Defunti e sogni…

[Anonimo]

Si questo è vero… xciò ho detto… mi trovare nella situazione!

[Anonimo]

Questo topic mi piace molto, anche se è fermo da 5 anni..
vorrei raccontarvi la mia esperienza. Premetto che io fino a pochi anni fa non credevo assolutamente a niente se non alla scienza.
Piano piano mi son resa conto che sbagliavo. Ho avuto delle prove concrete che esiste davvero l’oltre.
Ho perso mia nonna circa 12 anni fa, il nostro legame era unico e speciale. Non era una nonna affettuosa e di molte parole, ma a me bastava guardarla negli occhi per capire tutto quello che aveva dentro, anche se ero abbastanza piccola (avevo 11 anni quando è morta), e oggi è come se guardando i miei occhi rivedessi i suoi perchè abbiamo la stessa profondità ed espressività.
Ma non voglio dilungarmi in questo. Quando è morta io son stata malissimo, non riuscivo a farmene una ragione, anche perchè l’ultima visita in ospedale per me è stata uno schok. Ho avuto la fortissima sensazione che quella sarebbe stata l’ultima volta che l’avrei vista, difatti son tornata indietro, nel corridoio, per poterla vedere, ma non ho avuto il coraggio di dirle una parola, neanche un ti voglio bene.
A distanza di poco tempo ho iniziato a “sognarla”. il primissimo sogno ero nella sua casa, e lei era lì, con il suo solito sorriso e il suo sguardo profondo. Io le parlavo, ero disperata, ma lei non mi rispondeva mezza parola. Solo sorriso. poi è andata verso la porta, io non volevo che se ne andasse, ma lei è uscita, si è girata verso di me e attorno a lei c’era una luce accecante (ripeto, all’epoca non conoscevo neanche i racconti su questa famosa LUCE). e così è andato avanti per anni, in tutti i sogni, quando la vedevo (per me tutti estremamente reali) c’era solo il sorriso sul suo viso ma mai una parola, riuscivo solo a intuire quando era il momento che doveva andar via.
Ma quello che mi ha fatto ricredere è stato il primo episodio davvero fuori dal normale… per un periodo ho avuto diversi problemi all’apparato digerente, dall’esofago al colon, e son finita diverse volte in ospedale con dolori atroci. i dottori non sapevano dare risposte e io stavo malissimo. Un giorno, dopo il lavoro, mi sono sdraiata sul letto per riposare le ossa. ho chiuso gli occhi ma ero sveglia. a un certo punto ho sentito la pressione di una mano (mooolto reale) sulla mia pancia che ravanava e girava facendo un cerchio. io terrorizzata e con le lacrime agli occhi, ho cercato di scappare ma ero paralizzata. a quel punto ho sentito per la prima volta la sua voce che all’orecchio mi diceva: stai tranquilla, sono io, da questo momento non avrai più problemi alla pancia.
finita la frase, è scomparso tutto, mi sono alzata, ero già più tranquilla, ma posso dire che da quel momento io davvero non sono più stata male. i miei acciacchi li ho, ma non ho più provato quei dolori lancinanti.
è stato l’inizio della mia “crescita”…. mi spiace se mi dilungherò un pochetto, ma questo argomento è per me molto importante e per chi avrà pazienza potrà leggere tutti i miei contatti con la mia dolce nonna, che si è spinta oltre i limiti pur di salvarmi, è arrivata penso al massimo che possano fare e ora ve lo racconterò.
Io ho una cavalla alla quale dire che son legata è dire poco, il nostro legame è un po’ come quello con mia nonna, indescrivibile a parole, talmente profondo, e talmente pieno d’amore, che anche con lei (che non può parlare), non ho bisogno di niente, ci capiamo al volo, siamo una cosa unica. Purtroppo un anno fa è stata malissimo ed è arrivata vicinissima alla morte. Nonostante tutte le cure mie e veterinarie, l’amore ecc. si è arresa, ed ero stata preparata all’avvicinarsi dell’eutanasia.
Non vi posso esprimere come sono stata. Il dolore era inspiegabile, mi sentivo già persa, perchè lei è tutto quel che mi è rimasto, è l’amore allo stato puro, parte di me. Una notte sono arrivata al crollo più totale, fino al punto di sentirsi vuoti, sviscerati, abbandonati a sè stessi, con il cuore in frantumi. Tra mille lacrime ho chiesto aiuto a mia nonna. Ho pregato (a modo mio) che facesse in modo di riportarla a me, di non farla morire, perchè per me davvero troppo importante. Stremata son crollata nel sonno. Verso le 5 del mattino ho sentito rumori nella stanza a fianco (c’era solo il cane), mi son girata nel letto e ho continuato a dormire. verso le 7 mi sono alzata e ho tirato dritto in quella stanza. quel che ho visto mi ha lasciata di stucco. Le ciotole del cane che erano fissate sulla sua piattaforma, erano staccate, messe una vicina all’altra, non rovesciate (c’era anche l’acqua) sotto la finestra davanti al calorifero, e la piattaforma, appoggiata coricata su un lato, dall’altra parte della stanza così come le ciotole. Ho subito controllato, la cagnina era impaurita e fifona com’è non avrebbe mai potuto fare una cosa simile, sopratutto con tanta precisione. Ma nonostante questo ho controllato se ci fossero segni di denti sulla piattaforma, ma zero. Solo dopo poco ho focalizzato e mi son ricordata che mia nonna quando era in vita aveva un cane, e le due ciotole le teneva proprio davanti al calorifero, sotto la finestra. Non so se qualcuno mi crederà ma da quel giorno, la mia cavalla , condannata a morte certa, ha iniziato a migliorare. Si è alzata, ha iniziato a piluccare qualcosa, è stato un lungo calvario la sua malattia, estenuante per tante ragioni, ma oggi la mia Celeste (si chiama proprio così) è viva e sta molto meglio. è qui con me, non è morta e anche i veterinari son rimasti molto sorpresi e felici per questo recupero che era impossibile. Bene, nessuno mi toglierà la convinzione che mia nonna ha compiuto questo miracolo (con l’aiuto di qualcun altro), per me, per non darmi questo tremendo dolore dopo una vita passata già nel dolore. e le ciotole del cane sono state un segno che mi ha mandato per farmi capire che era lei, che era lì per aiutarmi, per salvarci.
e nei “sogni” successivi, dopo anni e anni son riuscita finalmente ad abbracciarla, ad avere un contatto “fisico”, abbandonandomi in un pianto. parole zero, ma l’abbraccio più caldo che ho mai vissuto. ci sono stati anche altri “sogni”, ma questi magari li racconterò un’altra volta. Per ora penso di essermi dilungata fin troppo. Ci tengo a dire solo l’ultima cosa. Mia nonna in vita penso che fosse già molto evoluta, aveva sensibilità pazzesche, riusciva con le sue mani sempre bollenti a farti passare il mal di testa o altri dolori, da quel che raccontava era in contatto con diverse entità che le riportavano messaggi ed era anche veggente. Un anno prima di morire mi disse: quando morirò parte delle mie capacità le lascerò a te, fanne tesoro. Si è realizzato anche questo, passo dopo passo, sto scoprendo molto, sto crescendo, sono qui per una ragione. Ora concludo, sperando che qualcuno si sia appassionato alla mia storia e che chi legga sappia che io e mia nonna siamo legate nell’AMORE. L’amore con la A maiuscola e che così come lei, io vivo questa vita, solo con e per l’amore, non conosco altro, anche se in questa vita l’amore si paga a caro prezzo……

[Anonimo]

Cara Elyar, ho letto tutto il tuo raccoto e l’ho trovato molto interessante!
Personalmente non mi è mai capitato di sognare parenti defunti. Penso che quando capita deve esserci appunto un fortissimo legame emotivo che lega il sognatore alla persona scomparsa.

[Anonimo]

@Elyar

“Noi siamo soggetti all’Evoluzione,che funziona secondo una Legge matematica.

Ma questa matematicità conduce l’individuo all’Amore e poi ad essere lui stesso l’ Amore.

Perchè il Tutto è Amore.

[Anonimo]

scusa alceste, non ho ben capito le tue parole, forse perchè ho avuto una giornata tremenda e sono stremata, ma se potessi spiegarmi meglio te ne sarei grata.

[Anonimo]

@Elyar

In quella frase ho racchiuso il fine ultimo dello Spirito ,il fondersi con l’Energia Creatrice che per molte Religioni e filosofie è chiamata Dio.

Di vita in vita,attraverso le Esperienze che l’Anima,particella dello Spirito,affronta e svolge,lo Spirito continua ad Evolversi,ad acquisire Conoscenza e Coscienza sino ad annullarsi diventando Egli stesso Energia Divina,poichè è da Essa che lo Spirito è stato generato.

L’Amore è la manifestazione di una Consapevolezza che riconosce in ogni essere vivente,nei nostri simili come specie,negli animali,nelle forme vegetali ,ed anche nelle sostanze immobili minerali,la nostra stessa Essenza Divina che ci accomuna tutti.

Questa è una Legge inevitabile,poichè tutte le Anime,e di conseguenza gli Spiriti, tendono inevitabilmente all’Evoluzione.
L’Amore governa ogni manifestazione.
Comprendendo e realizzando questa Conoscenza,lo Spirito si espande sino a considerare l’universo,l’infinito…

E’ per questo che noi stessi diverremo Amore,poichè ci fondiamo in questa Energia e di conseguenza ne siamo parte.

Tu intendi già il significato dell’Amore manifesto lo comprendi ,lo percepisci e lo ridistribuisci a tua volta.

[Anonimo]

Qualche volta sogno anche io i miei nonni defunti, spesso sogno il mio nonno paterno affacciato dal balcone della nostra casa a mare, ma perchè quella casa avendola costruita lui la associo sempre a lui. Una volta invece ho sognato mio nonno materno che mi raccontava della sua infanzia, poi da sveglio ho raccontato tutto a mia nonna e niente di quello che mi aveva detto era effettivamente vero. Un’altra volta ho sognato sempre questo mio nonno che piangeva e si disperava perchè stava male, sanguinava e non trovava pace, premetto che lui è morto dopo una lunga malattia. Questo sogno mi turbò tantissimo e per evitare inutili preoccupazioni non l’ho mai raccontato a nessuno. Spero che quello non era altro che un brutto scherzo dell’inconscio

[Anonimo]

Ho perso mia mamma da quasi un anno e ho sofferto moltissimo.
Appena dopo la sua morte l’ho sognata diverse volte.
Sempre in sogni lucidi ed era come averla realmente vicino a me, sentivo perfino il suo profumo.
Nei sogni le ho detto cose che non ho fatto in tempo a dirle in vita, l’ho anche abbracciata e sembrava tutto così reale.
Io sono sicura che mia mamma mi sia venuta a trovare in sogno per starmi vicino.
Infatti ora che inizio a stare meglio non la sto più sognando perché le ho permesso di andare avanti con il suo percorso..

[Anonimo]

modo migliore per dirci qualcosa o per salutarci non hanno

[Anonimo]

ciao a tutti. torno per raccontarvi gli ultimi “incontri” con mia nonna (ho scritto un post tempo fa in questa pagina).
sono un po’ turbata e non riesco a capire cosa significhino i “sogni” di questi ultimi mesi.
prima di questo periodo, quando incontravo mia nonna era tutto così limpido, positivo, tranquillizzante. il suo sorriso, la luce calda, il sentirla così reale. ma a un certo punto qualcosa è cambiato… ora è tutto il contrario. quando la sogno c’è il buio, non riesco a vederla ma so che è lei, l’atmosfera è negativa e io sono terrorizzata…
nella maggior parte di questi “sogni” mi trovo nella sua casa (questa casa è sempre presente), a volte son lì da sola o con mia madre o mia sorella, che giro tra la cucina, la stanza e il bagno, aprendo tutti i cassetti dei vari mobili, alla ricerca di qualcosa di suo. fin qui tutto tranquillo e anche spiegabile perché comunque io ricordo i momenti passati insieme, le sue cose, mi mancano e mi manca il fatto che di lei mi sia rimasto ben poco (cose materiali intendo). nell’ultimo addirittura aprivo il freezer e trovavo dei pacchi di carne datati 1994….
tornando alle sensazioni negative, una volta ho sognato di essere lì in casa con mia mamma, che non ricordo cosa stesse facendo. all’improvviso è apparsa mia nonna, ma con una faccia cattiva, e tutti gli oggetti nella stanza hanno iniziato a volare da tutte le parti. io ero terrorizzata e volevo scappare.
tutte le volte sento questa forte negatività che mi mette una paura tremenda. per non dilungarmi troppo racconto l’ultimo di pochi giorni fa.
ero in una stanza molto molto buia (questa volta non a casa sua), si intravedeva solo un piccolo tavolino, lei a fianco (scurissima) e su questo tavolino c’era una piccola candela accesa, poi c’erano delle carte. queste carte hanno iniziato a muoversi e da questo mazzo ne son rimaste tre, allineate, sembravano carte napoletane perché una era un 6 di bastoni (mi sembra), l’altra un 2 e l’ultima non ricordo.
queste tre carte significavano una frase. la frase me l’ha detta mia nonna ed è stata: sei una stronza. (scusate la parola, ma ha detto esattamente così). io ci son rimasta cosi male, ho chiesto perché, non avendo fatto niente di male a nessuno. risposta zero.
girandomi faccio cadere questa candelina su un telo che prende fuoco (ma il fuoco non si vedeva), c’era solo tantissimo fumo, tremendo, e quindi dico a mia “nonna”: devo aprire almeno la finestra per far uscire il fumo. lei mi risponde: no, non devi aprire nessuna finestra. e tutto sparisce. è stato angosciante, bruttissimo, eppure io ho la sensazione che quella non sia affatto mia nonna. lei ha fatto tanto per me (come raccontato nell’altro post), era una gioia vederla, e trasmetteva solo positività e senso di pace. è come se fosse qualcun altro che si presenta con le sue sembianze, ma cosa vogliono dire questi sogni? cosa vuol dire quella brutta frase? c’è qualcuno che può aiutarmi a capire? in mezzo a tutto questo, una volta mi son svegliata di soprassalto, avevo nel naso il suo odore, rimasto per qualche minuto e la prima cosa che è uscita dalla mia testa è stato il numero di telefono della sua casa, che io non ricordavo assolutamente. ho verificato chiedendo a mia sorella e mi ha confermato che il numero era giusto. per curiosità ho fatto una ricerca su internet e quel numero è stato assegnato a un’altra persona che abita proprio nella stessa via. ma ugualmente non ho capito se volesse significare qualcosa. quel che mi preme sapere ora è questa negatività degli ultimi “incontri”. scusate se mi son dilungata e se ho fatto errori grammaticali, è l’alba e il mio cervello è un po’ stanco. grazie a chiunque vorrà darmi la sua opinione.

[Anonimo]

ciao

i sogni solitamente sono solamente composizioni del tutto casuali di ricordi immagazzinati nella mente ed immagini create dalla nostra fantasia. Tendenzialmente nessun sogno ha un “significato” da capire o decifrare, e anche quelli più plateali (tipo un tradimento o avere un rapporto con una persona che ci è nella vita reale solo amica) non rispecchiano alcun vero sentimento o desiderio inconscio. Chi pensa svegliandosi “ma allora…”, pensa male. Poi di certo un sogno può essere anche influenzato da una situazione particolare in cui ci troviamo (magari un periodo di ansia che crea sogni poco tranquilli) oppure ancora da ciò che abbiamo appena fatto e visto (tipo sognare di fare qualcosa dopo essersi addormentati guardando in tv quel qualcosa, o sognare un treno addormentandosi su un treno). In qualunque caso il sogno non è una rivelazione.

Ora lascio la sponda divinatoria agli amici del forum.

[Anonimo]

Ciao elyar,ho letto con attenzione,io di sogni strani con riscontri nella realtà ne ho tanti…però per quanto posso consigliarti,non devi pensare siano semprei contatti reali con tua nonna…ci sono sogni e sogni…spesso sono solo una elaborazione delle nostre paure,dubbi…imparare a capire e dividere un sogno da un vero contatto non è sempre facile…

[Anonimo]

Io non penso che i sogni siano sempre spiegabili razionalmente… Nel tuo caso però non ci sono elementi per far pensare a qualcosa di più di un semplice sogno.
Senza conoscerti, leggendo solo quello che scrivi, difficilmente potremo aiutarti ad analizzarli, ma questo cambiamento nei tuoi sogni mi fa più propendere per un tuo cambiamento personale, che il tuo inconscio esprime in questa maniera.
Ribadisco però, analisi fatte così sono analisi spicciole che non hanno significato… Se però sono frutto di angoscia per te ti consiglio di parlarne con qualcuno di specializzato che ti possa aiutare a capire il vero significato di questi sogni.

[Anonimo]

grazie a tutti per le risposte.
solitamente riesco a distinguere il “sogno” da altro. come scritto più su, alcuni sono riconducibili solo ed esclusivamente al mio stato d’animo, sono semplici sogni e niente di più. probabilmente non conosco i termini giusti per esprimermi, perché ad esempio, le volte che ho “incontrato” mia nonna, per me non erano assolutamente sogno e ne sono certa.
quando invece so che è sogno e basta, non ci faccio neanche caso, e i miei sogni non sono mai piacevoli…
in questo caso non lo so. sicuramente non sto passando un bel periodo, come quasi sempre del resto, so solo che son rimasta un po’ turbata l’ultima volta, e mettendo insieme gli ultimi “sogni” riguardanti mia nonna, mi sono posta qualche domanda.
tutto può essere, quindi se è solo il mio inconscio meglio così!

[Anonimo]

DEM wrote:

Ciao elyar,ho letto con attenzione,io di sogni strani con riscontri nella realtà ne ho tanti…però per quanto posso consigliarti,non devi pensare siano semprei contatti reali con tua nonna…ci sono sogni e sogni…spesso sono solo una elaborazione delle nostre paure,dubbi…imparare a capire e dividere un sogno da un vero contatto non è sempre facile…

concordo, spessissimo i sogni sono proiezioni del nostro quotidiano, purtroppo anche dello stress…mi capita spesso di sognare colleghi con cui lavoriamo e affrontiamo problemi che mi angosciano parecchio. So bene che è il portato dei giorni precedenti
Anche sognare un defunto può appartenere a questa categoria , se la sua morte ci ha turbato, se ci ha colpito fortemente nella sfera emotiva

Però sono anche luoghi di “incontro” per ricevere messaggi. Sarò banale, ma quante volte sono usciti i tre numeri dati dal defunto al caro ancora in vita ?

Sta poi al vivo saper discernere,,,,e capire il messaggio del defunto, saperlo interpretare

[Autore]

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