uomo alla ricerca spirituale e all’introspezione.
Vado per punti o non capisco più niente.
**Lancillotto, qualunque sia la forza che assembla la nostra remota materia, ci stiamo comunque attenendo a dinamiche biologiche nell’evoluzione. Ipotizzare che persistano delle vibrazioni..quale sarebbe il contenitore delle vibrazioni dei miliardi e miliardi di morti che ci hanno preceduto? E’ sufficiente la dimensione che viviamo abitualmente a contenerle? Ci sono delle leggi di..smaltimento o trasformazione così come avviene per i nostri corpi? Ho la sensazione che impareremo di più fra quattro tavole che in 90 anni di esperienza in Terra. Sensazione, o meglio dire..certezza.
**Nyma, capisco il tuo punto di vista, cambia dal mio per un fattore molto importante. Penso anch’io che loro vivano la loro dimensione, beati (spero) per i fatti loro. Ma io sono SICURO al 100% della loro consapevolezza della mia intromissione. Me lo dimostrano continuamente col loro modo di apparire, col pudore, col garbo verso la mia sensibilità e la mia normale propensione..a farmela sotto. Riesci ad immaginare se in un 22 pollici ti appare il mio volto che ti guarda male?
Loro..sorridono, si avvicinano miti alla mia “telecamera”, mostrano la loro faccia come dei bambini smaniosi apparire in televisione
**Lancillotto prenderò il discorso sulla meditazione in un altro messaggio. Ho appreso tutto da profano, conosco solo alcune tecniche di respiro e gestione delle forze apprese in 10 anni di karate, niente di più, non conosco neanche lo yoga.
** Grazie Dem, sto bene, non sarà un’influenza a togliermi i dubbi sulle mie visioni
** Lancillotto, o chiunque pratichi meditazione. Come ho detto, non conosco la terminologia esatta per descrivere un’esperienza simile. Cerco di descriverla, così che non pensiate che voli dalla finestra per attraversare oceani..
Respiri lenti, profondi fino allo spasmo. Mi gonfio come un ranocchio per poi eliminare tutto ciò che ho nei polmoni. Si ha un iniziale stordimento, ma mi sono accorto anche della capacità di movimenti fulminei. Rilasso il corpo, totalmente, pensando dal mio cuoio capelluto fino alla pianta dei piedi, qualunque muscolo sia cosciente di possedere, e anche oltre.
Già dalle prime casuali esperienze, mi sentivo sopra un’amaca alla quale si rompono i sostegni in 4 intervalli. La musica che scelgo accuratamente diventa più nitida, quasi palpabile, visibile nelle sue suggestioni.
Inizia un senso di orrore, di disturbo da parte di immagini degne di un quadro di Goya.
Solo se vinco quell’orrore e mi ostino a continuare raggiungo una pace estrema, che ne sesso ne droghe ne farmaci ne alcolici sono mai riuscite a darmi. Il mio corpo non mi riguarda più, al contrario della mia coscienza.
So che sono Gianni sul mio letto in stato di veglia, ma anche che sono il Gianni che si sposta, fino a capire che tutto è Gianni, che sono anche altro e altri.
Se guardo neve neve divento, come l’apprendista di Branduardi. Non c’è il tempo, lo spazio è relativo, raggiungo velocità pari a quelle del mio pensiero. Somiglia tutto al mercurio, si muove allo stesso modo.
Lo scenario che ricordo meglio è un blu-viola con venature argentee. Anche io sono più blu di un puffo spruzzato di argento. Altre figure sono quasi trasparenti, altre completamente d’argento, altre splendono come oro ma non riesco ad avvicinarle.
Posso sapere tutto, su tutti. Il “sapere”, nel senso più universale del termine, lo ho sottomano. Ricordo che una donna sconosciuta sorrideva sulle mie domande sulla morte, e mi rassicurava che non sarei morto di cancro. Il dubbio più intimo di qualunque fumatore.. Procedo tramite scelte e ragionamento, non come nel sogno dove gli eventi ti piovono addosso e dove sei solo una loro marionetta.
Provo emozioni, reali quanto quelle che provo normalmente. Sopratutto stupore e amore.
Quando torno in me, o se mi sono tranquillamente lasciato andare al sonno e mi risveglio, non ricordo quasi nulla. Solo immagini o frammenti di dialogo, ma davvero poche cose.
E’ questo che chiamate meditazione?
Sono un bravissimo ragazzo, maturo e responsabile, non chiamate ambulanze, so cosa state pensando 🙂
…E molto di più che meditazione,diventa Consapevolezza Interiore.Realizzazione.
E le Vie che conducono alla Realizzazione sono infinite,quanto le stelle…
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Questo è interessante!
Resto ancorata alla mia teoria: e se fossero persone come noi, appartenenti ad un altro tempo o un’altra dimensione, che si rendono conto di un’anomalia e si avvicinano con curiosità e timore per osservala? Come tu li vedi, loro vedono te e magari ti stanno fotografando come tu fotografi loro…
Va bene fotografarmi..ma questi che aspettavano che mi spogliassi? Che ci facevano in camera in mia assenza?
So che sembra pazzia o un’enorme beffa…ma io sono lucidissimo, e ho troppo a che fare con medici (conoscenti e amici di vecchi..bollori universitari e altro..) per passarla liscia senza che nessuno si accorga delle mie condizioni.
Non sono pazzo, ho solo un’ottima vista e un buon spirito di osservazione.
Ti ricordi le foto della mia camera? Osserva la “grana” di queste, anche senza zoomate o filtri. Ecco perchè dissi di sentirla satura di presenze, o di pareidolie, o di strane macchie, o del diavolo che sia.
Se inizio ad elaborare l’immagine non faccio altro che applicare zoom per mostrare a occhi meno..mordaci..dei miei, niente di più. Al limite inflarossi o saturatori per dimostrare l’estraneità della loro natura con lo sfondo che dovrebbe comporli.
Ma anche questa..ingenua..elaborazione..ti mostrerebbe GENTE. Ripeto, dimostro sempre quello che dico, e non tarderò a farlo.
Prova a guardarla, anche i cuscini, i muri bianchi… Non ti accorgi che qualcosa non va?
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Se vado avanti diventa..un pò forte..
**Lancillotto prenderò il discorso sulla meditazione in un altro messaggio. Ho appreso tutto da profano, conosco solo alcune tecniche di respiro e gestione delle forze apprese in 10 anni di karate, niente di più, non conosco neanche lo yoga.
Le dinamiche biologiche sono frutto di reazioni chimiche che sono risultanza di reazioni elettrolitiche, e prima ancora di :
elettricità
magnetismo
e prima ancora di calore e di luce
e la luce è solo una vibrazione di fotoni che non sono particelle (come scoperto) ma VIBRAZIONI.
La scienza si ferma alle strisce e ad altre teorie ancora più avanzate.. ma se una particella ha massa SOLO SE E’ OSSERVATA , però perde massa ..è senza massa .. come non esistesse SE NON E’ OSSERVATA DA MECCANISMI UMANI, e se ancora tale vibrazione che appare come particella-massa ma è vibrazione luce a un certa frEquenza .. è capace di:
– trasmettere in un istante TUTTE LE INFORMAZIONI – ESPERIENZE ACQUISITE a tutte le altre particelle ESISTENTI ..anche se esse distano enormi distanze e sono dall’altra parte di questo Universo “Materiale e Fisico”
– capace di andare indietro nel tempo e cambiare il suo percorso modificando DI FATTO sia il passato che il presente e quindi anche il FUTURO suo e delle altre particelle (che sono solo VIBRAZIONI AD ALTISSIMA FREQUENZA .. Luce.. Fotoni Strisce .. )
Tu, già da questo, che non lo dice ne lo Gnostico ne il Prete ma la Scienza e i Fisici (anche Nobel) della FISICA Moderna, puoi già ben capire che che i conti non tornano e che la scienza inevitabilmente ci stà dicendo che gli antichi testi Veda e Puranas di 50.000 anni fa dicevano il vero .. senza aver costruito il CERN a Ginevra o altrove.
E’ da sapere che una vibrazione di altissima frequenza è Luce come sotto-risultanza, poi è energia in calore e in meccanica, poi è cavitazione (esplosione) che induce innumerevoli effetti CHIMICI E FISICI… e da li poi biologia, e tutto il resto.. delle scienze.
Ma fondamentalmente una vibrazione crea numerosi effetti ottici, energetici, elettrici, magnetici e meccanici e poi chimici, ecc.. ecc.. a seconda della FREQUENZA a cui oscilla.
Esempio stupido ma per capirci: se io batto 10 volte un tavolo faccio un ritmo a quella frequenza, se lo batto 25000 volte al secondo produco Ultrasuoni, se lo batto migliaia, milioni o miliardi di volte ..magari farò altro tipo di energie: raggi x, gamma, luce ultravioletta, infrarossi, ecc
Ad ogni frequenza vi è correlato un tipo di raggi e un tipo di colori .. per questo noi vediamo con l’occhio biologico colori e forme, sennò vedremmo UN BEL NULLA.
Quindi queste vibrazioni altissime e potentissime ..da qualcuno sono create: o almeno devono essere state create una prima volta.
Come gettare un sasso in uno stagno .. qualcuno ha gettato un sasso e creato onde.. cioè onde meccaniche che sono frutto di quel lanciare un sasso che ha creato uno spostamento e una serie di onde da una prima onda creatasi appena il sasso ha toccato l’acqua increspandone la superficie… infatti si formano diverse onde e non una sola .. cioè dalla prima ONDA si creano centinaia e migliaia di sotto-onde.. nel laghetto.
Chi è quel Qualcuno io lo conosco bene, però ne parlerò dettagliatamente più avanti o in altri post.
—
La meditazione che si fà ad inizio di una lezione di Karate è esattamente il primo primissimo fattore MEDITATIVO.
Fare il vuoto mentale e il silenzio mentale, la respirazione tranquilla e profonda.. sono le basi-basi del neofita.
Che si faccia yoga o karate, il Vero Yoga non è nel Vuoto mentale, non ha mille strade ma una sola da fare, eppure sia yoga fisico o Hatha yoga o una disciplina (ormai sport) come il karate o il kung fu .. in molti casi .. già possono dare idea di UN QUALCOSA DI NUOVO dentro all’animo di chi è totalmente inesperto.
La strada e il modo sono unici comunque per arrivarci, è questo posso confermartelo PER ESPERIENZA, il modo vero può anche nascere naturale e da solo .. ma poi ti accorgerai che i maestri del Vero Yoga lo avevano già descritto migliaia e migliaia di secoli fà: mentre molte religioni e studiosi di gnostica ..vorrebbero ben nasconderlo dietro a limitata verità, formule e riti, mille artifici.
Non c’è nessuna religione che arrivi dove arriva il vero Yoga Supremo, e il vero Yoga Trascendentale non è religione, non è devozione, non è sudditanza a un dio, non è fede e non è scienza degli uomini … è l’unico modo per ri-scoprire il vero SE’ STESSI.
Questo un uomo normale, un prete, un saggio, un santo, una divinità .. può anche percepirlo, ma per arrivarci ci vuole molto altro che un libro, una fede, una cultura.
Come disse il Dio Govinda: nemmeno in centomila vite del Dio Creatore, nemmeno con infiniti pranayama (respirazioni addominali) ne con migliaia di posizioni yogiche .. si può arrivare nel BRAHMAN.
A nulla valgono i meriti positivi facendo del bene con lo scopo di ottenere il risveglio e giungere alla Realtà Assoluta e Originaria.
Il tutto corrisponde: alla mia esperienza.
Dire come qualchce Gnostico .. che ci sono mille strade senza poi illustrarle non ha alcun significato logico ne è di alcuna dimostrazione e aiuto pratico per i neofiti: se si hanno alternative se si deve esporre PIENAMENTE AL PUBBLICO .. e io la mia la sò esporre nel più piccolo che grande dettaglio, con estrema precision e e spiegazioni.. basta chiederle.
Questo anche per rispondere al resto che ho letto velocemente qua sotto.. e che adesso mi rileggo dal PC .. perché dal notebook faccio fatica :study: : si si :
Ad ogni frequenza vi è correlato un tipo di raggi e un tipo di colori .. per questo noi vediamo con l’occhio biologico colori e forme, sennò vedremmo UN BEL NULLA.
Ho anch’io questo genere di idea. E la musica mi è stata molto d’aiuto, che si tratti di una chitarra o un’orchestra o un sintetizzatore poco importa.
Proprio per questo parlavo di “difetto nel creato”. Alcune frequenze non posso sentirle, perchè..non sono una zanzara ad esempio.
C’è un tipo di Jazz che esplora le frequenze più basse, sopratutto in ambito groove e noir. Si galleggia sul basso abbassato di un’ottava, o addirittura di due. Oltrepassando quel suono si cade dal buio totale al silenzio. Il suono non rientra più nella gamma di frequenze udibile dall’orecchio umano.
E come dici tu..non si vede “un bel nulla”, o si sente, in questo caso.
E’ qui che si racchiude a mio parere l’enigma, che oltre a riguardare le figure riguarda anche la capacità del mio occhio di vedere ciò che in genere non è visibile. Altrimenti devo sospettare un elemento di distorsione o di amplificazione di questi segnali.
Finalmente il discorso sta prendendo una piega più ragionevole, da un punto di vista percettivo almeno
Anche se so che avrò altrettanti dilemmi riguardanti il “generatore” di queste frequenze.
Meditazione. Ho sempre pensato che fosse necessario un percorso con tappe e tecniche, e che io avessi abbastanza “forza” per entrare da profano in ciò che già è stato..chiarito..da saggi a me sconosciuti.
Ho preso un po alla leggera Alceste allora, quando parlava delle infinite possibilità di giungere alla “coscienza”.
Devo decidermi a dare..metodo..anche a tutto questo.
Siete bellissimi, il forum più…fuori di testa..che abbia mai incontrato :hahaha: