Rispondi a: Strane manifestazioni dentro casa.
Ciao a tutti,volevo parlarvi delle mie esperienze. Quando avevo 13 anni, è venuto a mancare mio nonno, per me era come un secondo papa’ quindi la sua morte improvvisa mi aveva scioccata. Essendo morto in casa,la veglia è stata fatta nella sua camera da letto,ricordo che un nostro vicino si preoccupo’ di coprire con un lenzuolo lo specchio della camera e di spalancare le finestre della stanza da letto. Quel giorno c’era un sole meraviglioso,era fine aprile,non tirava un filo di vento, eppure le tende della camera si sono spalancate in modo molto strano. Quando chiesi il perche’ di tutte quelle cose, mi è stato spiegato che lo specchio viene coperto per evitare che l’immagine del defunto si possa riflettere e le finestre aperte per permettere all’anima di uscire. Quella notte ero devastata dal dolore, stavo quasi per addormentarmi stremata dalle lacrime, quando improvvisamente il mio cuore ha iniziato a battere all’impazzata, sentivo di essere osservata, quando mi girai vidi un cerchio di luce, non ebbi paura perche’ sentivo che era il mio adorato nonno venuto a salutarmi, ricordo tutto come fosse ieri nonostante siano passati 25 anni da quella notte. Non ne parlai con nessuno perche’ non mi avrebbero creduta e comunque volevo tenere per me quel dolce segreto.
Ho avuto altre esperienze ma queste sono state devastanti per me a tal punto di vedermi costretta a girare per santuari e chiese, fino a Zagarolo da padre Milingo che all’epoca dei fatti gia non esorcizzava piu in quanto si era sposato. L’ultima spiaggia per me è stato S. Giovanni Rotondo e Santa Anastasia a Roma dove praticano gli esorcismi.
Premetto che non sono stata posseduta, ma mi davano fastidio, quando si avvicinavano a me li sentivo perfettamente, non potro’ mai dimenticare il gelo che sentivo sul viso e sulle gambe, il gelo della morte, è terrificante. Tutto questo pero’ ha dei precedenti, non voglio occupare tutto il forum con le mie esperienze, se siete interessati ditemelo che vi racconto tutto, spero solo di non passare per pazza. 