Ciao Andrea. Debbo ammettere che colpi sui muri, armadi, vetri, porte sono più comuni di quanto si pensi. Devo assolutamente ritenerli reali, altrimenti dovrei smentire me stesso... anche perchè spesso anche altre persone contemporaneamente al soggetto, odono gli stessi colpi. In parapsicologia vengono definiti "raps".
Chi ha prodotto quei colpi sei stato tu... in un momento di iper sensibilità espressa in quel modo. Può essere (come al solito...) un "accumulo" di energie represse, più frequente negli adolescenti e le motivazione sono del tutto diverse. Chi può produrre questo? L'inconscio. Non devi aver paura di quei colpi, sono effetti psicocinetici. Il perchè di questo dovresti spiegarlo tu, ma non è detto che tu riesca nell'intento, per il fatto che i colpi sono un prodotto di un'energia che sfugge al tuo controllo. Dovresti domandarti le tue attese che precedevano quel giorno e quell'ora, se avevi avuto delle incomprensioni con qualcuno, specialmente con qualche famigliare, se eri teso per qualcosa di studio o di lavoro, se sentimentalmente eri preoccupato, se aspettavi qualche brutta notizia, ecc, ecc o, se più semplicemente eri (anche solo leggermente) indaffarato, in affanno per l'ora che si era fatta tardi. Comunque sia, per quanto me ne sovviene, è tutta farina del tuo sacco.
Ugualmente, per cause del tutto simili, si possono udire "in testa" delle voci, maschili o femminili, con evidente tono di rimprovero per chi le ode, le cause vanno da ricercarsi al proprio menefreghismo davanti ad eventi importanti, come a ricorrenze, alla non voglia di partecipare ad impegni già presi, ecc ecc. All'etica morale del nostro subconscio non si sfugge...
Un saluto