Ciao Maria. Puoi specificare se "l'ombra" l'hai vista frontalmente o lateralmente, con la "coda dell'occhio" insomma. Il giudizio cambierebbe in toto. Se simili percezioni le ha avute pure l'amico Valle, beh, allora...

Sembra strano, ma a quanto ne sò, quasi tutti hanno avuto queste "visioni" periferiche degli occhi. La "copertura" massima del campo visivo si aggira attorno ai 125°, a queste massime estremità sembra che i fotorecettori siano più sensibili di quelli centrali, al punto di avere la possibilità di "vedere" le pur minime variazioni di luce. Tutto qui dunque? Niente ombre concrete? La solita pareidolia? Nessun fantasma?.... Azz, è andata buca anche stavolta...
Non vi è dubbio che l'essere umano tende sempre a dare coerenza a tutto ciò che vede, è un ben noto effetto mentale, e nessuno con queste considerazioni potrebbe essere certo del contrario, ovvero di osservare, seppure di sfuggita, vere forme reali di apparenza umana. Ma perchè averne paura? Forse per il semplice fatto che ogni ombra esiste solo se esiste la luce e ne sarebbe quindi, per dualità, la parte oscura e quindi malvagia... Considerazioni queste che non possono però trovano accoglimento se l'evento visivo è più o meno frontale.
Un saluto