Dunque, io mi sono posta migliaia di volte la domanda che dà il titolo al topic.
Io sono agnostica, non proprio atea, sarebbe scorretto definirmi tale perché a qualcosa credo.
Mi spiego meglio: non credo in Dio, nel Paradiso, nell’Inferno o in entità superiori, e non ho alcuna religione come punto di riferimento nella mia vita perché la ritengo fortemente schiavizzante e penso che sia un’invenzione dell’uomo fatta puramente per darsi delle risposte a domande a cui non trova risoluzione. Nonostante ciò, penso che corpo e anima siano due cose nettamente distinte per cui la morte non è altro che una liberazione dell’anima dal corpo.
Ciò che resta dopo il trapasso è lo spirito e quindi credo nell’esistenza di queste entità e talvolta qualcuno dotato di particolare sensibilità potrebbe riuscire a percepirle e non escludo che in qualche modo convivano con noi e riescano ad instaurare una qualche sorta di comunicazione.
La mia filosofia però è ” non disturbare il can che dorme”, quindi non invocare questi spiriti con sedute spiritiche perché potrebbe anche essere pericoloso proprio perché non conosciamo questo mondo altro.
Per concludere il pensiero, quindi penso che il credere ai fantasmi sia una cosa completamente separata dalla fede religiosa, è una superstizione che non tutti hanno, un pò come credere a Babbo Natale per intenderci.
Per credere ai fantasmi forse bisogna essere un pò bambini dentro, è anche una cosa un pò romantica, non solo inquietante!