Home Page › Forum › MISTERI DEL MONDO › Stranezze ed altri argomenti › 11 Settembre: cospirazione? › Rispondi a: 11 Settembre: cospirazione?
premetto che mi sono documentato prima di dire ciò che sto per dire…e poi anche se quello che scrivo è contro i complottisti non dico che io sono convinto al 100% della versione ufficiale ma nemmeno delle teorie alternative ma mi limito solamente a esporre quello che so …
capacità di volare da parte dei dirottatori:
si è detto che i dirottatori non avrebbero potuto guidare un aereo di quelle dimensioni.in realta tra i 19 indagati ce ne erano almeno uno su ogni aereo con un brevetto di volo anche per aerei molto grandi. questo non vuol dire che erano esperti,infatti dal cellulare di un passegero dice che l’aereo si muoveva in modo disastroso causando problemi ai passeggeri,un’altro fatto che dimostra che non erano molto esperti è che nell’intento di accendere l’interfono per parlare con i passeggeri hanno invece avviato la comunicazione con la torre di controllo…poi x volare la parte + difficile è il decollo e l’atterraggio e non il volo…e quindi lo hanno potuto fare.
precedente:
le torri sono state progettate per resistere all’impatto di un boeng 707(il + grande all’epoca) che andava massimo a 200-300 km/h mentre l’aereo che s è scontrato andava a 800km/h…e non pensarono ai possibili incendi provocati dal carburante.
l’acciaio che si fonde:
ce da dire che l’acciaio fonde intorno ai 1500°C,mentre l’incendio nelle torri arriva massimo a 1100°C,temperatura che non basta a fondere l’acciaio ma che riesce ad indebbolirlo fino a ridurre la capacità di resistenza del 90%…infatti da molte immagini si nota che le torri si piegano l’eggermente verso la parte colpita(e quindi + indebbolita)per poi cadere.
gli sbuffi:
secondo i dati raccolti dai sismografi si vede che gli sbuffi sono una conseguenza della caduta delle torri e quindi non erano esplosivi.
l’edificio N° 7:
l’edificio N° 7 è crollato 7 ore dopo il crollo delle torri.da molte foto si nota come l’edificio N° 7 è stato gravemente danneggiato dalla caduta della torre confinante.in + all’interno dell’edificio c’erano depositi di carburante che prendendo fuoco contribuirono alla caduta.
espressione “PULL IT”:
durante una telefonata tra l’immobiliarista che affittava l’edificio N° 7 e i pompieri,si sente che l’immobiliarista dice : ormai abbiamo perso tante vite:pull it!…secondo i complottisti dicendo pull it,intendeva dire buttatelo giù…mentre i pompieri hanno detto che nelle demolizioni controllate non si usa mai il termine pull it…e lo stesso immobiliarista ha detto che dopo il significato buttare c’è il siginficato togliere…quindi lui intendeva dire toglietevi di mezzo!
pentagono:
sono molte le testimonianze di semplici cittadini che affermano di aver visto il boeng andare contro il pentagono tra cui uno di questi si è dovuto gettare a terra x evitarlo…
l’assenza di detriti:
l’FBI rimosse velocemente tutti i detriti perchè ormai quella zona era divetata una scena del crimine.
i piccoli danni:
i complottisti affermano che i danni sono troppo piccoli per un boeng di quelle dimensioni…una risposta c’è: le ali vengono pesantemente danneggiate prima dell’impatto e quindi non hanno causato danni…il foro d’uscita è relativamente inferiore perchè causato dal congegno dei carrelli dell’aereo…
le finestre che rimangono intatte:
i complottisti dicono che non è possibile che le finestre siano rimaste intatatte,ma invece è possibile xk mesi prima sono state cambiate per un processo di modernizzazione del pentagono e sono state messe finestre in grado di sopportare le esplosioni…
un’ultima cosa…
impossibile poter effettuare telefonate dagli aerei:
qnd andiamo su un’aereo ci viene detto di spegnere i cellulari non xk non funzionano ma xk potrebbe interferire con i congegni elettronici.
detto tutto ciò ripeto che io non sono de dalla parte dei complottisti e ne dall’altra…anke xk ci sono ancora domande senza risposta….cmq tutto questo che ho detto proviene dalla rivista americana popular meccanic che ha scritto un libro dando le risposte.