Cercando un mondo lontano….
- Questo topic ha 11 risposte, 5 partecipanti ed è stato aggiornato l'ultima volta 6 anni, 10 mesi fa da
.
-
Windy wrote:Ciao ragazzi, sono nuova. Chiamatemi Windy, piacere di conoscervi. Mi sono appena iscritta sperando di trovare persone non inquadrate con le quali confrontarmi in modo serio senza essere giudicata.
C’è un mondo con il quale vorrei riuscire ad entrare in contatto. Non parlo del mondo degli spiriti o simili ma di un mondo fisicamente collocato in un altro punto dell’universo. Ci sono molto legata e tentar non nuoce. Questo mondo ha anche a che vedere con la magia.
Mi piacerebbe fare una ricerca riguardo questa cosa. Non intendo sui libri ma una ricerca vera per cercare di entrarci in contatto. Spero di non essere presa per pazza, normalmente sono una persona molto razionale e non mollerò tutto per questa ricerca ma per me è importante e devo qualcosa alla me bambina. Credo che questo sia il posto migliore in cui cercare consigli e pareri utili per la mia ricerca. Se non mi avete presa per pazza sarò molto felice di spiegarvi meglio il tutto. Un abbraccio ragazzi :marameo:Ciao Windy e benvenuta
non ho capito molto bene quale sia questo mondo fisicamente lontano dal nostro, cioe’ intendi qualcosa tipo un universo parallelo? E la magia come sarebbe legata a questo mondo? Se vuoi spiegare di piu …grazieCiao lunablu, piacere di conoscerti e grazie per l’interessamento
Hai ragione, la mia spiegazione è abbastanza confusa 
La faccenda è lunga da spiegare ma cercherò di riassumerla. Parto dal presupposto che ho sempre pensato che l’universo sia infinito e che di conseguenza esistano in esso infiniti mondi e infinite possibilità. Quando ero piccola ho immaginato un mondo, un mondo che per me è col tempo diventato importante. Un mondo fisicamente collocato in un altro punto dell’universo, un pianeta insomma, come lo sono la Terra, Marte e tutti gli altri anche fuori dal nostro sistema solare. Inizialmente si può dire che fosse come un gioco ma poi è diventato qualcosa di più. Da piccola (non ero pazza) ma è come se di punto in bianco in alcuni momenti prendessi coscienza di alcune cose che riguardavano questo mio mondo immaginario. Cose che una bambina di quell’età difficilmente avrebbe potuto concepire da sola. È diventato sempre più dettagliato e sempre più vero. Ogni cosa è molto dettagliata. È un mondo in cui viene praticata molta magia (diversa da quella classica e con teorie tutte sue). Nella mia vita sono capitate un sacco di cose assurde e spesso è come se ricevessi dei segnali da questo mondo (per il quale tra parentesi provo anche affetto) che mi hanno impressionato. Proprio per il fatto che con il tempo è diventato così dettagliato e così reale ci sono alcune cose e alcuni luoghi sulla Terra con i quali (secondo le mie fantasie di bambina e post) alcuni degli abitanti sono entrati in contatto per varie ragioni. Ho raccolto diverso materiale negli anni. Non è che sono una pazza, ho una mia vita, legami, lavori da portare avanti ecc ecc e sono perfettamente conscia che la cosa che sto dicendo suona alquanto strana. Ma perché non dovrei seguire questi segnali? Nella peggiore ipotesi non porterebbero a niente. E allora? Nella vita capita di fare cose che alla fine non portano a niente, non per questo si è necessariamente fuori di testa. Non so se mi sono spiegata molto bene, scusa è che sono molto stanca per queste ultime giornate :)Non sono una medium, una mezza strega o cose del genere, tanto di cappello a chi lo è, ma non credo di esserlo. Credo più semplicemente di avere un legame molto profondo con questo mondo. Ho scelto di parlarne su questo forum per non sentirmi giudicata perché per quanto i miei amici mi vogliano bene e per quanto con loro parli sempre di ogni cosa, questo aspetto della mia vita difficilmente lo condivido. Un po’ perché ho paura di essere presa per pazza ma se decido di intraprendere un percorso di ricerca avrò bisogno di un confronto. Se non mi hai presa per pazza e vuoi farmi altre domande ne sarò feliceCiao Windy.
Si nota parecchio da quello che hai scritto che hai una paura molto forte di esser giudicata e presa per pazza. Non dovresti averla e di conseguenza non vivere serenamente il tuo “mondo lontano”. E se qualcuno obietterà che si tratta solo di un tuo mondo fantastico, non ti starebbe giudicando comunque pazza. Spesso basta solo parlare di “illusioni” con qualcuno per farlo saltare sulla sedia sentendosi giudicato pazzo, cosa che non è per nulla cosi.
Nel tuo caso io trovo affascinante questa tua visione molto concreta di questo mondo altrettanto affascinante; che la cosa sia reale od esista solo nella tua immaginazione. E credo che finché riesci a vivere in maniera corretta “questa” realtà, tu possa tenerti stretto anche quel mondo che chissà, potrebbe anche esistere davvero. E se non esiste, è comunque una fortuna l’essere in grado di creare tutto quello anche solo nell’immaginazione, tanto più se ti aiuta a stare meglio.
Non si direbbe, ma nel corso del tempo ho scritto parecchio. E sebbene io a differenza tua sono conscio che ciò che “vedo” è una mia creazione e quindi c’è la possibilità che stiamo parlando di due cose diverse, per me quel mondo è altrettanto reale e lo penso spesso. E non sono pazzo nemmeno io
Ad ogni modo, sono curioso di sapere che “prove” ti hanno dato, e magari sapere anche di più di questo mondo, fosse anche per puro interesse immaginario.
Ciao Valle, ciao ParanormalStudio Emiliano, piacere di conoscervi.
Hai scritto parecchio? Interessante che genere di cose scrivevi? Se ti va di parlarne ovviamente.
Sono contenta di essere presa seriamente nonostante l’inusualita’ della cosa.
Uno dei primi segni seppur banale fu quando ero ancora una bambina. Era scomparso da qualche giorno un oggetto che aveva a che vedere con questo mio mondo. Era un periodo difficile quando qualche giorno dopo mentre mi trovavo in camera mia (nella casa in cui abitavo da piccola) l’oggetto scomparso mi è caduto in testa dal soffitto. Era leggero e ovviamente non mi fece male ma non ho idea di come fece. Non lo avevo lanciato per aria e quello della mia cameretta di bambina era un normalissimo soffitto bianco e piatto. Questo episodio non mi spaventò e anzi, mi diede gioia perché in questo mio mondo in particolare accade spesso che gli oggetti necessari “cadano dal cielo” (in realtà da alcune nuvole in alcuni periodi dell’anno, anno che lì è diverso dal nostro). Questo fu solo un piccolo episodio molto banale ma ne seguirono molti altri e non ne parlai con nessuno se non con la mia migliore amica. Quando fui un po’ più grande, fra i tredici e i quattordici anni, decisi nel tempo libero (tra la scuola e altri impegni non ne avevo molto) di fare qualche ricerca su internet su argomenti che avevano a che vedere con questo mio mondo ed ebbi la conferma che molte cose che questo mio mondo “mi aveva detto” o fatto sapere, coincidevano con fattori reali di cui in realtà non avevo mai sentito parlare nessuno nella mia vita di tutti i giorni.
Negli anni ho raccolto diverso materiale su queste “coincidenze”. L’ho stampato e messo in alcuni raccoglitori che ho ancora oggi. Devo solo recuperarli e metterli un po’ in ordine.
Ho avuto un passato molto difficile e sicuramente questo mio mondo mi ha aiutata parecchio durante l’infanzia diventando di conseguenza molto importante. Ma crescendo non mi ha mai limitata nei rapporti con gli altri.
A dodici anni circa ho capito che non si trattava solo di un gioco infantile e che non avrei dovuto abbandonare tutto crescendo ma che il mio mondo e la mia vita terrestre sarebbero potuti coesistere senza che l’uno escludesse l’altra.
Fin da quando ero molto piccola le notti estive uscivo in giardino da sola a guardare le stelle per ore e soffrivo fino a piangere perché sentivo di appartenere a un altro posto, un posto lontano nello spazio. Bowie è stato la colonna sonora della mia vita ahaha.
È partito tutto come un gioco quando ero una bambina poi si è fatto sempre più reale. Voglio molto bene a questo mio mondo e ai suoi abitanti. Ad esempio un’altra caratteristica di questo posto è che quasi tutti i suoi abitanti non sono nati lì. E un’altra è che cambiano in base alle “generazioni”. Non nel senso che invecchiano e ci sono i figli o cose del genere ma nel senso che ad un certo punto devono essere sostituiti tutti. Per quello che mi riguarda quelli che ho conosciuto da bambina sono ancora gli stessi che ci sono ancora adesso per una serie di vicende. Non so quale sia lo scopo di preciso del contatto tra me e loro. Periodicamente scopro dei nuovi aspetti di questo mondo per quello vorrei continuare a cercare, per saperne qualcosa di più. Più o meno saprei anche dove cercare.
In questo posto c’è una sorta di guida, se così si può chiamare, che a modo suo accoglie chi ci arriva. Lei è anche una specie di intermediaria tra questo mondo e i mondi di provenienza di chi viene portato lì. Non si tratta esattamente di una divinità perché è fisicamente presente in questo mondo di cui parlo.
In questi giorni scansionero’ il materiale che ho fin ora raccolto così sarà più semplice mostrarvelo. Cercherò anche di mettere giù un riassunto abbastanza dettagliato delle principali cose che riguardano questo mio mondo così sarà più facile capire. Al momento ci sono spiegazioni di vari aspetti di questo mio mondo che sono lunghe 900 km di pagine e mi sembra un’esagerazione non che una tortura da leggere Molte di queste cose è come se mi venissero riferite. Da piccola mi capitava di avere la testa improvvisamente invasa da queste informazioni.
Sono stata molto riconoscente a questo mondo anche perché da piccola mi salvò la vita da una malattia. Anzi, mi salvò la vita più volte anche se in modo diverso.
- Devi essere connesso per rispondere a questo topic.