IL FORUM

Ciao a tutti, questo topic può diventare fondamentale. Vi chiedo cosa è un desiderio vero?

Dovresti prima dirci che cosa sarebbe per te un desiderio finto.

un desiderio vero è un desiderio sentito a fondo, è come se la nostra mente e il nostro cuore si fondesse sul subcoscio.
un desiderio espresso semplicemnte può essere qualcosa di vero ma molto spesso no, diventa solo un pensiero vero e non un desiderio.

provate a fare metafonia e a domandare qualcosa in maniera semplice, talvolta non rispondono per niente, perchè giustamente loro sentono se si parla col cuore o tanto per fare.

fare metafonia sente do i morti è possibile, chiedete qualcosa veramente e vi risponderanno, il tempo di risposta è di 48 ore, per una domanda.
non bisogna sentirsi poi agitati o turbati se si ha una comunicazione, perchè cosi facendo non si sa neanche che si sta vivendo e si ha un'anima, perchè un'esperienza del genere è vero che spaventa , ma se veramente voluto, emoziona tantissimo

@Vanoli

Parlare di desiderio/i in modo generico potrebbe comportare svariate risposte... uno può averne tanti di desideri, e di cose, o situazioni, più disparate. Forse sono io a non aver colto il senso del topic, ma per come la vedo io nell' animo di un essere umano il desiderare è una sensazione che non si estingue mai. Se poni domande più specifiche forse avrai altrettante specifiche risposte...Vanoli.

Quindi Vanoli in parole povere un esempio di desiderio vero potrebbe essere il seguente così ci capiamo:

Un soggetto desidera aiutare il prossimo ad esempio assistendo gli anziani in una clinica... Il suo inconscio magari non tollera tale sofferenza (degli assistiti) e ne preferirebbe il decesso....
Quindi ci sarebbe un desiderio reale di aiutare "aiutando" ed un altro inconscio che risolverebbe le cose in altro modo... In pratica 2 cose contrastanti (se vogliamo escludere magari anche una terza)... Nel momento in cui il soggetto (l'assistente ospedaliero) decidesse di compiere volontariamente una strage... e pure la compie. Allora qui sarebbe come dire che conscio ed inconscio coincidono.... quindi il nostro assistente ospedaliere nel momento in cui appicca il fuoco a tutta la clinica carbonizzando tutti i poveri anziani.... sostanzialmente avrebbe realizzato un un desiderio vero... cioè il suo.
Te lo chiedo per comprendere meglio....
Grazie per lo spunto.

Ciao Stefano . L.esempio che hai posto è una volontà con eventuale risposta in giudizio.
Un desiderio non deve nuocere.
Un desiderio vero è qualcosa chiesto a nostro padre e facile non è perché si tratta di desiderare realmente.questo desiderare deve essere espresso senza un 1% di incertezza e col cuore pieno di,amore. L.anno scorso ho desiderato di incontrare una ragazza che somigliasse a una certa attrice della stessa età . È successo poche ore dopo, l.attrice è la protagonista di Buffy

Su questo mi trovi d'accordo Vanoli: io stesso, mentre guardavo Dracula con Bela Lugosi e tritavo l'aglio ho ardentemente desiderato "di non tagliarmi" e così è stato.
Addirittura un giorno, dopo aver desiderato in maniera viscerale una donna che somigliasse a Kate Moss , appena uscito di casa ho conosciuto una bellezza del luogo, tale Peppina Marras , una luminare del rusty trombone.
L'importante è veicolare con il cuore i nostri desideri più genuini e sinceri , senza tralasciare il fatto storico della scienza moderna in ambito onirico con piena soddisfazione dell'io più recondito.
Lo so, non è semplice, ma è la "grammatica basilare" che dal cuore si ricongiunge alla sintassi dei sensi, tra il para più opalescente ed il più cristallino dei normali. In altre parole , la penso come te, direi uguale. A saperlo prima....
Grazie per l'opportunità.

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Quindi io che desidero dal profondo del mio cuore e (suppongo) anche dal mio inconscio che la razza umana non devasti questo pianeta... (cioè il contesto è totalmente positivo). Se lo desiderassi dal profondo del mio cuore con tutto me stesso..... (e supponendo che io non sia ateo come sono in realtà) mi mettessi a pregare con tutto la mia forza e con tutta la mia convinzione..... Ecco, se tra un po' le persone smettessero di fare cazzate su questo pianeta..... allora questo potrebbe essere un desiderio vero esaudito?

A me sembra che qui si stia parlando della Legge dell'Attrazione.
Tutto è energia. Se si desidera qualcosa ardentemente, i nostri pensieri si focalizzano e sintonizzano su quella cosa. E dato che secondo questa teoria i pensieri sono energia, le vibrazioni del pensiero si propagano fino da attrarre ciò che si vuole.

Però è vero pure il contrario e cioè che a volte per esempio soggetti che desiderano fortemente un qualcosa non lo ottengono.... mentre altri che non se ne curano proprio se lo trovano servito su un piatto d argento nelle situazioni più assurde.......

Stefano ti stai intendendo miracoralizzare un altro intero popolo con svariate ragioni. In ogni caso adesso tutto è consentito o quasi, ma mai odiare papà anche odiando solo 1 perché prima del tuo nemico odi lui, poi se ti chiama e un problema. Il desiderio è vero quando concretizzato come una grande iperbole nel nostro cuore.
La chiamata spirituale può essere dovuta anche da una strana stanchezza come è successo a me per i primi giorni, poi era sempre più difficile salire., Il peccato blocca l,anima giù

Io desiderai di sentire musica in paradiso, ma più precisamente nel giardino. Non lo feci apposta o desiderai. Successe che papà mi disse: oggi hai pensato ad un desiderio che è diventato realtà. Io sinceramente ,l, ho provato in me e quindi d'averlo desiderato.non date difficoltà a questo,e bellissimo e fattibile.

tutto è lecito pensare! aggiungerei la conformazione mistica nel sentimento dilatato dalla speranza più che subalterna alla ragione.
Desideri che si tramutano in fuochi fatui alla prima occasione.
Concordi Vanoli?

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vanoli ha scritto:
Scusami Vanoli non vorrei tu ti offendessi, ma da come scrivi posso pensare tu non sia di madrelingua italiana. Questo non è assolutamente un problema... oppure potrei essere io a non comprendere con la tua logica quello che intendi esprimere.

"Stefano ti stai intendendo miracoralizzare un altro intero popolo con svariate ragioni." - non comprendo il senso di quello che vuoi dire.
"In ogni caso adesso tutto è consentito o quasi, ma mai odiare papà anche odiando solo 1 perché prima del tuo nemico odi lui, poi se ti chiama e un problema." - Tutto è consentito dove? Odiare Papà intendi Dio, il padre di tutti o ti riferisci ad altro? Chi intendi per Papà? Parli di odio nei confronti di chi, del Papà di prima ed intendi dire che basta odiare anche una sola persona, anche una sola volta e di fatto in pratica odi Lui (Dio, il Papà).... Ed il problema è che odiando ad un certo punto Lui ti potrebbe chiamare a risponderne?

Ti sto facendo delle domande perchè vorrei capire.... Grazie.

Scusami Stefano, ho parlato come se tu fossi arrivato da un altro pianeta. Così puoi capire la prima frase.
Il dove è per questo pianeta, perché altrove potrebbero essere differenti.
La terza è molto particolare perché io chiamo papà dio.
Io sto vivendo quest',anno perché sono stato giudicato in fila a tutti gli altri per i miei 20 anni di vita e da quando ho 14 anni sono entrato in comunicazione diretta.
Ho vissuto extracorporealmente 81 notti e alcuni casi una parte dei giorni.
Odiare qualcuno significa che odi un fratello, ma il fratello è arrivato e nato da nostro padre.
Se Dio ha un suo progetto, lo porta fino in fondo e se trova un impiccio davanti a lui, lo leva, poi a seconda del punto sa come deve agire.

Ora, finalmente, é tutto chiaro! grazie Vanoli.

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