AnonimoIo in genere diffido sempre di esperienze “personali”, cioè capitate a qualcuno mentre era da solo, soprattutto se di notte o comunque mentre sta dormendo o appena sveglio… Principalmente per questioni di autosuggestione o altro.
Questo non vuol dire poi tutte le cose che accadano in queste situazioni siano necessariamente da attribuire ad una questione di “autosuggestione” ma significa che è sempre possibile.
Detto questo, particolarmente interessanti sono la questione della luce in camera di tuo zio e la questione del bussare/suonare alla porta.
Per quanto riguarda la prima questione, cioè la luce che si accede o spegne, escludendo una ragione scientifica (falsi contatti o altro) ovviamente resta la possibilità paranormale che risulta molto affascinante… Ma se questa è la sola manifestazione non so proprio cosa consigliarti (una cosa, dopo quanto tempo dalla morte di tuo zio è iniziato questo fenomeno?).
Più complessa la questione della porta… Tu sei sicura al 100% che non si tratti di scherzi di qualcuno?