DALLA SENSITIVA…

[Anonimo]

Ciao a tutti.
Insomma, mi ero ripromessa di starmene buona e tranquilla almeno sino a settembre, ma poi, chiamiamole pure coincidenze, che succede ? mia madre mi informa che mia sorella si è rivolta ad una sensitiva del mendrisiotto (Svizzera) in grado di mettersi in contatto con i defunti. Incuriosita dalla sua esperienza che, parole sue, è stata davvero emozionante e sbalorditiva, ma soprattutto in cerca delle solite risposte sulla ormai famosa vicenda della casa e dei sogni, ho fissato appuntamento per il 18 di agosto. Come potrete immaginare, sono alquanto impaziente. Non mancherò poi di raccontarvi come è andata.
Saluti a tutti e a presto… 😉

p.s. L’amministratore non ha ancora risposto alla domanda che avevo fatto circa la segnalazione di questo sito su altro di psicologia; qualcuno può contattarlo ?

[Anonimo]

attenta ai ciarlatani!! non immagini quanti ce ne stanno in questo mondo e che sfruttano le inquietudini delle persone!! occhi aperti… : impressionato :

[Anonimo]

grazie diablos per il prezioso consiglio; giustamente come dici tu, occorre fare molta attenzione, però tranqulli perchè per certe cose sono alquanto smaliziata e sto già pensando a qualche “trabocchetto” per testare l’abilità e verificare l’attidudine e l’onestà di questa sensitiva, anche se mi è stato detto che è una persona giovane e semplice molto carina, dolce serena e pacata e che la polizia si è più volte rivolta a lei chiedendole aiuto per cercare la soluzione di alcuni casi. Oltretutto il pagamento lo richiede sotto forma di offerta, senza un tariffario fisso quanto esoso. Comunque come al solito prenderò il tutto con le dovute “pinze” e approposito di ciarlatani, vi indicherò il titolo di un libero indagine davvero utile e simpatico che tratta appunto le strategie e gli artifizi adottati dai ciarlatani e delle relative fregature che rifilano spesso e volentieri ai poveri incauti malcapitati 😉 Comunque, vi anticipo che con mia sorella che peraltro mai aveva conosciuto, ci ha azzeccato dicendole che mio padre (defunto) le ha detto di tenere con sè un quadro che peraltro ha descritto, da lui dipinto e a riguardo confermo che mio padre nell’arco della sua vita ha dipinto centinaia di quadri; mia sorellai ha anche detto che a quel quadro ha sempre tenuto. Inoltre la sensitiva le ha altresì detto che sarebbe venuto un amico a chiederle denaro e che lei avrebbe dovuto aiutarlo. Fatto sta che un suo amico si è presentato chiedendole del denaro perchè sua figlia è malata ed ha bisogno di cure e lei gli ha prestato seppur, una somma esigua, di 200 euro…

[Anonimo]

a dir poco sorprendente… : si si : ma sono scettico… attendo come andrà questa seduta :confused:

[Anonimo]

chi ha questo dono non chiede soldi, tesò! poi magari mi sbaglio, ma io non avrei cuore di farlo con qualcuno che soffre per la scomparsa di una persona cara…con 200 euro mi ci compravo quelle belle scarpe che ho visto l’altro ieri in un negozio qua vicino.. : tenerezza :

[Anonimo]

sinceramente, se io fossi un fantasma e mi contattassero tramite seduta spiritica, risponderei ai miei cari dicendo di non perdere tempo in queste cose e di pensare a loro stessi.

[Anonimo]

Lydia wrote:

chi ha questo dono non chiede soldi, tesò! poi magari mi sbaglio, ma io non avrei cuore di farlo con qualcuno che soffre per la scomparsa di una persona cara…con 200 euro mi ci compravo quelle belle scarpe che ho visto l’altro ieri in un negozio qua vicino.. : tenerezza :

Lydia scusa se mi permetto ma credo che non hai capito bene l’ultima parte….. non ha dato 200 euro alla sensitiva, dice che la sensitiva a detto alla sorella di aiutare economicamente un amico in difficoltà e la sorella ha dato le 200 euro all’amico suo…..

cmq si di solito chi è in buona fede (e non parlo di chi ha il dono o no!) non chiede soldi…. lei va ad offerta……… vabbe non mi sembra tanto negativa come cosa….. se chiede un’offerta alla fine andrebbe anche bene

cmq facci sapere come va a finire cara! aspettiamo news dopo il 18 agosto allora!

[Anonimo]

uh…scusami, è vero ho letto male…non dovrei scrivere e contemporaneamente parlare/ascoltare musica/rispondere al telefono.. chiedo venia : tenerezza :

[Anonimo]

ahahah vabbe dai mica è successo qualcosa di grave…. capita a tutti! :ok:

[Anonimo]

non voglio passare per quella disattenta Maddyyyy!!!
comunque voglio anche io sapere come va a finire sta storia della medium! :ok:

[Anonimo]

macchè disattenta! vabbe dai nn ne parliamo più stelli va tutto bene :ok:

[Anonimo]

che dire… c’era da aspettarselo … salve a tutti… stasera durante l’ultima seduta di psicoterapia prima dell’interruzione vacanziera, ho riferito allo psicologo che mi segue (non vi nascondo, con un certo imbarazzo) dell’appuntamento fissato con la sensitiva. Risultato; all’inizio ha ascoltato, annuendo e facendo la parte di chi ti sta prendendo sul serio, dopodichè quando gli ho parlato del particolare di mia sorella che avrebbe dovuto aiutare il suo amico in difficoltà prestandogli del denaro, ha ironizzato con la battuta che alla fine quei soldi se li sarebbero spartiti lei e l’amico di mia sorella… Ho prontamente ribattuto che rispettavo il suo punto di vista ma che comunque ritenevo ingiusto il suo “deridere” la mia credenza, in questo caso, riguardante fenomeni paranormali e, dopo che egli a sua volta mi ha riferito di non crederci in quanto non vi è spiegazione ineccepibile o prova certa, ho aggiunto che milioni e milioni di persone al mondo credono nelle divinità, senza comunque avere prova certa della loro esistenza, senza per questo essere considerati soggetti squilibrati od ancor peggio puri e semplici ingenui abboccaloni. A prescindere che oltretutto sinora mi sembra di aver valutato con obiettività e ragionevolezza i fatti a me accaduti e a voi tutti in precedenza raccontati… però giro la domanda anche a voi… è errato o ancorchè stupido credere nell’esistenza di “qualcosa”, soltanto perchè privo di prova certa e inconfutabile ?
Saluti a tutti… 🙂

[Anonimo]

quando ho fatto gli esami di maturità il mio prof di italiano mi ha chiesto se era più importante credere o credere in Dio, io gli ho risposto che secondo me era più importante credere…. non importa in ciò che crediamo, sia in Dio, in noi stessi, nel cane o nei fantasmi, ufo o nel destino, nella scienza o che nn importa, la fede verso quel qualcosa che ci manda avanti da un certo punto di vista….. è secondo me è anche una cosa bella che abbiamo! scusami se mi permetto ma credo che il tuo psicologo nn mi è sembrato molto serio in questa situazione, nn posso permettermi di dire di più perchè nn conoscendo ne lui ne il suo operato nn mi permetto, ma per quel che riguarda questo episodio, ripeto nn mi è sembrato molto serio…..
bah

[Anonimo]

A mio avviso non si tratta di credere o non credere. Per carità è lecito farlo, e ognuno è libero di affidare se stesso a qualsivoglia credenza se lo ritiene opportuno.
Il punto è comunque un altro. Cioè che comunemente viene definito “paranormale” spesso trova radici nell’ampliamento o spostamento dell’atto percettivo individuale. Se pensiamo al paranormale in questa chiave ecco che cade completamente il problema di “credere”. Non si tratta più di vedere i fenomeni come qualcosa di altro da sè, piuttosto di vederli come esito di un particolare stato percettivo. Sostanzialmente credo che sia questa l’unica cosa in cui sia davvero possibile credere, cioè nella capacità di ogni individuo di ampliare/modificare la percezione. Di farlo in maniera sistematica e controllata.

[Anonimo]

Bhè sicuramente è stato poco educato e professionale.
Avvocati e Psicologi/psichiatri/analisti: statene alla larga!

[Autore]

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