Rispondi a: Il sacrificio di un Salvatore del mondo.
Si, personalmente escludo questa possibilità al !00%.
Il ritorno del Cristo per” giudicare i vivi dai morti” va inteso come” i vivi nello Spirito” dai “morti nello Spirito”.
Anche il dogma della resurrezione della carne nel giorno del Giudizio,per me è assurda,di sicuro frutto di errate traduzioni o trascrizioni.
Di miliardi di esseri che hanno vissuto su questo pianeta,non rimane nemmeno la polvere delle loro ossa:dunque il significato,se esiste,va ricercato altrove,come al solito dietro le parole scritte e su solide basi di Conoscenza.
Peccato di superbia,mi hanno sempre detto<< i ciechi guidati da ciechi>>,perchè a costoro da enormemente fastidio che un piccolo essere osi tentare di comprendere…
ma quindi secondo te ce la suoniamo e ce la cantiamo da soli come dicono dalle parti mie ? 
Possibile che un essere abietto e crudele muore e si “autogiudica” ? Ho capito che aprirà gli occhi e incontrerà il Sè superiore e si renderà conto ma mi sembra tutto troppo comodo, facile ed arbitrario….mi manca qualche passaggio sicuramente
Il problema di chi legge da anni tanta filosofia e acquisisce determinate conoscenze è la superbia, non mi riferisco a te, è un discorso generale. Ci piace pensare che siamo Dio , che Gesù è un Maestro , che non esistono paletti e che possiamo arrivare a tutto e possiamo fare tutto, che siamo questo e quello….bellissimo , ci mancherebbe , farebbe piacere anche a me, ma non ne sono tanto sicuro. Per me è più probabile che siamo servi…..è una mia sensazione, non è un padrone cattivo, è un padrone buono, che ama i suoi servi, che ci vuole pure considerare Figli ma purchè ci sentiamo servi. Insomma l’opposto di lucifero 