Home Page › Forum › MISTERI DEL MONDO › Esoterismo, filosofia e riflessioni › Credere ai fantasmi ed essere religiosi. Una riflessione.
Ok, meno male! E’ che trovo la religione un argomento molto delicato, e quindi, quando affermo di non credere in Dio e tutto ciò che lo riguarda, ho sempre paura che qualcuno ci possa rimanere male.
Comunque da quando ho letto questa discussione non faccio altro che rifletterci e sto chiedendo a tutti i miei amici atei e non se credono alle entità o meno!
vi dò una mia riflessione, chissà se è vera…ma è una cosa che sento vera io.
Non è un problema essere atei, non è un problema criticare anche fortemente le religioni , non è problema leggere di cose eretiche o cosidette blasfeme, secondo me l’unica cosa che conta è avvicinarsi a Dio nelle azioni….credere, non credere, tutto secondario. Il vero credente è colui che agisce da Dio con gli altri 😉
Non so se anche per un ateo si possa definire un “avvicinarsi a Dio”, ma penso anche io che a prescindere dal proprio credo si debba agire cercando di fare del bene e senza nuocere al prossimo.
Lo spiritismo, fondato nel 1800 da Allan Kardec, E’ una corrente religiosa… nel mondo esistono molte chiese spiritiste o spiritualiste, certo non è il Cattolicesimo, e nemmeno il Protestantesimo, ma di religione si tratta.