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Ciao! Rieccomi. Provo a rispondere in modo esauriente.
Si, si sono verificati davanti a mia sorella, che ha anche riconosciuto, con grande spavento, la voce di mamma.
Non si tratta di compiti da svolgere che mi vengono elargiti. La cosa per me è venuta naturalmente. Sono venute da me delle persone che si trovavano in una sorta di buco nero e mi hanno chiesto aiuto. Istintivamente, la prima volta, io dissi se da dove stava riscisse a vedere un punto di luce. Alla risposta affermativa, io l’ho esortata a cercare di andare verso la luce. Non so come, sono riuscita a tirarla fuori da quel posto e l’ho salvata. Ha incontrato i suoi cari, dice di essere serena, che sta percorrendo la sua strada di crescita e mi vuole in qualche ringraziare. Di casi di questo genere me ne sono capitati 4. Uno era riuscito in un primo momento, poi però, per vari motivi, l’entità è stata risucchiata “dalle anime morte” per sempre. Nel corso di questi eventi, si è presentata un’entità che si è definita “Energia” e mi ha spiegato che il mio compito in tale ambito era di aiutare i trapassati (diciamo) ad andare verso la luce, ed era quello che io stavo svolgeno agevolmente.
Prima di contattare Enzo e di iscrivermi al forum sono stata contattata da Energia che mi ha detto che potevo tranquillamente condividere le mie esperienze, che dovevo essere consapevole che da taluni sarei stata considerata pazza o bugiarda, e quindi mi devo regolare da sola. Per quanto riguarda Enzo e il forum mi ha detto di andare avanti, perché si tratta di gente che onestamente persegue la conoscenza.
Ti assicuro che il fenomeno è quotidiano e si ripete più volte al giorno. Poco fa sono stata contattata da un amico di vecchia data, morto 3 anni fa, che mi ha chiesto di telefonare a sua madre e dirle che lui sta bene. E’ la prima volta che mi capita da parte loro una richiesta di questo tipo. Gli ho detto che non so se riuscirò a farlo e gli ho spiegato i motivi. Lui ha risposto di comprendere le mie motivazioni.
Io non pretendo che tu creda alla mia energia, ma ti garantisco che non una sola parola è mendace. Io non sto mentendo, perché di regola ritengo che se una persona nella sua vita, per andare avanti o per farsi considerare ritiene necessario mentire, vuol dire che ha poco rispetto di se stessa e si umilia come individuo.
Mi auguro di avere risposto ai tuoi interrogativi.
CIAO !