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Cervello radiante?.

  • Questo topic ha 58 risposte, 8 partecipanti ed è stato aggiornato l'ultima volta 3 anni, 1 mese fa da Anonimo.
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  • #77333
    Anonimo
    Inattivo

    Infatti Kit… anche a me è capitato spesso, e capita ancora, di essere protagonista non solo di empatizzare in modo estremo i pensieri altrui quasi a prenderne il controllo, ma anche di prevedere nell’ imminenza (questo più di rado) quello che sta per succedermi, o sta per succedere a chi mi è più vicino, in date circostanze. Questi fenomeni spesso hanno una precisione incredibile che non lasciano adito al caso. Alla luce di questi avvenimenti, da non considerarsi assoluti come prova, non si puó ignorare che possa esistere un mezzo, un senso ulteriore, ancora in fase di sviluppo a livello evolutivo, nonchè una emanazione alla quale siamo tutti collegati naturalmente ma che non sappiamo modulare. È chiaro che non tutti possiamo arrivarci nello stesso momento a questa presunta fase evolutiva -fattore influenzato a parer mio dalle condizioni di comodità di vita- io la definisco una capacità dell’ essere umano che deve ancora esprimersi nella piena facoltà e consapevolezza…

    #77337
    Anonimo
    Inattivo
    Gemini wrote:
    Infatti Kit… anche a me è capitato spesso, e capita ancora, di essere protagonista non solo di empatizzare in modo estremo i pensieri altrui quasi a prenderne il controllo, ma anche di prevedere nell’ imminenza (questo più di rado) quello che sta per succedermi, o sta per succedere a chi mi è più vicino, in date circostanze. Questi fenomeni spesso hanno una precisione incredibile che non lasciano adito al caso. Alla luce di questi avvenimenti, da non considerarsi assoluti come prova, non si puó ignorare che possa esistere un mezzo, un senso ulteriore, ancora in fase di sviluppo a livello evolutivo, nonchè una emanazione alla quale siamo tutti collegati naturalmente ma che non sappiamo modulare. È chiaro che non tutti possiamo arrivarci nello stesso momento a questa presunta fase evolutiva -fattore influenzato a parer mio dalle condizioni di comodità di vita- io la definisco una capacità dell’ essere umano che deve ancora esprimersi nella piena facoltà e consapevolezza…

    Lo riporto senza aggiungere altro (anche perchè non saprei che altro aggiungere…) Mi complimento. :thumright: :birra:

    #77166
    Anonimo
    Inattivo

    Io vi adoro, veramente.
    Siamo riusciti a passare da una discussione su presunte energie prodotte dal cervello ad una diatriba sulla telepatia (che c’entra meno di niente) in cui si arriva a: “La telepatia, e la telepatia precognitiva sono fenomeni la cui esistenza non si può negare, io stesso ne sono stato protagonista. Provarli, come si dice comunemente è (relativamente) un altro paio di maniche.”

    Il perché una cosa così innegabile sia allo stesso tempo non provabile mi sfugge… Ma a questo punto è chiaro che il limite è mio e quindi va bene così

    #77342
    Anonimo
    Inattivo

    L’altro giorno ero al lavoro ed un paziente (psichiatrico) mi si avvicina e mi dice: “Dalle ultime ricerche scientifiche si è scoperto che… lo stomaco non esiste!”
    Non si finisce mai di imparare. Dal fatto che lo stomaco non esiste (ed ero sempre stato convinto del contrario) al fatto che la telepatia è un fatto innegabile.
    :hahahaha: :hahahaha: :hahahaha:

    #77343
    Anonimo
    Inattivo
    Anathema wrote:
    Io vi adoro, veramente.
    Siamo riusciti a passare da una discussione su presunte energie prodotte dal cervello ad una diatriba sulla telepatia (che c’entra meno di niente) in cui si arriva a: “La telepatia, e la telepatia precognitiva sono fenomeni la cui esistenza non si può negare, io stesso ne sono stato protagonista. Provarli, come si dice comunemente è (relativamente) un altro paio di maniche.”

    Il perché una cosa così innegabile sia allo stesso tempo non provabile mi sfugge… Ma a questo punto è chiaro che il limite è mio e quindi va bene così

    Spero tu stia scherzando, ma si dai, tra uno spirito burlone e l’altro…
    Mi sembrava di essere stato chiaro, prova magari a rileggere con più calma …

    #77167
    Anonimo
    Inattivo

    Kit ho letto e riletto, ma veramente non ci arrivo.

    Se un fenomeno è così comune da essere innegabile, deve essere anche dimostrabile.

    Altrimenti è un fenomeno paranormale come tanti… Pieno di “si dice” “hanno detto” “mio cugino” e va bene così lo stesso.

    Ma per la telepatia, se è un fenomeno accertato… Questo può essere studiato.
    Ti ho fatto l’esempio di mio padre e delle mie zie perchè già loro facevano questi esperimenti… Purtroppo li facevano tra loro, senza verifiche o altro quindi valgono zero (valgono come qualunque altra storia sentita e risentita).
    Io mi chiedo, se qualcuno, in età adulta, asserisce di avere questi poteri, come è possibile che non li abbia dimostrati?
    Per me è inconcepibile, ma ribadisco… Sarà un limite mio.

    #77344
    Anonimo
    Inattivo
    Anathema wrote:
    Il perché una cosa così innegabile sia allo stesso tempo non provabile mi sfugge…

    Io invece penso che Anathema abbia espresso in una sola frase il vero nodo di tutta la questione sul paranormale.
    Se i fenomeni paranormali fossero davvero così innegabili, non ci sarebbe nessuna discussione sulla loro esistenza. Se si discute è perché non sono poi così innegabili.

    #77358
    Anonimo
    Inattivo
    valle wrote:
    Anathema wrote:
    Il perché una cosa così innegabile sia allo stesso tempo non provabile mi sfugge…

    Io invece penso che Anathema abbia espresso in una sola frase il vero nodo di tutta la questione sul paranormale.
    Se i fenomeni paranormali fossero davvero così innegabili, non ci sarebbe nessuna discussione sulla loro esistenza. Se si discute è perché non sono poi così innegabili.

    Ciao Valle. Sembra che l’Anathema nostro ti abbia convinto a perorare la sua domanda, spero in cambio ti rifornisca di un cartone di Cabernet laziale… Se io fossi parente di Pipino il Breve condenserei la risposta dicendo che chi ha quasi giornalmente fenomeni fuori dalla norma, trattati come para-normali, non può far altro che prenderli in ovvia considerazione, importandogli meno di niente se tali fenomeni non vengono “omologati” scientificamente, tali fenomeni per queste persone non sono “un si dice”, ma realtà soggettiva e oggettiva insieme, al punto che nel rione di Anathema finiscono col dire- nun me ne po’ frega’ de meno- … capisco, sono un pò “burini” ma mettiti nei loro panni, messi quasi sul tavolo degli imputati come reticenti e bugiardi, con manifestazioni che loro stessi ne ignorano le cause (ne accostavo la dinamica causale quasi sempre sconosciuta, ma consapevolmente attiva per chi ne è artefice suo malgrado, era questo che non capivate?).

    Il paranormale (PSI in generale) è in larghissima parte non intenzionale, chi ne è attore in larga misura (potenzialmente più di altri), quando si manifesta in maniera eclatante, può essere sia artefice che vittima. Il fenomeno telepatico non è che una delle manifestazioni parapsicologiche e, ripeto, non può essere minimamente messo in discussione, tantomeno il sensitivo che lo attua, cosciente o meno che sia. Sono le sue modalità ancora molto nebulose, non il fenomeno stesso. Mi sto ripetuto allo sfinimento. Speriamo in bene…

    La telepatia è una tra le stranezze PSI, un’enigmatica capacità specifica che a volte si manifesta in maniera eclatante, specialmente pre-post pubertà. Non godo come una seppia tirandomi in ballo ancora, riporto un attimo solo ciò che ho già detto, per rendere una seconda volta l’idea. Verso i 13 anni con i compagnuzzi, nel doposcuola, ci si divertiva (ora non me ne vanto di certo) a seguire una persona tra la folla, fissarla in un punto specifico della nuca e gli si ordinava di girarsi, inconsapevolmente quasi sempre l’individuo preso di mira fermava il passo, si girava guardando a destra e a sinistra con un’espressione simile a qualcuno quando viene chiamato.

    Ora, francamente, cosa vuoi che importi a me per sciocchezze simili, se tu e l’amicone Anathema diffidi di questo e di altro. Le mie esperienze di questa natura che non desidero raccontare (spero sia l’ultima, non mi va d’insistere per essere creduto), sono equivalenti a quelle di tanti altri, pur con manifestazioni diverse. Ci sono casi, molti di più di quanto voi crediate, in cui la PSI si manifesta in maniera più sottile, senza che noi ce ne rendiamo minimamente conto, orientando addirittura le scelte della nostra esistenza, non abbiamo idea di come il paranormale possa agire nella vita di tutti i giorni: spesso ci capita di trovarsi nel posto giusto al momento giusto, di “azzeccare” qualcosa che ci riguarda, di utilizzare comportamenti contrari al nostro solito, ma che risultano alla fine molto più vantaggiosi, queste scelte, queste situazioni “casuali” possono essere altrettanto PSI anche se è difficile rendercene conto. Tantomeno per voi crederci, ma me ne sono fatto una ragione, sono del tutto sereno.
    Un saluto ad entrambi

    #77362
    Anonimo
    Inattivo

    Io ho ripetuto almeno 100 volte che non possiamo permetterci di non valutare, attenzione dico valutare non credere o meno come culto, i fenomeni psi. Quello che è provabile si prova, è stato provato, e lo si proverà solo perchè è, erano, e saranno cose semplici e terra terra, in modo relativo ovvio. Esiste quello che si puó provare e quello non ancora provabile, esistono entrambi …poi i limiti son limiti appunto.

    #77168
    Anonimo
    Inattivo

    Allora cominciamo a fare un po’ di chiarezza… Perchè finché si scherza si scherza, ma io con i burini non ho niente a che fare :hahahaha: :hahahaha: :hahahaha:

    A parte gli scherzi, caro Kit, tu avresti ragione se non fosse che non è vero che “non tene può fregar di meno”… Quantomeno per te non è così, visto che sarà il centesimo post che scriviamo sullo stesso argomento, roba che avresti fatto prima a prendere il treno, venire a Roma, e mostrare in mondo visione (con me in prima fila) il fenomeno, così da sciogliere finalmente i dubbi.

    “inconsapevolmente quasi sempre l’individuo preso di mira fermava il passo”
    Questa frase smentisce quanto scrivi prima (ed in parte conferma anche quanto detto da Gemini)… Se questo fenomeno si verifica quasi sempre può essere tranquillamente misurato ed analizzato con rigore scientifico.
    E’ quasi banale dirlo, ma è così.

    Quindi la domanda è: perchè ne te ne nessuno con questa capacità ha mai dimostrato questa cosa senza ombra di dubbio? Anzi, perchè quando poi chi ha queste capacità viene messo alla prova invariabilmente fallisce?

    Detto questo caro kit, mi sembra evidente che nessuno voglia toglierti nulla… Se tu sei convinto di quello che dici, ben venga.
    Ma ti assicuro che ci sono molte persone, che come sarebbero liete di assistere a questi fenomeni e (più brave di me) sarebbero liete di studiarle in modo scientifico senza alcun preconcetto… Solo che purtroppo non è mai capitata questa occasione.

    #77363
    Anonimo
    Inattivo
    Gemini wrote:
    Io ho ripetuto almeno 100 volte che non possiamo permetterci di non valutare, attenzione dico valutare non credere o meno come culto, i fenomeni psi. Quello che è provabile si prova,

    Ciao Gemini. Attenzione all’eruzione, se su base epidermica niente di male, ma se ci si mettesse quel gigante dù Vesuvio…

    Non è mai stato facile studiare questi fenomeni, perchè sappiamo benissimo che i fenomeni paranormali sono in larga misura non producibili a comando (escludendo in parte la telepatia che, oltretutto, non può essere messa in discussione…). Possono innescarsi spontaneamente, come possono anche essere sollecitati, ma in questo secondo caso non si ha mai la certezza che il fenomeno si manifesti. Sopratutto essi hanno bisogno di un ambiente ottimale dove le inibizioni inconsce cadano lasciando libera la possibilità al paragnosta di manifestarsi. Per ambiente ottimale non intendo sottrarre il soggetto a tutti i controlli, ma è evidente che è tutt’altro che semplice.

    Per esempio uno studio televisivo,con riflettori abbaglianti, la massa dei tecnici e degli operatori che necessariamente si agitano e si muovono dietro le telecamere, le talvolta snervanti attese, in caso di registrazione, o l’emozione di una ripresa in diretta con la necessità del limite di tempo a disposizione, sono tutti elementi assolutamente negativi per la riuscita di qualunque esperimento su fenomeni paranormali nel quale hanno grande importanza e determinazione i fattori emotivi. Da qui si evince che le prove a qualunque costo come qualcuno auspica gli si presentino… non sono poi così facili da ottenersi, tantomeno con il timbro di convalida scientifica, ma questo, ripeto, nulla toglie alla realtà di tali fenomeni, più volte comprovati da persone la cui serietà non può essere messa in discussione.
    Un saluto

    #77169
    Anonimo
    Inattivo

    Ritornando in topic, in questo post cercherò di spiegare in modo dettagliato le ragioni per le quali sono convinto che il mio cervello emettesse radiazioni di probabile natura elettromagnetica.

    1) Moscerini nei capelli
    Durante tutta la settimana che ha preceduto la visione del film sentivo un fastidioso prurito in testa, specialmente quando mi trovavo in spazi aperti. Diverse volte mi è capitato di grattarmi dove sentivo il prurito e di constatare che era dovuto a normalissimi moscerini che “camminavano” sul cuoio capelluto. Questo strano fenomeno non si è mai manifestato prima in vita mia ed è sparito dopo che mi sono spruzzato l’autan spray sui capelli. E’ evidente che ci fosse qualcosa che li attirava perchè non si fermavano fra i capelli ma arrivavano fino al cuoio capelluto e da lì iniziavano a spostarsi lentamente.

    2) Segnale GPS disturbato o assente
    Quando sono andato al cinema da solo la prima volta il navigatore del telefono mi ha condotto nel punto sbagliato del paese, cosa che mi è successa solo quella volta in vita mia. Quando sono tornato con i miei amici il segnale GPS era completamente assente sul mio telefono e su quello dell’amico seduto di fianco a me sul sedile del passeggero mentre il navigatore funzionava sul telefono di chi era seduto dietro.

    3) Pelle del viso radicalmente modificata
    Trascorsi pochi giorni dalla prima visione del film la pelle del mio viso era cambiata radicalmente diventando molto più bella e compatta, inoltre erano spariti tutti i segni dell’acne ed il sebo in eccesso. Questi benefici sono durati per circa un mese e poi la pelle è (purtroppo) lentamente tornata come era prima.

    A questi fattori andrebbe anche aggiunta l’incredibile sensazione di potenza che ho sentito nella mia mente subito dopo la visione del film e che si è ulteriormente incrementata in seguito.

    #77373
    Anonimo
    Inattivo

    Ciao Kit, il vulcano lo placo io come fece San Gennaro 😉 .

    #77374
    Anonimo
    Inattivo
    Gemini wrote:
    Ciao Kit, il vulcano lo placo io come fece San Gennaro 😉 .

    Ti ringrazio, ma non occorre, non sembrerà, ma ‘sso carmo. Gli utenti che mi scrivono in privato un popò meno… si sentono presi in giro da chi si atteggia pur non conoscendo più di tanto l’argomento paranormale. Così mi dicono.
    Un saluto

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