Close

Rispondi a: La mia esperienza sulla meditazione..

#55484
Anonimo
Inattivo

@Whisper

Si,hai ragione,la M.T è una forma di meditazione semplice e per tutti e apporta indubbiamente un benessere psico fisico.
Potremmo paragonarla ad una sorta di training autogeno o alla Sofrologia,tutte tecniche che sono di derivazione Orientale e adattate per noi Occidentali;nulla da eccepire ai benefici iniziali.

Se ti limiti al livello iniziale senza tentare di” scendere”più interiormente,tutto rimane nella norma;

La Contemplazione è la fase nella quale colui che medita,osserva senza alcuna attività mentale,ciò che egli stesso ha creato.

Prima di poter passare alla contemplazione,bisogna aver completamente abbandonato ogni desiderio,in quanto il desiderio è un seme dal quale può nascere collera,falsità,risentimento,ignoranza,scontento…

Dopo di questo,l’attenzione ,non essendo più distratta,permette alla mente di” muoversi” e di spaziare ovunque.
A questo stadio,i limiti della personalità sono caduti.

La contemplazione,cosa non strana,viene praticata anche dai mistici cattolici e da alcuni ordini religiosi;questo perchè,già i primi anacoreti,i primi eremiti la praticavano già.Il Monachesimo primitivo,ne assorbi la tecnica,modificandola,ovviamente,alla religione…

La concentrazione,costituisce più della metà del procedimento della meditazione;ma,appena l’allineamento fisico,emotivo e mentale
è stato raggiunto,bisogna concentrare la coscienza ( bisogna fare prima molta pratica…).
In questo stadio,l’Ego,o Anima,assume il controllo della mente,eliminando qualsiasi pensiero,fino ad ottenere il “silenzio interiore”;nessun altro pensiero deve essere accolto nella mente.

La mente concentrata si comporta come un riflettore,essa riesce a penetrare nelle parti più nascoste di qualunque soggetto,e ad ottenere una profonda conoscenza del soggetto stesso.

Durante la concentrazione,l’immagine viene visualizzata e poco a poco vengono ad aggiungersi i dettagli del soggetto,e cosi la nostra coscienza viene a contatto con il soggetto e le persone…

Mi rendo conto che questi due concetti,concentrazione e contemplazione,descritti in questo modo,possano sembrare noiosi,ma è molto più difficile scrivere i vari passaggi,che provare le tecniche..

Ad ogni modo,non esiste una meditazione migliore di un’altra,si tratta solo di ricercare e praticare quella che ci arreca il miglior benessere e continuare a praticarla tutte le volte che se ne ha la possibilità.