Ciao, il tuo racconto è molto curioso.
Volendo provare a buttare giù una spiegazione razionale, me ne verrebbero in mente due, ma dico subito che non mi convincono affatto:
1. hai avuto una sorta di episodio di sonnambulismo, e quello che ricordi come un’idea immaginata, una fantasia, in realtà è stata un’azione vera e propria. Cioè saresti uscito di casa e avresti preso a pugni il vetro dell’auto, ma poi saresti tornato a letto, senza consapevolezza di avere agito nella realtà.
2. Se l’entità del danno non è notevole, nel senso che i fori sono molto piccoli, potresti avere notato il danno l’ultima volta che hai usato l’auto, ma senza averlo considerato consapevolmente. L’immagine del danno ti si è poi presentata a letto sotto forma di azione del rompere il vetro.
Come ho detto, non crederei molto nemmeno io a ciò che ho scritto perché mi sembra una cosa poco probabile. A meno che tu non abbia una storia di disturbi del sonno, come il sonnambulismo, alle spalle.
Hai una foto dell’entità del danno al vetro dell’auto?