Ho guardato i link che mi hai girato (credo che potresti anche renderli disponibili a tutti). A mio avviso da quei 3 link si deducono 3 cose:
1- nei pressi di via Gioberti c’è una cantina in cui persone riferiscono sensazioni poco confortevoli
2- c’è un fatto di rilevanza storica (la battaglia)
3- un utente afferma che a 15mt da casa (e non ci dice la via), a ridosso delle campagne (quindi verso fuori città), c’è un casolare la cui storia raccontata si rifà a quella di Danilo.
A parte il punto 1 che sembra un fatto a se stante, mi pare evidente che la versione del ragazzo del punto 3 e la versione di Danilo si rifanno allo stesso racconto, entrambi che si accostano al fatto storico davvero avvenuto. Però le due versioni raccontano comunque due storie diverse: villa in centro uno, casolare in periferia l’altro. Il fantomatico signor Gianni, o abitava in villa al centro o al casolare in periferia. Non è possibile che sia Danilo, sia questo ragazzo, stiano dicendo il vero contemporaneamente.
Di conseguenza a mio avviso o Danilo non è mai stato in alcuna villa a Vercelli o a 15mt dalla casa di questo ragazzo non c’è alcun casolare. Ma a questo punto si fa sempre più strada un’altra ipotesi, ossia che entrambi stanno raccontando come “certe” cose che sono solo dicerie: Danilo l’ha romanzata e fatta propria immaginandosi la villa, questo ragazzo l’ha fatta propria associando una casa nei suoi pressi alla storia raccontata. Quindi è solo una vaga storia di paese?