Non ho idea se la mia passione per la tematica demoniaca nacque quando andavo alle elementari o poco dopo: so solo che il diavolo aveva già iniziato ad attirarmi a sé.
Essendo un bambino – e poi un ragazzino – che doveva fare prima la comunione e poi la cresima, mi toccava andare a messa ogni Domenica mattina, anche se lo facevo controvoglia; ricordo, però, che il catechismo era più interessante quando si parlava del diavolo.
Vidi per la prima volta il film “L'esorcista” quando avevo meno di dieci anni (prima metà degli Anni '80); purtroppo non arrivai alla fine, perché poi i miei genitori decisero che era ora che andassi a dormire, quindi dovetti attendere qualche anno per vederlo tutto.
Per quello, e per il catechismo, un giorno commisi una sciocchezza: tentai di evocare Satana.
Era una mattina di non so quale giorno, ma sempre nel periodo delle elementari.
Non ero andato a scuola, forse perché era estate o forse perché non stavo bene; mia madre era uscita a fare la spesa, mentre mio padre stava dormendo perché aveva svolto il turno di notte.
Andai nel salotto per non disturbarlo e, non sapendo cosa fare, prelevai la Bibbia conservata in un mobile.
La fissai per qualche minuto, poi, senza alcuna premeditazione, pronunciai queste parole: “Diavolo, ci sei?”.
Un secondo dopo sentii sbattere violentemente la persiana del salotto; ovviamente mi spaventai e rimisi la Bibbia a posto.
Pur avendo una vaga consapevolezza del rischio che stavo correndo (avevo evocato Satana, mica avevo ordinato una pizza), mi avvicinai alla finestra piano piano, ma non notai niente di insolito.
Non dissi mai nulla ai miei genitori e archiviai l'accaduto come una semplice folata di vento; non tentai mai più di evocare il diavolo.
È un aneddoto che non pretende di far sorgere dubbi sull'esistenza di qualcuno o qualcosa, anche perché io stesso sono ateo agnostico, quindi non credo né in Dio né in Satana.
Sono ancora un patito di film horror, soprattutto quelli che hanno una tematica demoniaca.
Tre anni fa partecipai a un convegno sul satanismo e il prete relatore disse che sarebbe stato possibile assistere a un esorcismo, ma non approfondii mai la questione.
Secondo voi, sarebbe veramente possibile partecipare?
Lo so che non avrebbe senso, visto che non credo nel diavolo, ma la tentazione è forte.