Io penso che l’Anima NON scelga di porre fine alla vita del corpo fisico e ora cercherò di spiegare a mie parole il perché. In prossimità della morte naturale penso che alcune funzioni corporee come il battito cardiaco e la respirazione diminuiscano d’intensità. Se la mente di una persona che sta pensando al suicidio fosse anche la “mente dell’Anima”, non dovrebbe avere difficoltà a diminuire di sua spontanea volontà le funzioni vitali fino ad arrivare ad un punto di non ritorno.
Ipotizzando che anche il suicidio sia un’esperienza utile all’Evoluzione, mi immagino che, secondo la legge del karma, in una prossima reincarnazione la persona che nella vita precedente si è tolta la vita, senta nella vita successiva un forte desiderio di salvare o prendersi cura di persone con istinti suicidi…