Poi ci sta che Mistero proponga come assodati concetti che non lo sono affatto, ma fa parte del suo format. Se dovesse aprire ogni servizio con un avviso o parlare sempre al condizionale, sarebbe abbastanza un pacco seguire il tema proposto nonché perderebbe la verve del servizio.
Il problema sono gli utenti che guardano la tv, perché sta a loro capire cosa stanno guardando e quindi capire come ricevere le informazioni trasmesse. Se si trovano davanti Adam Kadmon e pensano che stia parlando un collega di Piero Angela, non è nemmeno colpa di Mistero. Ma purtroppo questo accade troppo spesso.