Rispondi a: La liquefazione del sangue di San Gennaro

[Anonimo]

Mi auguro di sbagliare ma sto andirivieni all’acquisizione di nuove notizie portano a pensare ad una sorta di rivalsa. Sarebbe oltremodo deleterio e non costruttivo. Postulo invece da sempre un sereno scambio di vedute, meglio se equipaggiate da risultati ottenuti da ricerche e lavori diretti. Risposte vere, seppur soggettive, che aiutano a propendere per una determinata direzione (non per partito preso), ma serve comunque un’apertura mentale per rimettere in gioco tutto quanto, anche le proprie intime certezze acquisite sul campo, questo auspico da tempo, soprattutto per i NON addetti ai lavori che ugualmente danno giudizi ignorandone le cause.

Per sua natura l’uomo ricerca spesso popolarità e “consensi”, esibendo il proprio potenziale scientifico-religioso-amministrativo-medico ecc ecc. in una specie di propaganda salottiera, in ottenebrati barlumi di sottuttoioevoinientediniente, gonfiando il proprio ego come dei pesci palla… Amava fare questo Zichichi, lo stesso Albertone Einstein, la Montalcini, la Margherita (Hack), U. Guidoni e Parmitano, lo sgarbato Sgarbi, nonchè per restare in argomento salottiero l’illusionista Randi, l’amico Louis Garlaschell, ecc e poi ancora ecc…

Il Cutolo, visto sotto queste angolazioni, non fa eccezione, rimanendo nella estesa cerchia dell’umano essere, con i suoi pregi e i suoi difetti. Quello che deve sempre interessare sono i risultati, quando questi sono certificati e avallati, il resto, a me personalmente, non interessa, non scado fino a commiserare mettendo insieme l’effetto televisivo, vero o presunto che sia, con la realtà di avvenimenti certificati.
Un saluto