Io sono molto scettico su questo tipo di esperimenti, perché partono già con la base dell’utilizzo di uno strumento le cui emissioni sono inquinate da voci reali ed incomprensibili (per le quali poi il cervello fa il resto creando pareidolie uditive).
Azzarderei a dire che avrebbe senso se la radio fosse ferma su una stazione radio soltanto (quindi che non scandaglia in continuazione le frequenze come i famosi “ghost box” e similari causando egli stesso un mix), ma non lo dico perché comunque anche fermi su una stazione soltanto che apparentemente non riceve nulla, è sempre in ascolto su una frequenza che può accidentalmente ricevere un’interferenza.
Lo stesso vale per la tv, a meno che non si stacca qualsiasi antenna o cavo (quindi resta attaccata solo alla presa elettrica senza alcun metodo di ricezione).