Home Page › Forum › I FENOMENI PARANORMALI › Spiritismo, fantasmi e infestazioni › Possessioni demoniache › Rispondi a: Possessioni demoniache
allora, l’incontro che ho accennato nel primo post c’è stato. la persona che dovevo incontrare è un sacerdote con delega alle pratiche di esorcismo del quale, per ovvio motivi, non farò il nome.
l’incontro è stato interessante anche se le “curiosità” che sono riuscito a togliermi sono state purtroppo poche.
tutti (eravamo un bel gruppetto) forse si erano illusi di trovare in questo incontro le risposte alle tipiche domande che la gente si pone riguardo alle possessioni e ai riti che vengono effettuati per debellarle.
beh, devo essere sincero, nel suo pur totale interesse, l’incontro mi ha lasciato parecchi vuoti e, in un certo senso, anche qualche delusione.
mi spiego: i dubbi e le curiosità con le quali ci siamo presentati davanti a questo sacerdote svariavano dai più legati al tema puramente religioso ai più legati al tema del paranormale, dell’occulto ecc.. quelle robe da film insomma…
i primi forse sono stati quelli che hanno trovato, ovviamente, più risposte.
cercherò ora di riassumere brevemente i contenuti principali dell’incontro, sperando di trovare in voi un pubblico attento e critico, attivo magari in qualche domanda che forse mi farà ricordari parti di discorso che avevo dimenticato.
don g. (l’iniziale è casuale) ha iniziato chiarendo subito una cosa: i motivi e le cause di una possessione. Una possessione è un’attività a livello psicologico, nella quale il posseduto, in grave crisi di fede (nel caso religioso) si lascia trasportare e si affida al maligno.
per maligno non si intende puramente il demonio, nei casi più ‘leggeri’ il demonio c’entra relativamente, è solo nei casi più ‘pesanti’ che egli fa la sua comparsa in carne ed ossa, ma di questo parleremo dopo. in questi momenti di fede, la vittima della possessione comincia ad avere atteggiamenti non suoi. a compiere azioni che mai avrebbe compiuto in precedenza. è come quando, dopo un fatto che ci segna particolarmente, sentiamo una forza di coraggio agire in noi, mai provato questa sensazione? da come l’ha descritta don g deve essere abbastanza simile.
a questo livello quindi il danno è puramente psicologico, ed intervenire, magari con l’aiuto di psichiatri nei casi più gravi, è relativamente semplice.
ma le possessioni non causano solamente danni psicologici.
nei casi in cui la possessione è più forte, e si comincia a sentire la presenza vera del demonio nella persona posseduta, è egli stesso a prenderne il controllo.
una cosa da chiarire subito è che le persone possedute non sono possedute 24h su 24, ma manifestano la loro possessione solo se istigati, provocati in qualche modo.
una reazione di questo tipo la si può aspettare durante una pratica di esorcismo, nella quale il prete PREGA affinchè l’anima del posseduto venga liberata dallo spirito del maligno.
il prete quindi non parla nè con il posseduto nè con il demonio. o, meglio, con il demonio parla, ma questi casi sono davvero rari. inoltre per verificare che si tratti del demonio e non di un burlone che magari si diverte ad ironizzare su certe situazioni, il sacerdote di rivolge al demonio in latino, o in greco. in lingue insomma che difficilmente potrebbero essere conosciute e parlate bene dal posseduto.
la storia delle lingue parlate dal demonio quindi è vera, meno vera è invece la storia dei chiodi e degli attrezzi mettallici rigettati dal posseduto durante l’invocazione dei santi, in particolar modo della Madonna. è però vero che quando si pronuncia il suo nome in presenza del posseduto, i suoi movimenti diventano più frenetici, la sudorazione aumenta ecc ecc
a questo proposito don g ci ha raccontato un aneddito che adesso vi riassumo:
durante un esorcismo (da lui effettuato) ha provato a gettare sul posseduto acqua benedetta proveniente da lourdes, il posseduto si contorse e il demonio parlò così: “non voglio avere niente a che fare con quella la” … per controprova fu gettata anche dell’acqua normale, di rubinetto, il posseduto rimase indifferente e il demonio rise dicendo: “con quella non mi fai niente”.
forse a leggerlo così sulle pagine di un forum rende poco, ma ascoltarlo dal vivo, dalla bocca di un testimone così importante, a me, non lo nascondo, ha fatto venire i brividi.
credo di aver riassunto a grandi linee i temi toccati quella sera, ma resto disponibile per ogni altro chiarimento.
non siate timidi perchè potrebbero essere molti i temi toccati quella sera ma che oggi non mi sono ricordato di raccontare.
a voi la parola…