AnonimoMi capita di essere contattato da persone che affermano di avere “qualcosa” in casa.
Il primo approccio è con gli abitanti della casa per valutarne l’affidabilità.Qualche volta,infatti,ho avuto a che fare con mitomani che cercavano un poco di notorietà.
In genere sono sufficienti due giorni per poter purificare l’ambiente.
Ma già nelle ore notturne è possibile evocare le eventuali entità,se ve ne sono,che occupano la casa.
Il più delle volte sono loro a manifestarsi spontaneamente,almeno per quanto mi riguarda.
E ,il più delle volte si tratta di corpi astrali che vagano per le stanze,gusci vuoti non ancora dissolti,ma visibili e scambiati per “fantasmi”…
Ma succede anche di contattare entità che non si sono ancora rese conto di aver cessato la vita nel corpo fisico e credono di essere ancora in vita. E in un certo senso continuano a vivere ,poichè sono ancora avvolti dal corpo astrale-eterico.
Con questo tipo di entità è necessario il dialogo,convincerli che devono lasciare questo piano terrestre e andare oltre questa dimensione.
Le entità che creano più difficoltà sono però i suicida e i vendicativi,entità che sono morte per omicidio o lasciate morire di inedia,e che ,considerandosi ancora vive,desiderano,quest’ultime,vendicarsi dei loro assassini…
Entità malvagie ne ho” incontrate”,purtroppo,e in quei casi ….bisogna lottare, lottare veramente…I colpi delle loro percosse si sentono sul corpo,anche perchè non sempre si fanno vedere,e ti colgono all’improvviso.
In quei momenti comprendi quanto può essere forte la fede in cui credi e che in quel momento stai dimostrando.
Non serve a nulla mostrare un crocifisso,(questo l’ho imparato molto presto),o cercare di scacciarli nel nome di qualcuno:tutto questo non li tocca minimamente.Umanamente parlando,li fa sorridere…
L’unica arma che ho a mia disposizione è la mia consapevolezza di essere un Figlio della Luce e che sono perfettamente in grado di
sconfiggerli e di allontanarli,ma solo per quel che IO sono.
Ho scritto tempo fa,che ogni tanto si fanno vedere “i grandi o gli alti”,per monito a non continuare nel combatterli.Con queste entità bisogna stare molto attenti…
Io continuerò sempre in questa lotta,perchè ormai il male è ovunque e dilaga sempre più;ma se un mio fratello chiede aiuto,allora io ci sono,metto me stesso al suo aiuto,perchè non basta” parlare” di bene,ma bisogna agire per il bene,con tutte le mille sfumature che questo nome comprende.
Quando incontri il male e i suoi accoliti personalmente,solo allora ti rendi conto delle armi utili che hai per sconfiggerlo.
Mai che la paura prenda il sopravvento,perchè mai sono solo in questa lotta.
Infatti il male si combatte in terra,ma anche in “cielo”( chi vuol capire…).