Ciao a tutti, sebbene ci siano già stati molti spunti nelle risposte precedenti a me ancora non è chiara una cosa.
In che termini il sacerdote Cristiano Cattolico possa compiere questo esercizio quando appertenente ad una Chiesa corrotta.
E’ vero Nomi ha detto ” l’errore più grosso che si è fatto nella nostra società moderna, è identificare Dio nella chiesa.” ma posto che la chiesa sia un contenitore fallace ed inappropriato per gestire tematiche veramente spirituali, come può insegnare questo esercizio ai suoi preti ed averne un risultato?
Perchè inoltre un individuo non appartenente ad una religione istituazionalizzata ma invece seriamente addentro al suo obbiettivo di evoluzione non possa anch’egli compiere queso o altri esercizi ? o può?
Quando paragono (impropriamente) me stesso ad un prete o al monaco, non noto in loro una Luce maggiore della mia, anzi spesso mi chiedo come siano ancora legati a grandi falsità e non riconoscano la realtà oggettiva.
Per farmi capire, non riconosco la Chiesa e quindi neppure i suoi rappresentanti, ho studiato molto anche l’Islam e non è che ci distanziamo molto, come quindi essi possano compiere esorcismi non mi è chiaro.
Si dice chi va con lo zoppo impara a zoppicare, e anche dimmi con chi vai e ti dirò chi sei, come possono delle persone di Spirito scegliere di entrare nelle fila della Chiesa? e avere successo poi? non sono consapevoli completmente??
Oppure non c’entra nulla e un buon prete è un buon prete anche se cattolico, ma se è un buon prete e quindi un buon uomo perchè è ancora in quel recinto??
Non so se mi capite…